Situazione di odio per sè
Ciao, sono una ragazza di 20 anni e la mia situazione è fin troppo complicata, non riesco a gestire niente. Soffro da anni di emetofobia e negli ultimi anni ho avuto anche molti altri problemi. Mi odio e detesto il mio corpo ed il mio carattere. Mi sento in colpa per qualsiasi cosa io faccia, anche di vivere. Penso troppo spesso a terminare la mia vita perchè sento di non meritare niente e perchè vorrei solo che questo strazio finisse. Ho in testa 1000 brutti pensieri: di non amare più il mio ragazzo, che lui non mi ami più, che non stiamo bene insieme, che non sono buona a nulla... Ho già avuto un periodo durato più di 1 anno (iniziato quando stavo con lui da solo 8 mesi) con ogni giorno questi pensieri e ansia forte e cercavo ogni tipo di prova e di rassicurazione del mio e del suo amore. Ora stiamo insieme da 3 anni ma a relazione a volte ha momenti difficili a causa delle mie insicurezze, delle mie paure. Lui a volte si innervosisce quando gli chiedo conferma se mi ama, se vuole stare con me, se si stanca di me... so che da fastidio sentirselo chiedere spesso. Io credo a quello che mi dice lui, non mi ha mai mentito in 3 anni e dovrei stare tranquilla ma davvero non ci riesco. Appena c'è un minimo di problema/ discussione penso sempre al peggio, che ha perso i sentimenti per me.
Ho avuto vari problemi anche in famiglia, i miei sono separati e mio padre non mi parla più. Non mi ha mai trattata bene neanche prima della separazione: mi prendeva in giro, mi sminuiva, umiliava davanti alle persone quando cercavo di fare amicizie.. Mi ha preso in giro anche alle medie quando aveva letto che avrei voluto terminare la mia vita e lui fece anche il gesto (una finta) di buttarmi dal balcone per prendermi in giro. Me ne sono successe di ogni.. Sono stata da vari psicologi ma ho sempre trovato troppo difficile ed imbarazzante parlare di quel tipo di esperienze e paure.. Per tutto questo mi odio.
Vorrei un consiglio.. grazie per la lettura.