Paura di dire di no
Salve, vi scrivo per parlarvi di un problema che ho sempre avuto ma che adesso si fa più intenso: vorrei dire di no e so già che lo farò e al tempo stesso me ne dispiacerà.
La situazione di adesso è questa: ho 30 anni, ho un lavoro e vivo ancora con i miei genitori con cui sto bene e sono in buoni rapporti.
Il problema è che mia madre ha trovato l'annuncio di una casa e domani dovrò andare a vederla con lei e mia zia. Dovrebbe essere positivo e invece non lo è. Sono spaventato e non ne sono entusiasta.
Da una parte, perché non mi sento pronto e sono in un periodo di miglioramento dopo anni travagliati tra amicizie perdute, solitudini, Covid , trasloco con i miei genitori e lavoro. Vivo una fase in cui sto bene e ho voglia di godermi il presente.
Dall'altra, perché l'idea non è partita da me, ma da mia madre e mia zia (in buona fede lo riconosco) e sono stato l'ultimo a sapere dell'appuntamento e questo mi infastidisce dato non è la prima volta che succede. Tante volte i miei genitori hanno preso decisioni e mi hanno iscritto a corsi vari e attività, soprattutto quelle sportive, senza dirmelo prima. Io accettavo per non deludere i miei genitori, ma non ero contento e mi tenevo tutto dentro anche se alla fine lasciavo quasi subito per insofferenza all'ambiente e perché non credevo nel progetto.
Appunto io non credo ancora nel progetto della casa.
Lo so che è da immaturi e che sono in torto però non ci credo non solo perché non mi sento pronto ma anche perché quando sono l'ultimo a sapere le cose in qualcosa in cui dovrei essere il primo e ad avere l'iniziativa mi fa arrabbiare e sentire un po' sminuito. Vorrei farlo ma non adesso e non in questo modo.
E aggiungo che se anche fossi io il promotore dell'iniziativa, non avrei il tempo per pensarci avendo altri impegni e progetti (teatro, lavoro, corso scrittura, ritorno all'università, feste natalizie).
Mia madre mi ha detto di non preoccuparmi e che qualunque scelta io faccia nessuno sarà deluso, ma è più forte di me. Io quando dico di no, mi dispiace sempre. Voglio imparare a dire di no, con gentilezza, ma senza avere troppi rimorsi e agitarsi in questo modo. E non solo a questo contesto.
Non pretendo di avere ragione e non voglio neanche agire senza pensare. Voglio solo fare le scelte giuste.