Problemi famigliari e gestione figlia post maternità

Inviata da Lapi · 5 dic 2023 Terapia familiare

Buongiorno,
Sono una ragazza di 33 anni, sposata da 7 e con una bambina di 5 mesi. Il mio problema principale è sempre stato il rapporto con la mia famiglia. I miei genitori hanno sempre litigato tra loro, rovinando l'infanzia di noi 3 figli. Con il senno di poi penso che mia madre abbia avuto una sorta di depressione. Spesso, nel pomeriggio, tornata da scuola dopo averci fatto da mangiare andava in camera sua e stava nel letto fino alle 16, lasciando noi figli davanti la TV. Non ci ha mai chiesto come andava con la scuola, con gli amici ecc. Non c'è mai stato un dialogo costruttivo. Pur essendo casalinga ha sempre trascurato la casa, a tal punto che molto spesso ero io a fare le faccende domestiche. Mio padre è sempre stato un uomo impulsivo, dall'arrabbiatura facile, molto egocentrico e poco empatico.
Quello che ha risentito di più di questi comportamenti è mio fratello, l'ultimo dei figli (io sono la seconda). Ha sempre avuto un carattere molto difficile, penso soprattutto perché non si è sentito amato (mia mamma non ha mai negato di non averlo voluto, era stato mio padre ad insistere). Io personalmente ho risentito molto di questa situazione, ho sempre cercato di placare gli animi, di non dare mai problemi visto che ce n'erano già molti, facendo moltr rinunce.
Dopo essermi sposata però ho acquisito molta indipendenza e una certa libertà da queste dinamiche famigliari. Il problema che mi affligge però è per mio fratello, lui è ancora in casa, ormai trentenne, che subisce ancora queste dinamiche e non è in grado di farsi una vita propria, felice. È spesso arrabbiato e frustrato, con pochi amici e con un lavoro che odia.
Vorrei tanto aiutarlo. Mi sento ancorata a questi drammi famigliari per lui.
Altro problema è che a breve dovrò rientrare a lavoro. Dovrò quindi lasciare mia figlia ai suoceri e ai miei genitori. Mi sento molto a disagio e non vorrei farlo. Con i miei suoceri sono più tranquilla da un certo punto di vista perché sono persone molto calme e c'è un ambiente famigliare sereno. Come nonni per mia figlia sono tranquilla, il problema è il mio rapporto con la suocera. Da quando è nata mia figlia è diventata molto opprimente, come se volesse imporsi e sostituirsi nel mio ruolo genitoriale ( per fare drgli esempi ha voluto venire con me a fare il vaccino e uscita dalla sala ha preso in braccio subito mia figlia piangente per consolarla, lasciando me dentro da sola con il passeggino vuoto. Spesso si vanta di come è brava a tenere mia figlia ( quando siamo da loro io divento praticamente inesistente e la tiene sempre in braccio lei, vengo considerata solo se piange perché ha fame)).
Mi sento invece a disagio a lasciarla ai miei genitori per appunto l'ambiente che si respora. Ci sono delle giornate buone, altre caratterizzate da urla e litigi tra i miei.
Vorrei mandarla al nido quando ha compiuto un anno ma mio marito non è molto d'accordo.
Chiedo un vostro parere di tutta questa situazione.
Grazie

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