Scarsa autostima o cosa?
Buongiorno, chiedo un parere su un aspetto che potrebbe sembrare stupido ma mi fa provare rabbia e frustrazione, dunque vorrei esporarlo. Non so a chi chiedere perché appunto mi sembra di parlare di una sciocchezza.
Ho 34 anni, sono un'adulta con una famiglia. Con il mio compagno ci troviamo spesso con una coppia di amici per fare dei giochi da tavola.
Loro giocano spesso e sono molto competitivi, io gioco raramente e sono molto ingenua, né fortunata, né brava nelle strategie e consapevole dei miei limiti, gioco solo per divertirmi e stare in compagnia. Ultimamente ho notato che quando è il mio turno loro vanno avanti come se io non esistessi, senza lasciarmi finire, imbrogliano se sono in vantaggio o non mi spiegano le regole di un gioco nuovo che non conosco perché altrimenti potrei fare qualche punto in più di loro. Fossi un mostro di bravura, li capirei e avrei le mie chance di recuperare.. Ma visto che perdo il 99% delle volte non capisco questo loro atteggiamento. Dopo l'ennesima vigliaccata, ho avuto l'impulso di mandarli tutti al diavolo e di dire che io non gioco più.. Ma poi ho pensato che forse sono io che sono troppo infantile! Penseranno che io sono la solita permalosa che non sopporta di perdere e temo.. Che farei una pessima figura passando dalla parte del torto! Invece il problema è per me la loro scarsa attenzione nei miei confronti e soprattutto la subdola disonestà che mettono in campo, dichiarandosi invece onesti e sinceri.
In primis vorrei capire perché mi fa arrabbiare così tanto questa situazione.. Ma anche capire come comportarmi in futuro. Vorrei solo trascorrere una serata con amici, non arrabbiarmi o sentirmi frustrata ogni volta. Sarà che io gli amici, non li tratto in questo modo.. Grazie