Preoccupazioni nei confronti di una fidanzata.

Gent.li dottori,
ho 36 anni e benchè io desideri una famiglia, mi trovo single a quest'età. Nella mia vita, ho avuto solo 2 fidanzate. La prima, una storia di 8 anni (la mia vera storia importante), finita per colpa dei genitori di lei, quando io avevo 30 anni. La seconda, un anno dopo essermi lasciato con la mia prima (e che in realtà considero anche unica) ragazza. Con questa seconda è finita (anzi, forse non è mai iniziata), perchè io ho un atteggiamento molto protettivo nei confronti delle ragazze. Per me le ragazze vanno protette...qualsiasi ragazza, anche una semplice collega! Se ad esempio sto al lavoro, io non permetto a una ragazza neanche di prendere una scatola (anche se leggera), di avvitare una vite in laboratorio....le dico che lo faccio io, perchè non voglio che si stanchi, non voglio che si faccia male! Se sto in treno/aereo e vedo una ragazza che deve prendere/posare la valigia dalla cappelliera, anche se non la conosco gliela prendo/poso io perchè penso che magari è pesante per lei, anche se poi per tutto il viaggio non le dico più una parola, perchè mi vergogno, perchè non sono un tipo che appena vede una ragazza che gli piace cerca di iniziarci un discorso! Questo mio senso di protezione nei confronti delle donne che mi stanno intorno (anche una semplice sconosciuta), ovviamente aumenta nei confronti di una fidanzata...e in particolare, ho paura se lei esce la notte in mia assenza! Purtroppo, per lavoro, mi trovo spesso ad andare fuori in missione e ho paura se la mia ragazza vuole uscire ogni sabato la notte, ad es. per andare in un pub, perchè viviamo in un modo pieno di malintenzionati che hanno in testa una sola cosa, e quello che è successo quest'estate a una ragazza a Palermo è solo uno dei tanti esempi di ragazze vittime di violenza all'uscita di pub/discoteche...! Tornando quindi alla storia con la mia ex, ci siamo messi insieme a dicembre 2018, io avevo già in programma due missioni, una a Bormio a gennaio 2019 di una settimana e una in Francia a metà febbraio 2019 di 1 mese. Lei inizialmente mi disse che aveva paura che io quando sarei stato in missione l'avrei trascurata. Io le dissi che assolutamente non sarebbe stato così, perchè io sono il tipo che anche se con altre persone, se mi sto sentendo con una ragazza (e a maggior ragione se ho una fidanzata) io le scrivo! non sono di quelli che sparisce solo perchè è in compagnia di altre persone! Comunque, le dissi che se lei era preoccupata, io avrei potuto annullare almeno la missione in Francia di 1 mese (quella a Bormio era più importante e quindi dovevo andarci per forza). Lei mi rispose che assolutamente sarei dovuto andarci, solo che il suo "sarei dovuto andarci" significava che dal lunedì al venerdì io avrei dovuto scriverle, telefonarle la sera, ecc. Il sabato (OGNI SABATO CHE ERO FUORI), lei sarebbe uscita con l'amica, andata in pub e fatto notte al pub e, per di più, non mi avrebbe neanche scritto, perchè secondo lei non era corretto nei confronti dell'amica scrivermi mentre era con lei. Io le dissi che, a parte che non mi piace che se lei sta con l'amica non mi scrive, perchè mi fa sentire un giocattolo con cui vuole giocare quando è da sola e che poi posa quando è in compagnia, io mi preoccupo tantissimo se esce la notte perchè potrebbe succederle qualcosa. Questa cosa ci portò a litigare e lei mi lasciò. Oggi, dopo 5 anni che mi ha lasciato non ho ancora una ragazza, perchè non sono lo sfacciato che si avvicina alle ragazze che gli piacciono. Per superare questa paura ho provato con app di dating (Tinder, facebook dating)...ma per mesi, e mesi, quando facevo match, dopo massimo un paio di giorni le ragazze sparivano (o alcune neanche rispondevano al primo messaggio). Finalmente, ho trovato una ragazza con la quale sono un paio di settimane che ci sentivamo e che, non mi era sembrato fosse una che usciva ogni sabato (nel senso che abbiamo fatto match sabato 9.12 e mi ha risposto ai messaggi sabato sera, abbiamo iniziato a sentirci, poi anche sabato 16..12 da quello che mi scriveva avevo capito che era a casa e non in qualche pub). Insomma, sembrava che non era una che aveva la dipendenza dall'uscire il sabato sera. Ieri, sabato 23.12, siccome è siciliana ma lavora a Roma, ha preso l'autobus per tornare in Sicilia e durante il viaggi ci stavamo sentendo ed è uscito fuori il discorso della mia paura. Cioè, le ho detto che ero interessato a lei, lei mi ha chiesto se non la stessi solo prendendo in giro, perchè ha avuto una brutta esperienza personale in cui un ragazzo dopo averla portata a letto è sparito e io quindi le ho raccontato tutto il mio carattere, il senso di protezione che ho per le ragazze, il fatto che voglio una famiglia e non "una botta e via". Tra le cose che le ho raccontato, c'era anche la mia paura se la mia ragazza esce la notte e il motivo per cui è finita con la mia ex (cioè che voleva uscire quando io non c'ero). Lei, nel leggere queste cose, inizialmente mi ha detto che ero perfetto, che non credeva a quello che leggevo perchè ero troppo perfetto, e io sono stato contento, perchè tra le cose che le avevo detto c'era anche la mia paura e quindi pensavo che, finalmente, per una ragazza questa mia paura non era un problema! Poi, abbiamo continuato a parlare, e mi ha ripetuto se non la stessi prendendo in giro e se le dicevo tutta la verità ! Io le ho detto che l'averle detto il motivo per cui era finita con la mia ex (cioè la mia paura) era una prova che le dicevo la verità, perchè altrimenti, vista l'esperienza con la mia ex, le avrei mentito. Lei mi mi ha risposto che ha letto la storia della mia ex, ma che purtroppo dopo l'esperienza con quello che dopo averla portata a letto è sparito, ha molta paura ad aprirsi con i ragazzi. Io le ho detto che la capisco benissimo perchè ci sono delle cose che possono lasciare un segno e anche io, ad esempio sono scottato da quello che è successo con la mia ex! Abbiamo continuato a sentirci, ma a un certo punto mi ha detto che doveva staccare perchè aveva la batteria del cellulare quasi scarica e le prese sull'autobus non funzionavano per caricare il cellulare. Io allora le ho risposto che va bene, l'unica cosa, di mandarmi almeno un messaggio quando sarebbe arrivata a messina perchè avrebbe dovuto cambiare autobus, così da farmi sapere che era tutto ok, che stava bene e poi le ho detto di scusarmi se sono così, ma mi preoccupo (come già le avevo spiegato). Quando le ho detto di scusarmi e che spero che non le dia fastidio, lei mi ha risposto "Finché chiedi soltanto ci sta" e quindi ho capito che c'era qualcosa che non andava...quindi ho cercato di approfondire, chiedendole cosa intendeva e mi ha risposto "Nel chiedere così x sapere ci sta, Ma tu devi anche stare più tranquillo, Se poi diventa una pretesa". Allora, io le ho detto che io non pretendo nulla...nel senso non metto la pistola in faccia a nessuno, come non l'ho messa in faccia alla mia ex, con la quale ci siamo lasciati e basta e di certo non sono andato sotto casa a obbligarla a restare con me e non uscire in mia assenza! Poi mi ha pure chiesto cosa intendevo con uscire la notte, e quindi le dissi che più o meno gli orari della mia ex sarebbero stati 22-2 di notte...lei mi ha detto che un è vero che un po' di differenza tra uscire il pomeriggio e uscire la notte c'è, ma che comunque, anche il pomeriggio può succedere qualcosa...e io ho risposto che è vero, ma la probabilità la notte è nettamente maggiore...come stare in macchina, si può fare l'incidente sia a 50km/h, sia 130km/h, ma a 130km/h la probabilità è sicuramente maggiore! Comunque, poi abbiamo continuato questo discorso, e ho visto che anche lei diceva che non va bene questa mia paura, perchè normale uscire con amiche, che secondo lei era più gelosia ecc. ecc. Insomma, le solite cose, ma che comunque ne avremmo riparlato oggi perchè aveva la batteria scarica. Io le ho risposto ok, ma che comunque, avevo capito dal suo discorso che vista questa mia paura, neanche lei l'avrebbe accettata e avrebbe voluto chiudere qua e che io non sono un tipo insistente, cioè se vedo che disinteressa da parte della ragazza, non cerco in tutti i modi di farmi piace e le ho dato la buona notte. Stamattina, mi sono svegliato verso le 5.30, ho visto che il mio messaggio era stato visualizzato, ma che non mi aveva risposto e le ho scritto chiedendole se il viaggio stava andando bene, se stava bene...lei mi ha risposto verso le 7.50 dicendomi di si, ma che ancora non era arrivata. Io ho visto il messaggio un'oretta dopo, le ho risposto che immaginavo che non fosse arrivata, perchè era partita con un'ora di ritardo e le ho aggiunto di scusarmi per il disturbo.
Lei ancora non ha visualizzato il messaggio, quindi non so se mi risponderà, se non mi risponderà più e anche se mi risponderà, cosa dirà...cioè, a me sembra che nenache a lei vada bene questa cosa.
Eppure io le avevo spiegato che è una mia paura e che non ho nessun problema se per es esce il pomeriggio, oppure se ad es. capita un'occasione come il compleanno di un'amica, la cena aziendale ecc, insomma eventi che sicuramente non ci sono ogni sabato che io sono fuori per lavoro, anche se deve uscire la sera e io non ci sono va bene...cioè ovviamente avrei paura e le chiederei di scrivermi, ma almeno non è una cosa fissa ...è una cosa che potrebbe capitare raramente...però sapere che ogni volta che io sono fuori per lavoro, la mia fidanzata vuole andare in giro la notte, mi fa stare molto preoccupato, mi fa stare davvero male perchè se sto con una ragazza, non è solo per avere qualcuna con cui andare a letto, ma perchè c'è un sentimento che mi lega a lei! Anzi, in realtà, visto come sono le ragazze di oggi, che sembra abbiano questa dipendenza dall'uscire il sabato sera, io vorrei essere uno stronzo, uno che se ne frega, uno che vuole solo portarsi a letto le ragazze ...vorrei esserlo, perchè almeno così la smetterei di soffrire ogni volta che mi va male con una ragazza...ma purtroppo non ci riesco...purtroppo il cuore vince sempre sulla testa e non so più come fare.