Ciao, sono barbara, ho 39 anni, sono le 21.14 e da stamattina piango... non riesco a smettere... è un periodo di stress, tra casa , lavoro, figlia da crescere da sola... però faccio tutto con piacere e sono fiera di cio che faccio e sono tranne che per un particolare. .. non riesco farmi rispettare, tutti, anche persone che non mi conoscono, si prendono il diritto di trattarmi male... mi sento una pecora sbranata dai lupi. ... sono poche le persone che mi apprezzano... non riesco a difendermi e spesso passo le giornate a piangere dopo che il pinco pallino di turno mi ha rimproverato... succede alla posta... Negli uffici comunali... sul pulman... a scuola di mia figlia. .. inizio a pensare che si io il problema e che la gentilezza e la cortesia in questo mondo non serva a nulla... qui vanno avanti solo i cattivi e stasera scusate ma mi sento sull'orlo di un precipizio. .. non riesco a fermare le lacrime....aiuto....
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
20 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Cara Barbara,
è possibile che lei viva in modo amplificato, sul piano emotivo, qualcosa che con molta probabilità accade veramente.La nostra è purtroppo una cultura che sul piano del comportamento civile ed umano si trova ancora all'età della pietra e nella quale prevale ahimè, la legge della giungla ,per la quale le uniche dinamiche relazionali possibili sono solo due : la dominanza o la sottomissione. Se lei è gentile , con molta probabilità , il suo comportamento sarà gradito ai più, ma considerato un atteggiamento di debolezza dagli" imbecilli" ,che ormai rappresentano la fetta maggiore di questa umanità.Quindi si, probabilmente lei ha bisogno di un aiuto, un aiuto mirato ad avere una maggiore considerazione , stima ed amore per se stessa nonostante la realtà che la circonda.
22 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Barbara,
hai un problema di scarsa assertività e bassa autostima che condiziona ovviamente a 360 gradi tutte le tue relazioni.
E' anche possibile che, oltre ad essere poco assertiva, tu sia anche ipersensibile e permalosa e ciò può amplificare la tua percezione che quasi tutti ti trattano male e sono cattivi.
In ogni caso, è necessario che tu intraprenda un percorso di psicoterapia attraverso il quale maturare e correggere tutto questo non solo per il tuo benessere ma anche per diventare un modello più positivo per tua figlia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
20 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno gentile Barbara. In effetti un periodo di stress può portare a intensificare le nostre fragilità e farci credere di essere deboli. Se invece questa è una sensazione che si porta dietro da tempo, le consiglierei di intraprendere un percorso di sostegno psicologico che la aiuti a sviluppare la sua assertività (la capacità che abbiamo di cercare un compromesso tra i nostri desideri e la volontà degli altri)
Cordiali saluti
20 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buonasera Barbara, da quanto tempo si sente una pecora sbranata dai lupi? È sempre stato così o le succede ora?
Sentirsi fragili e indifesi può anche dipendere dal periodo che sta attraversando (lo stress, il lavoro, la figlia da crescere da sola).
Forse è giunto il momento di chiedere un aiuto, un sostegno, una guida che l'accompagni nel trovare l'energia per "non farsi sbranare", per non sentirsi solo pecora e per tirare fuori gli artigli da lupo.
19 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buonasera Barbara, sicuramente un cambiamento di atteggiamento da parte sua potrebbe modificare anche il modo in cui gli altri si rapportano a lei. Questo non significa diventare cattivi e maleducati, ma decisi ed assertivi.
In che modo gli altri la trattano male? E lei come reagisce?