Perché alcune volte faccio fatica a respirare?
Ciao.
Perché alcune volte faccio fatica a respirare?
È l'ansia?
Mio padre soffre di asma, ma io non ho mai sofferto di questo, mi chiedevo l'ansia può far ciò?
Ciao.
Perché alcune volte faccio fatica a respirare?
È l'ansia?
Mio padre soffre di asma, ma io non ho mai sofferto di questo, mi chiedevo l'ansia può far ciò?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
L’ansia in effetti può dare i sintomi da Lei descritti. In ogni caso Le consiglio caldamente di recarsi (prima di parlare di ansia e dei disturbi associati) dal suo medico di famiglia al fine di escludere una causa organica al problema descritto.
Un saluto.
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
L'ansia può dare origine a una serie infinita di sintomi come ad esempio difficoltà respiratorie ma l'informazioni che fornisci sono insufficienti per poter fare qualsiasi ipotesi. Il suggerimento che ti posso dare è quello di rivolgerti al medico di base al quale potrai spiegare dettagliatamente cosa ti sta succedendo, sarà poi lui/lei a consigliarti cosa fare.
Auguri
Dott.ssa M.A. Consalvi
Roma/online
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Buongiorno Fede,
Come primo passo sarebbe importante escludere qualsiasi causa organicando questo disturbo che descrivi, consultando il medico di base.
Successivamente se il problema persiste potrebbe essere di supporto e sostegno rivolgersi ad un aiuto psicologico. Purtroppo l’ansia ha tante manifestazioni possibili.
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Salve Fede,
di sicuro quello che descrive assomiglia molto ad uno dei sintomi ansiosi. Tuttavia non è solo da questo che si può far diagnosi: le suggerisco di fare prima degli approfondimenti medici e poi rivolgersi ad uno psicologo.
Resto a sua disposizione
Dott.ssa Maria Giovanna Ginni
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Cara Fede
In quanto utente molto attivo e alla luce delle numerose richieste che quotidianamente propone, le consiglio di recarsi fisicamente da un professionista, almeno può avere riposte immediate e precise
Cordiali saluti
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Buongiorno, si difficoltà respiratorie e in particolare senso di soffocamento sono sintomi dell’ansia. Questo è dovuto a una sorta di mancanza di equilibrio tra ossigeno e anidride carbonica nei polmoni del soggetto panicoso. Per ovviare a questo problema è sufficiente effettuare esercizi di respirazione diaframmatica, se interessata posso istruirla in merito. Prima però effettuerei una visita dal medico per ovviare a problemi di altro tipo. Ti saluto e resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o per fissare un appena. Buona giornata
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Buongiorno Fede,
si l’ansia può far percepire come una “fame d’aria” con difficoltà a respirare, ma quanto scrive non basta ad inquadrare il problema. Le suggerisco di approfondire con un esperto: qualora fosse ansia è anche utile lavorarci su per capire da cosa proviene e imparare a gestirla.
Resto a sua disposizione e le invio un caro saluto.
Dr.ssa A. SIGNORELLI (sedute anche online)
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Salve Fede, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo in prima battuta fondamentale rivolgersi ad un medico per escludere eventuali cause organiche; l'ansia comunque sicuramente modifica la respirazione e, talvolta, ci porta ad effettuare meccanismi automatici di iperventilazione che contribuiscono essi stessi al mantenimento dell'ansia dunque ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Buongiorno Fede,
se a fronte di tutti i necessari accertamenti medici è risultato che non ci sia alcun motivo fisiologico per cui a volte le manchi il respiro, può trattarsi di una condizione psicologica. Quello che noi chiamiamo "ansia" è uno stato emotivo ampio e complesso, un grande cappello che può comprendere tante emozioni e che può derivare da un'infinità di condizioni. Il nostro corpo, strettamente connesso con i pensieri e le emozioni, ci invia dei segnali, con l'intento di segnalare che c'è qualcosa su cui sarebbe utile lavorare. Resto a disposizione per un consulto, anche online. Una buona giornata, Dott.ssa Rachele Broggi
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.
psicologi
domande
Risposte
Trova una risposta tra le più di 26900 domande realizzate su GuidaPsicologi.it