Perché non riesco a dare esami?
Buonasera, sono Elisa ho 24 anni e sono una studentessa di economia. Da circa un anno e mezzo, credo di avere un blocco psicologico nello studio in quanto non riesco a concentrarmi, di conseguenza non do esami e quei pochi che riesco a dare li vivo malissimo, quasi come un tormento. Quando si avvicina la data dell'esame inizio ad avere attacchi di ansia, a non dormire la notte, ad avere troppa fame o non averne per niente. Mi fa paura l'idea di presentarmi all'esame e di non essere abbastanza preparata, ho paura di fare scena muta. Nella mia mente inzia ad instaurarsi un circolo vizioso di tutti questi pensieri negativi che mi blocca e mi fa rinunciare all'esame. Ma questo non mi fa sentire meglio,anzi. Nasce in me un senso di sconfitta e di fallimento che mi fanno sentire una perdente. Non ritengo di essere incapace, anche perché mi piace quello che studio, avevo iniziato bene ed ero tra le più studiose del gruppo e alla fine sono rimasta indietro in quanto le mie colleghe si sono laureate e sono iscritte alla specialistica. Ero una combattente, ogni sfida per me era un opportunità per mettermi in gioco e per imparare, adesso invece un piccolo cambiamento mi destabilizza, mi impaurisce. Sembra che dopo aver chiuso una relazione (per mia iniziativa), la sicurezza e l'equilibrio che avevo sotto i piedi è venuto a mancarmi. Onestamente non credo sia dovuto a questo, perché nel frattempo ho incontrato un'altra persona. È una persona che nel suo campo è brillante, va sempre a mille e ogni volta che rimando un appello d'esame, mi sento inferiore. L'insicurezza e i sensi di inferiorità sono ormai compagne di vita, forse in quest'ultimo periodo sono un po' più presenti. Sono una persona molto, molto, molto sensibile e questo "sentire" in modo amplificato, a volte mi disturba. Come posso mettermi in carreggiata? Cosa posso fare per riprendere in mano la mia vita e cambiare modo di agire e pensare?