Ciao mi chiamo davide, premetto che già avevo scritto una richiesta qualche giorno fa ma non la trovo più quindi la riscrivo approfittando anche per dire qualcosa in più, tutto è iniziato 2 mesi fa dove dopo un periodo di stress dovuto alla scuola e anche a un mal di pancia che non avevo mai avuto dove mi sentivo estremamente pressato,preoccupato andai a cercare su google i miei sintomi ovviamente uscirono tumori e cose simili quindi vivevo con la paura costante di avere un tumore o qualcosa comunque in quel periodo ho avuto molti spaventi una sensazione dietro la testa strana che non riesco a spiegare,come un formicolio, comunque dopo questi giorni un pomeriggio dopo un riposo pomeridiano mi sveglio e sentivo qualcosa di strano in me come se tutto si fosse spento come se tutto non avesse più senso e da li sono iniziate tutte domande esistenziali come ad esempio
Che senso ha tutto questo?
Sono ancora io?
Mi sento tutt'ora come se non fossi più reale, io continuo ad allenarmi a uscire nonostante dubiti di tutto per esempio a volte mi capita di pensare che i miei amici o familiari non sono veri o cose del genere e sinceramente non ce la faccio più la mia paura più grande in questo momento è che arrivo a suicidarmi per questa cosa ovviamente non lo farei mai però ho molta paura spero si possa ritornare alla dimensione reale anche senza l'aiuto dei farmaci aspetto risposta grazie
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19 GIU 2023
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Salve Davide.
Innanzitutto e come primo passo, si può rivolgere al suo medico di base per farsi prescrivere delle analisi di controllo.
Se da queste non dovesse risultare nulla, i sintomi che descrive sono riconducibili a stati di ansia generalizzata.
Il nostro stato d'animo e le nostre emozioni, laddove non trovino la giusta espressione verso l'esterno, trovano comunque una via per 'parlarci' e per farci capire, anche attraverso il corpo, qual'è il problema che ci crea tensioni e ci mette in difficoltà.
In tal senso, occorre imparare ad ascoltare ciò che ci comunica e trovare però le modalità che ci riportino all'equilibrio.
La sensazione di non sentirsi 'reali' e in qualche modo 'vivi' rappresenta sovente una sorta di auto-difesa da ciò che ci spaventa: in tal modo e in maniera inconscia, ci allontaniamo da ciò che temiamo - che si tratti di situazioni, persone o noi stessi.
Oltre ad un percorso di counseling psicologico, mirato all'individuazione dei fattori di difficoltà e alle tecniche per fronteggiarle in modo autonomo, le consiglio caldamente di scegliere ed iniziare un'attività che preveda movimento: può essere uno sport, un ballo, insomma scelga lei. Possibilmente un qualcosa che la ponga a a contatto con gli altri.
Un caro saluto,
Caterina F.
19 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Davide,
Capisco che puó essere molto spaventoso provare queste sensazioni. Dopo un forte stress o trauma può accadere che la mente si dissoci causando sintomi di derealizzazione e depersonalizzazione e per questo ha queste sensazioni “strane”.
Ora le sembra di impazzire o di non essere completamente padrone di se stesso, ma giá che riesce a spiegarlo vuol dire che non sta impazzendo ma deve capire attraverso un’analisi piú approfondita cosa la fa stare male. Cerchi di accogliere queste sensazioni, per quanto brutte siano, invece di allontanarle, vedrá che piano questi diminuiranno fino a scomparire.
19 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Davide, comprendo quanto possa essere difficile trovarsi di fronte a una situazione che ci sembra incomprensibile. La stranezza di cui parli necessita di essere approfondita. Il nostro corpo e la nostra mente sono profondamente connessi e in periodi particolarmente stressanti il corpo può darci dei segnali che richiedono un ascolto attento. È importante in questi casi provare a capire l'origine del malessere con uno psicologo che possa orientarti nella comprensione del problema. È buona prassi lavorare in modo completo, qualora lo ritenessi utile, puoi provare a chiedere un consulto anche al tuo medico.
Resto a disposizione per qualunque dubbio.
Dott.ssa Valentina Caruso.
19 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Davide,
grazie per aver condiviso con noi questo suo periodo difficile, comprendo bene che sentirsi così estraniati e pieni di dubbi possa risultare spaventoso. Preoccuparsi della propria salute è normale ma purtroppo cercare le risposte su internet spesso ci fa entrare in un circolo di terrore dove vediamo solo le ipotesi peggiori. Ha provato a chiedere il parere di un medico? è molto probabile che come lei stesso ha associato, il dolore allo stomaco sia legato allo stress vissuto in quel periodo, lo stomaco è uno dei principali vettori della fatica e della tensione, ascoltarci troppo però crea un circolo vizioso di timori e paure che non fanno che accrescere la tensione ed il malessere.
Può succedere quindi che come reazione a tutto questo difficile periodo abbia questa sensazione di derealizzazione, lontananza di se stesso, percezioni strane verso gli altri, con cui è molto duro convivere perchè creano una grande sofferenza.
Le consiglio di pensare ad un percorso che la aiuti a prendere consapevolezza dei suoi timori e mettere in moto tutte le sue risorse per sentire nuovamente il controllo di ciò che le capita intorno. Tutti meritiamo di essere felici, e lei già scrivendo i suoi timori sta facendo un primo passo.
Le auguro il meglio,
Dott.ssa Aisha Battelini
19 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissimo Davide,
Ti rispondo per punti:
Punto 1 - mai andare a cercare sintomi su Google, se non hai la competenza per poterli capire e inquadrare. Se ti mettessi a leggere il DSM 5, il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, probabilmente ti ritroveresti in qualsiasi sintomatologia.
Punto 2 - lo stress si manifesta con disturbi psicosomatci. Che cosa significa? Significa che ti fa capire che devi fermarti, devi darti una calmata, rilassarti ecc, e lo fa mandandoti dei disturbi che tu colleghi inevitabilmente a qualche patologia (mi batte forte il cuore, mi verrà un infarto, ho dolore alla testa, avrò un tumore al cervello eccetera eccetera eccetera), ma che patologie non sono.
Per tranquillizzarti vai a farti vedere da un medico (non da dott. Google) e, una volta esclusa l'origine fisica dei tuoi disturbi, malesseri, dolori, lavora sul tuo stress. Se non ne sei capace, allora rivolgiti ad uno Psicologo che ti dia una mano a capire come fare.
Se vuoi contattami pure, io ricevo anche on-line.
Ti auguro una vita serena
dott. Rodolfo Vittori
18 GIU 2023
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Carissimo Davide,
innanzitutto cerca di stare tranquillo, non hai nulla di grave, stai solamente passando un momento difficile. Potrebbe esserti utile una psicoterapia analitica che ti permetta di conoscerti meglio e di diventare più capace di gestire il tuo malessere. I formicolii che provi sono frutto di suggestione, quindi di una idea che diventa sensazione fisica.
Se lo desideri rimaniamo in contatto.
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova