Qual e' terapia piu adatta a me?

Non so da dove iniziare per descrivere le mie problematiche,quindi ho deciso di farne un elenco con la speranza di trovare una risposta riguardo il tipo di terapia piu' indicato per me, sono seriamente decisa ad affidarmi ad un terapeuta e spero di trovare quello giusto, preferibilmente in zona Cagliari.
Figlia di madre anaffettiva morta 35 anni fa
Sono completamente succube dagli umori negativi di mio padre e questo mi crea una rabbia profondissima, poiché mi ha sempre manipolata con i sensi di colpa fin da piccola, utilizzando la malattia essendo lui ipocondriaco.
Sono dipendente dagli alimenti che mi deve corrispondere mensilmente il mio ex marito e terrorizzata dal fatto che lui non me li voglia più dare e mi terrorizza il fatto di doverlo affrontare su questo nonostante io ne abbia diritto. Ho paura delle sue reazioni aggressive. Preciso che comunque lui è sempre stato puntuale ,ma ho avuto con lui episodi di pesanti discussioni dovute proprio le questioni economiche.
Sono molto preoccupata dal fatto che il mio compagno dovrà lasciare il lavoro e questo sconvolgerà completamente la mia vita me lo ritroverò in casa tutto il giorno e dovrò avere a che fare con la sua invadenza, siamo molto diversi lui molto estroverso iperattivo Io tutto il contrario. Lo percepisco invadente, questa attualmente e' la problematica che piu' mi angoscia, anche se comunque a lui tengo e non voglio lasciarlo.
Sono completamente incapace di adattarmi agli imprevisti e cambiamenti , questi mi spaventano e preoccupano perché mi costringono a uscire dalla mia zona comfort che è fatta di abitudini e solitudine, per cui pongo resistenza affinché non avvengano.
Vorrei imparare a gestire il rimugino della mia mente ,ne sono succube, essa condiziona del tutto le mie emozioni.
Mi rendo conto di passare da un estremo all'altro con il mio compagno : quando mi adagio nelle sicurezze mi infastidiscono le sue manifestazioni affettive e la sua esuberanza le percepisco come invadenza, ma quando queste vengono a mancare o ho paura di perderle allora mi sento esattamente il contrario, ho bisogno di amore di affetto e ho paura di perderlo e mi percepisco io stessa come invadenteIn entrambi i casi sto malissimo.
Sono stanca di sentirmi così , voglio prendere in mano la mia vita per renderla finalmente libera e serena.
Sono consapevole di essere io stessa l'artefice delle mie sofferenze e di alimentarle è come se avessi paura di lasciarle andare perché sono le uniche cose che ho conosciuto, non mi sono mai sentita libera.
Mi rendo conto di non riuscire ad uscire da questa situazione da sola, ci provo ma ci giro intorno ,non so come fare e a chi rivolgermi ho come la sensazione che nessuno possa aiutarmi ,sono molto diffidente.
Voglio stare bene voglio essere aiutata per questo ,ma è come se mi boicottassi da sola.
Le mie emozioni predominanti sono la paura , la rabbia e sensi di colpa.
Le volte che mi sento serena arriva subito una qualche preoccupazione su cose spesso futili,che mi fa ripiombare nella negatività, passo da un'ansia all'altra e di solito quando arriva un nuovo motivo di ansia annulla il precedente, ho sentito parlare di disturbo ossessivo compulsivo , non so se sia il mio caso.
Sento che non voglio lasciare andare il passato come se avessi paura di lasciarlo andare, ma mi sento in trappolai ,l senso di trappola mi ha accompagnato tutta la vita e' come se mi riconoscessi solo nel passato e non nel presente.
Ho due parti di me completamente all'opposto una fredda insensibile,rifiutante infastidita dalle manifestazioni affettive , l'altra al contrario bisognosa d'amore e terrorizzata dall'idea del rifiuto e dell'abbandono.
Circa trent'anni fa in seguito a crisi di panico ho iniziato una terapia andata avanti per anni interrotta dalla terapeuta stessa dicendomi che avrei dovuto continuare con un altro terapista e fare analisi.
Vorrei davvero trovare il giusto terapeuta che possa aiutarmi a diventare padrona della mia vita.
Recentemente ho iniziato dei colloqui con una terapeuta, ma le mie problematiche sembravano rimanere in superficie non ne ho tratto giovamento, le sedute sono state interrotte dalla terapeuta stessa che nel frattempo si era ammalata .
Grazie a chiunque voglia leggere questo mio lunghissimo racconto e voglia aiutarmi.