Perché ora dopo anni continuo a rimuginare?

Inviata da Qwerty · 4 ago 2023 Terapia di coppia

Salve, scrivo nel tentativo di trovare aiuto e risposte alle mie domande. Sono in una relazione stabile una decina d'anni, amo il mio partner e in questo momento non immagino il resto della mia vita senza.
Non sempre è stato tutto perfetto, più di sette anni fa purtroppo ho avuto un momento in cui ho ceduto alle avances di un collega, un adulterio su cui non voglio dilungarmi troppo, un errore di cui mi sono pentito seduta stante. Non ho mai confessato l'accaduto, credendo sarebbe stata solo un'inutile sofferenza. Avevo capito di aver sbagliato, avevo capito di voler stare con il mio compagno e che l'altra persona per me non significava niente, dicendomi di non voler far soffrire il mio compagno inutilmente e facendomi forza anche del fatto che a volte, in passato, parlando di adulterio come può succedere in coppia o tra amici aveva più volte detto che se mai fosse successo, avrebbe preferito non sapere nulla, e convincendomi che se pure qualcosa fosse mai venuto fuori avrei negato, negato e negato. Per anni quindi questo mio segreto è stato chiuso in cassetto, dimenticato, solo poche volte mi è tornato alla mente quanto avevo fatto e mi dicevo quanto fossi stat stupi a commettere un tale errore. Io e il mio compagno abbiamo continuato a vivere la nostra vita insieme, conviviamo, parliamo di costruire una nostra famiglia. Da quasi un anno a questa parte però il pensiero di ciò che ho fatto mi tormenta ogni giorni, tutti i giorni, non mi dà tregua, non faccio che rimuginare e chiedermi "ma come fai a guardarlo negli occhi sapendo che cosa hai fatto?" "Ma come pensi che reagirebbe se scoprisse ora dopo anni cosa hai fatto in passato? E se ti rinfacciasse di aver scelto tu per entrambi, perché forse avendolo saputo prima avrebbe scelto di vivere la sua vita diversamente?" E via così. io continuo a ripetermi che comunque confessare ora non porterebbe a niente, sarebbe inutile sofferenza, che se proprio avessi voluto farlo avrei dovuto farlo anni fa, non adesso, che se anche dovesse perdonarmi vivrebbe sapendo ciò che ho fatto e forse col dubbio che potrei farlo di nuovo? Mi dico che se un giorno, non so per quale motivo, dovesse scoprirlo, affronterò la questione in quel momento e che comunque anni di vita vissuti assieme dovrebbero avere un loro peso, che non posso continuare a rimuginare così. Ma perché non riesco a smettere? E perché ci penso ora dopo anni in cui non ci ho pensato affatto?

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 5 AGO 2023

Cara utente, capisco che sta vivendo un periodo difficile e la ringrazio per aver condiviso la sua storia. Vorrei innanzitutto dirle che provo empatia per il suo dolore e la sua confusione. Anche se è passato del tempo, il senso di colpa per il suo errore del passato sembra ancora tormentarla.

È comprensibile che lei voglia proteggere il suo partner dal dolore, ma mantenere un segreto così grande può essere pesante. Solo lei può decidere se confessare o meno, ma le suggerisco di riflettere attentamente sui pro e contro di entrambe le opzioni.

Da una parte, confessare potrebbe alleviare il suo senso di colpa e ripristinare la fiducia nella relazione, ma potrebbe anche causare sofferenza al suo partner. Dall'altra, continuare a tenere il segreto potrebbe preservare il vostro rapporto attuale, ma potrebbe continuare a tormentarla interiormente.

Qualunque sia la sua decisione, è importante che la prenda con saggezza e compassione. Cerchi di essere onesta con se stessa e con il suo partner, e sia pronta ad accettare le sue emozioni e reazioni. La cosa più importante è che lei impari dal suo errore e che la sua relazione si basi sulla fiducia e l'onestà.

Spero che queste riflessioni le siano di aiuto.

Dr. Matteo Piccioni Psicologo a Torino

521 Risposte

234 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

8 AGO 2023

Buongiorno,
Mi dispiace per il suo stato d'animo attuale che trasmette quasi un senso di soffocamento difficile da superare: mentre leggevo le sue parole, in effetti, la immaginavo con una cravatta al collo che diventa via via più stretta ogni volta che il ricordo del tradimento torna a bussare alla sua porta, facendo scaturire nuovamente il suo senso di colpa e la sua paura di far del male ad una persona importante nella sua vita, per un errore che non ha avuto un grande significato ma che continua a logorarla nonostante il passare del tempo; i segreti, purtroppo fanno male, soprattutto quando diventano troppo pesanti da trattenere e non si trova una persona che possa aiutarla a sollevare questo peso: si arriva a sentirsi schiacciati da essi e, soprattutto dall'impossibilità di liberarsene.
Probabilmente il pensiero continua a ritornare perché si è convinta che merita di soffrire per riuscire ad espiare il suo senso di colpa; si trova davanti ad un bivio: parlarne con il suo compagno, aprendo una voragine che potrebbe portarlo a stare male per qualcosa a cui lei stessa non attribuisce una grande importanza, potrebbe aiutarla a stare meglio con se stessa ma contemporaneamente potrebbe inserirla in un circolo di problematiche legate al probabile calo della fiducia che lui prova nei suoi confronti che la porterebbe comunque a stare male, oppure scegliere di continuare a soffocare dentro se stessa questo segreto, sperando che un giorno sparisca da sé. Non esiste una scelta giusta o sbagliata, bisognerebbe però capire quale sia la strada che possa portarla ad avere maggiori benefici, permettendole davvero di superare questo tunnel in cui è inserita da un pò di tempo, perchè se rimaniamo fermi al suo ingresso non risolviamo granchè.

Uno dei primi passi potrebbe essere quello di iniziare a condividere questo suo dolore e malessere in un ambiente protetto e sicuro come quello che può esserle offerto da una terapia individuale, per permetterle di esprimere realmente le sue emozioni e provare a ridimensionarle, in maniera tale che qualunque sia la scelta che deciderà di intraprendere, potrà farlo in maniera lucida e razionale. Attraverso l'approfondimento della sua storia personale, familiare e relazionale, sarà possibile attivare le risorse necessarie che le permettano di fronteggiare al meglio questa situazione particolarmente stretta e difficile.
Spero di esserle stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi

Dott.ssa Paola Cutrupi Psicologo a Reggio Calabria

223 Risposte

680 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

5 AGO 2023

Carissima,

io credo che lei continui a pensare al tradimento perchè deve soffrire, dal momento che si sente in colpa per quello che è successo, quindi quale migliore espiazione della colpa di quella di sentirsi tormentata dagli scrupoli? Non faccia l'errore di svelare questa cosa al suo compagno, sarebbe veramente una cosa sconveniente, ormai il tempo è passato e continuare a soffrire è completamente inutile. Quindi coraggio, guardi il suo compagno con occhi nuovi e si lanci ad amarlo come meritate.
Se lo desidcera possiamo mantenere un contatto
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova

Dott. Gabriele Lenti Psicologo a Genova

352 Risposte

96 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

5 AGO 2023

Buongiorno
E come se lei avesse, sviluppato una ossessione.
Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta
Per superare tale problematica.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

1372 Risposte

209 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

5 AGO 2023

Salve, credo che l'unico modo per liberarsi da questi pensieri intrusivi sia proprio quello di parlare al suo partner di ciò che le è accaduto in passato. Probabilmente sono i sensi di colpa a non farla smettere di rimuginare. Nel corso di questa conversazione può sottolineare il fatto che lo ama moltissimo e che all'epoca avesse agito per immaturità. All'inizio non sarà facile per lui metabolizzare la vicenda e probabilmente ne soffrirà, ma in una coppia la sincerità è indispensabile. Vedrà che lei si sentirà meglio.

Dott.ssa Sara Nicotera Psicologo a Roma

31 Risposte

9 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

5 AGO 2023

Salve Qwerty,
mi dispiace per il momento difficile che sta passando. Potrebbe chiedersi, ad esempio, se è successo qualcosa nella sua vita (in qualunque ambito) che ha innescato in lei ora (come dice lei dopo anni in cui non ci ha pensato) il pensiero fisso di quanto accaduto con il collega.
Sembra quasi che, prima, il suo dialogo interno (fra sé e sé) fosse benevolo, comprensivo di quanto accaduto mentre ora questo dialogo è così critico da non permetterle di vivere in modo sereno.
Sarebbe utile approfondire con dei colloqui psicologici, in modo da accompagnarla in questo percorso con il suo compagno e con le parti di sé che sono in conflitto.
Un caro saluto
Dott.ssa Erika Antonucci

Dott.ssa Erika Antonucci Psicologo a Cagliari

8 Risposte

3 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Terapia di coppia

Vedere più psicologi specializzati in Terapia di coppia

Altre domande su Terapia di coppia

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21900 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26450

psicologi

domande 21900

domande

Risposte 140750

Risposte