Gentili Signori,
ho conosciuto una persona che per me sta diventando molto importante.
Ho 39 anni e a Gennaio ho conosciuto una persona con la quale inizialmente c'è stata subito una certa simpatia, è arrivato in un momento delicato della mia vita poiché stavo chiudendo una storia di nove anni. Inizialmente lui si è mostrato molto dolce e premuroso nei miei confronti, poi è diventato freddo e per circa due mesi ho deciso di non sentirlo e non ho più risposto ai suoi messaggi. Lui mi aveva raccontato di una storia clandestina di 3 anni con una donna sposata, finita più o meno in concomitanza con la mia, una storia molto importante conclusasi poiché la donna in questione non avrebbe mai lasciato il marito e i suoi figli. Abbiamo ripreso a frequentarci in modo molto graduale, cercando, soprattutto io di non farmi travolgere, fin da subito ho capito che questa persona mi prendeva sia da un punto di vista fisico che mentale come mai nessuno prima. Tra noi i rapporti sono soddisfacenti e frequenti, vedo che anche lui è molto preso ma allo stesso tempo mi racconta che la sua ex-amante gli scrive che è pazza di lui, che gli manca. Lui mi ha detto che gli vuole molto bene ma non mi ha mai detto cosa risponde ai messaggi. Qualche giorno fa mentre vedevo insieme a lui un'applicazione sul cellulare, è arrivato un messaggio della sua ex, lo chiamava "amore mio"; non ho proferito parola per circa 30 minuti, poi lui mi ha chiesto cosa volevo fare e io gli ho fatto la stessa domanda alla quale ha risposto che lui vuole stare con me, peccato che continua a sentirsi con questa persona e tra l'altro non mi ha mai voluto dire chi è (ora ho capito), inoltre ogni messaggio che questa donna pubblica su FB viene subito evidenziato con un "mi piace" da parte sua. Lui con me è molto presente ma da quando ho visto quel messaggio mi è crollato il mondo addosso e non riesco più a fidarmi, non ho osato chiedere nulla della sua ex amante poiché credo che debba essere lui a parlarmene di sua spontanea volontà. Vorrei un consiglio su come comportarmi, se devo essere io ad aprire l'argomento oppure andare avanti e lasciarmi indietro tutto?
Grazie per un consiglio
Ada
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14 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Gentile Ada,
se lei vuole aspettare che sia il suo lui ad aprire volontariamente l'argomento sulla ex, è probabile che debba aspettare per un bel pò e che il discorso sia ancora più traumatico di quello che potrebbe essere adesso.
Credo che dovrebbe essere lei ad aprire con garbo ma con assertività l'argomento facendogli capire che dal momemto che quella donna non intende lasciare marito e figli, lui non ha un futuro in quella relazione ed allora non ha senso che continui ad illuderla e illudersi a meno che non la consideri una ruota di scorta preferendo tenere il piede in due scarpe, cosa che è indecorosa e non accettabile per lei.
Ovviamente tutto ciò è fattibile se lei condivide e se la sente di portare questa argomentazione, altrimenti non le rimane che andare avanti senza chiarirsi.
Pertanto non posso non consigliarle una consulenza psicologica di persona con un terapista della sua zona, dati i limiti di una risposta in tale contesto, per poter decidere come procedere.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
16 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Ada,
appare chiara la sua difficoltà a gestire una situazione ed una relazione che seppur importante (e forse proprio perchè importante) genera ed alimenta dubbi.
La modalità con cui presenta la situazione, i vissuti e le emozioni mal si concilia con la possibilità di lasciarsi indietro tutto ed andare oltre. E poi quanto potrebbe durare e con quale costo per lei e la relazione? Seppur faticoso è più funzionale affrontare l'argomento con i modi, i tempi ed i contenuti che le risultano più consoni. Si apra ad un confronto non giudicante con il suo compagno. Gli esponga i suoi dubbi, i suoi pensieri, le sue emozioni e gli lasci la possibilità di fare altrettanto.
15 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Non affrontare la questione sarebbe pericoloso.
Se non lo fa, potrebbe trascinarsi la questione e questo potrebbe allontanarla gradualmente da lui, con risentimenti, rancori e altre emozioni soffocate, che prima o poi riaffiorerebbero.
Ne parli senza accuse personali, ma dicendo chiaramente come il suo comportamento (il suo comportamento e non lui), la sta facendo sentire. Comunichi chiaramente la sua tristezza e tutte le emozioni che questo comportamento sta portando e la paura di cosa potrebbe verificarsi in futuro.
A volte chiudere completamente dopo un rifiuto (la ex non ha mai lasciato il marito, quindi il rifiuto c'è stato) può essere più complicato, non perché non si voglia chiudere, ma perché non si riesce ad accettare di essere stati rifiutati.
In ogni caso, sono questioni pesanti e pericolose, che si trascinano e che non fanno andare avanti.
Può cercare di dirlo al suo compagno.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Anna Patrizia Guarino. Psicologa, Roma
14 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Ada,
se cercasse di lasciar andare questo dubbio, molto probabilmente riemergerebbe alla prima difficoltà di coppia o alla prima discussione.
Sceglie bene nel preferire un confronto con lui. Si approcci a questa diffiicile conversazione con fiducia e senza giudizio, non nasconda le sue emozioni, le sue perplessità e le cose che non le piacciono.
E' importante che in questo momento condividiate con onestà pensieri, sentimenti ed emozioni per irrobustire ulteriormente la vostra relazione.
