Ricordo che quando ero adolescente, le mie fantasie erano più vive ed eccitanti che mai, ora invece ho provato di nuovo a causa di un prof universitario che mi aveva rievocato quelle fantasie, ma ho usato il mio zio acquisito e il padre di quel mio amico , sembra non funzionare e non so perché?
Quelle fantasie mi mancano ora avvengono a livello cosciente, mi sono accorto che era dai tempi dell'università che non avevo materiale per riavviare il sistema. Non so cosa sia successo? Sembra tutto sconnesso e confuso?
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5 LUG 2023
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Gentile Renato buongiorno
Il problema di base a mio avviso non è se esiste un modo per "riavviare il sistema". Il Problema di base è una dipendenza dalle fantasie erotiche, qualsiasi esse siano. La mente, il sistema nervoso, vuole stimoli sempre più forti, vale per la droga, vale per la pornografia o per qualsiasi dipendenza.
La libido dovrebbe esserci a prescindere, senza dover andare a recuperare qualche immagine per poterla avviare. Ovviamente tutti abbiamo immagini, fantasie, perversioni, ma il problema è nella dipendenza da queste.
Il rimedio è riconoscere una forma di dipendenza e ossessività e cercare di non assecondarla "disintossicandosi" dalle sue immagini e fantasie, in modo che la normale libido possa tornare riprendendo il suo ruolo fisiologico.
Spero di esserle stato di aiuto e di essere stato sufficientemente chiaro nella esposizione...
13 LUG 2023
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Buongiorno,
la nostra indicazione è quella di iniziare un percorso psicoterapico, affinché possa affrontare quanto qui riportato. Vedrà che con l'aiuto di uno specialista riuscirà ad uscire dalla morsa della sua confusione.
Cordiali Saluti
Studio Associato Dott. Ferrara Dott.ssa Simeoli
6 LUG 2023
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Sig. Renato55, ho risposto anche ad altre sue mail con piacere e mi sento di dirle che avverto e comprendo il suo profondo disagio proprio nella sfera sessuale e nella sua identificazione in tal senso ed anche la tante domande che si pone ed al quale noi puntualmente rispondiamo. Anche pur avendo questo luogo dove poter fare domande le nostre risposte saranno utili ma sino ad un certo punto perchè per lei la difficoltà sarà metterle insieme ed il rischio è quello di entrare ancor più in confusione ed alimentare ulteriori dubbi anche perchè ogni psicologo segue una sua scuola di pensiero e quindi alcune volte alcune risposte hanno un senso anche se magari lei non le apprezza o condivide e viceversa. Non le sto dicendo di non scrivere, ma mi sento di consigliarle di contattare un professionista che le ha dato più fiducia o che le è sembrato più esaustivo e farsi aiutare a superare questo momento che ovviamente la sta sottraendo serenità in modo che possa trovare la sua strada e capire cosa prova e cosa vuole fare.
Non so se apprezzerà questa mia risposta ma preferisco essere sincera che rispondere senza darle un aiuto concreto.
Un saluto.
Dott.ssa Brusadelli Marina