Salve,
sono una ventitrenne fidanzata da un anno e mezzo con un ragazzo di 22 anni a cui non piace praticarmi sesso orale, allo stesso tempo prova imbarazzo nel ricevere piacere orale. Ho provato a parlargli, a farlo sentire a proprio agio o addirittura smettere di praticare sesso orale nei suoi confronti ma senza alcun tipo di risultato.
Questo ha portato ad un inaridimento dell'intimità della coppia e da parte mia ad una leggera mancanza di voglia.
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23 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Cara Vittoria,
probabilmente una consulenza sessuologica potrebbe aiutarvi a inquadrare meglio la situazione, andando a comprendere quali sono gli ostacoli che vi impediscono sia di comunicare in maniera efficace sia di godere a pieno della vostra intimità.
A volte si tratta di sbloccare dei meccanismi arrugginiti o semplicemente affrontare certe idee o convinzioni disfunzionali che ora come ora sembrano essere un ostacolo insormontabile, ma che devono essere semplicemente "risolte".
Cordialmente,
Dr.ssa Panerai
23 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Vittoria,quindi...qual è la tua domanda?Come posso aiutarti?Capisco il fastidio e il dispiacere di non avere un'intimità come tu vorresti...effettivamente ad alcuni non piace praticare sesso orale alla compagna...più strano è il contrario...Per te è concepibile un'intimità senza sesso orale o no?Ti mancherebbe qualcosa o potresti bilanciare con altro?Per te è una priorità?Ci puoi rinunciare?Con gioia e accettazione o insofferenza?Prova a risponderti a queste domande e fammi sapere...Saluti.Dr.ssa Rizzi
22 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Vittoria
devi davvero metterti in un'ottica molto paziente e interiormente rilassata perchè
prima cosa in fatto di sesso, o meglio di comunicazione amorosa, non ci sono prescrizioni da seguire o "cose" da fare per forza, anzi risulta molto controproducente una insistenza sul tema che porterebbe solo lo spiacevole risultato di rafforzare la negazione alla richiesta e una fissazione dell'ansia a proposito.
Quindi, cara, rilassati tu per prima e pensa in modo diverso a quello stare insieme intimo col tuo Lui che è una comunicazione insieme di corpo e mente, di gioia e di reciproco riconoscimento dell'Essere e dell'Esserci.
Se tu riuscirai ad essere felice di questo stare insieme senza cercare un perfezionismo e senza considerare ogni atto erotico come programmato e indispensabile, la sessualità si aprirà naturalmente verso un e-sperimentarsi gioioso e felice che porterà a sentirsi davvero uniti.
A questa unione intima devi aspirare e stai certa che, a quel punto, tante altre barriere emotive e fisiche dovute alla storia di ciascun partner, sarà travolta da una gioiosa unione di corpi che si desiderano e amano completamente in armonia.
E' una meta preziosa ma sarà accessibile solo nel rispetto del percorso che per ognuno è unico.
Non darti tempi e non darti mete.
Senti solo la persona in modo più semplice e gioiso.
Psicoterapeuta silvana Ceccucci Studio in Ravenna
22 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Vittoria,
La sessualità è un essere non un fare, ci potrebbero essere tanti motivi: ansia, educazione rigida, vissuti di vergogna ecc. Ti consiglio di non aspettare e di rivolgerti ad un psicologo per capire quali freni e difficoltà insorgono al tuo ragazzo nei momenti di intimità. Sicuramente vi potrà aiutare per risolvere il problema e capirne le cause. Un caro saluto Dott.sa Paola Madesani
22 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Vittoria,
quanto lei qui comprensibilmente lamenta rientra tra le competenze comunicative di coppia in ambito intimistico (abilità di comunicazione sessuale). Si tratta di chiedere e anche in una certa maniera. In caso di difficoltà di qualsiasi tipo non esiti a contattare dio persona capace sessuologico clinico
dr paolo zucconi, sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine
22 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Vittoria, la sfera della sessualità è molto complessa, ha a che vedere con le emozioni, con la propria sensibilità, con i propri tabù e le proprie difficoltà. E' difficile dire, senza conoscere il tuo ragazzo, che cosa lo porti a rifiutare il sesso orale. Nel tuo messaggio non è specificato se anche gli altri approcci intimi non sono soddisfacenti, se vi è un calo generale del desiderio. Comunque, per approfondire meglio, potresti (o potreste) rivolgervi ad un sessuologo.
Un saluto
Maria Rita Milesi
