Sogno di essere insultata
Buongiorno, tutti i giorni sogno di essere derisa a lavoro e in università. Ho incubi continui in cui vengo derisa, maltrattata e umiliata dal prossimo. Visto che poi mi sveglio nervosa e diffidente e in ansia, piena di paura, cosa posso fare? Perché faccio questi incubi? Oltretutto non combaciano con la realtà. Ho un buon lavoro a tempo indeterminato nonostante io sia giovanissima e mi sto laureando in medicina con la media alta. Ho anche un altro lavoro nel mondo dello spettacolo in cui spero di fare carriera. Qualche amica la ho. Faccio più sport agonistici, ho molti hobby e interessi e sono iscritta a dei gruppi per uscite di viaggi( adoro viaggiare per il mondo, stare in mezzo alla natura, fare escursioni) Quindi mi chiedo il motivo di questo incubi, anche molto realistici. In più durante la giornata ho ansia da prestazione e paura delle persone, mi faccio molte paranoie, penso che gli altri stiano parlando di me, ho paura di subire ingiustizie, derisioni. Ora penso dipenda dal fatto che in casa mia sono sempre stata presa in giro da mia sorella che faceva la bulla, se mi difendevo le prendevo io. Pure a scuola ho subito anni di bullismo perché ho avuto vari dsa( compensati) e perché avevo difficoltà di linguaggio. In pratica ero inerme agli insulti e provocazioni altrui perché avendo difficoltà di linguaggio non riuscivo a rispondere a tono( non si capiva niente di quello che dicevo) Ora continuo a sognarlo la notte e ad avere ansia e paura del prossimo. A volte mi capita anche il colpo in testa di vendicarmi di questi presunti torti e umiliazioni e ho rischiato di essere denunciata( niente di ché....non picchio le persone, però magari le ho diffamate o fatto cyberbullismo) Visto che attualmente mi sono fatta autoterapia e ho capito che sta tutto nella mia testa, o quando ci sta qualcosa, comunque non è niente di ché, nulla di cui preoccuparsi o prendersela così tanto. Faccio un esempio: magari capita che per scherzare mi si prenda in giro, ma solo per scherzare, se sto presa male mi incavolo, attualmente più che reagire tengo il muso e faccio l'evitante. Idem se qualche amica mi dice che ha impegni e non può ascoltarmi o uscire con me, mi incavolo con la persona. Poi ragionando razionalmente mi rendo conto di star esagerando. Mi sono rivolta a vari psicoterapeuti e psichiatri e nessuno è riuscito a capire perché mi comporto così, anche se credo che dipenda per gli anni di bullismo( sono stata una bambina invisibile, i miei genitori si facevano la guerra e non sono stati dietro ai miei stati emotivi, alle mie difficoltà personali...me la sono cavata sempre da sola e ora sono molto agguerrita e competitiva con il prossimo; vedo il mondo come una guerra in cui devo vincere a ogni costo) mi hanno detto di tutto: che ho un disturbo dissociativo, che sono bipolare, che sono borderline, che sono istrionica, narcisista, paranoide, che sono Asperger, che ho pensieri ossessivi. In pratica un minestrone, eppure mi sembrava un problema semplice. Le difficoltà che presento le ho elencate e sono solo quelle, non ne ho altre, quindi non so come abbiano fatto a tirarmi fuori patologie gravi( sottolineo che non sono sotto cura farmacologica perché ovviamente non ho una diagnosi e una terapia ufficiale) la diagnosi sulla carta è solo: tratti ansiosi, niente di ché. Spesso irrito gli psicoterapeuti. Ridono di ogni cosa io dica perché sostengono che sono buffa, cosa che mi dicono anche esternamente e purtroppo non posso farci niente. Allo stesso tempo si irritano un casino e perciò siamo alla quarta psicologa che faccio scappare, pur non essendo per niente aggressiva, ma anzi tranquillissima.