Situazione di coppia difficile. Cosa posso fare?
Gentili psicologi,
Volevo condividere con voi un fatto successo due anni fa ma che mi sento di portarmi tutt'ora dietro come un peso.
Premetto che non abito in Italia ormai da qualche anno, ma per impegni lavorativi ritorno qualche volta nella mia zona. Convivo all'estero con la mia ragazza (non italiana) da 4 anni. Due anni fa, in una di queste trasferte, mi trovo con una amica di vecchia data per bere qualcosa. Con lei non è mai successo niente in passato, ne ce lo saremo aspettato. Purtroppo finiamo per bere qualche calice di troppo e finiamo per baciarci a fine serata. Più in là non siamo andati anche perché mi sono reso conto della cavolata che ho commesso. Ho pianto per tutta la sera.
Dopo il misfatto mi sono confidato con mia madre di quanto successo. Questo perché poco prima le era accaduto un fatto analogo per il quale il rapporto tra lei e mio padre è andato in crisi per molti anni. Il suo consiglio è stato quello di non rivelare niente proprio per evitare tutto quanto le era successo a lei.
E così ho fatto. Non ho rivelato niente a nessuno e ho intrapreso un percorso innanzitutto personale con uno psicologo dal quale pero sto andando avanti diversi mesi con risultati altalenanti.
Con la mia ragazza, in primis, abbiamo consultato un sessuologo in quanto abbiamo problemi in questo ambito, avendo lei il vaginisimo. Il sessuologo poi ci ha consigliato di vedere un terapista per affrontare la relazione di coppia.
Purtroppo la situazione è andata sempre più raffreddando, anche perché lei era molto titubante sul fatto di fare questa terapia di coppia. Quel poco che facciamo a letto ha una cadenza mensile/bimensile e non mi appaga per niente. In più sto diventando sempre più suscettibile e iracondo, specie quando lei non è d'accordo con le mie opinioni.
Devo dire che dopo due anni finalmente l'ho convinta ad andare a fare terapia di coppia (EFT). Il primo appuntamento lo avremo tra una settimana.
Il mio unico fardello è quel bacio di cui parlavo all'inizio e che a volte mi fa sentire in colpa. Il senso di colpa con gli anni si fa sentire meno però è sempre lì presente. Non sempre, ma è li che "aspetta". E ogni volta che si fa presente, mi viene voglia di confessare.
Lei è una persona veramente buona e non si meriterebbe di aver il peso di un errore che io ho commesso in un momento di mia debolezza. È questo che mi fa star male oltre al fatto di distruggere tutto quello che abbiamo fatto insieme (abbiamo anche costituito una azienda molto tempo fa e lavoriamo insieme). A volte sembra essere più colleghi di lavoro che una coppia in quanto ci portiamo il lavoro anche a casa.
A volte cerco di pensare a come questa cosa possa avere comunque portato dei miglioramenti tra noi due, sebbene marginali.
Lascio la parola a voi in quanto a volte mi sento perso in questa situazione.
Un sentito grazie!