Incapacità di dire no
Non riesco a dire di no agli uomini che vogliono fare sesso con me. Ho 19 anni e ho avuto già più di 25 uomini.Sono malata?
Non riesco a dire di no agli uomini che vogliono fare sesso con me. Ho 19 anni e ho avuto già più di 25 uomini.Sono malata?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Gentile Asia,
dire di no (se cio è la sua volontà) rientra tra le cosidette abilità sociali che solitamente si apprendono presso lo studio di una psicologo. Di norma i terapeuti di orientamento cognitivo comportamentale puntano molto sull'apprendimento di abilità sociali per creare nelle persone la cd competenza sociale per vivere meglio e più soddisfatti di ciò che si fa difendendo pure i propri diritti interpersonali e mantenendo comunque buon rapporto con l'altro
dr paolo zucconi, psicoterapeuta e sessuologo comportamentale a udine
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Gentile Asia,
lasciando perdere la diatriba sanità-malattia, dovresti chiederti innanzitutto se questo comportamento è per te piacevole o se, al contrario, ti crea sofferenza. In ogni caso, cerca di riflettere sulle possibili motivazioni che ti conducono al non negarti. Potrebbe rappresentare, questo, già un buon punto di partenza.
Saluti.
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Cara Asia prova a chiederti come ti senti in questa situazione; se stai subendo e se stai soffrendo , oppure se per te non rappresenta un problema .
Da come descrivi la questione mi pare di capire che tu è come se ti sentissi in dovere di accettare le attenzioni sessuali maschili sia perché sei costretta a farlo dalle persone che incontri perché temi che rifiutandole loro possano reagire in qualche modo , come se offrirti a loro fosse l'unico modo di uscire dalla situazione. Se così fosse credo che sia opportuno per lei capire come mai si trova ad accettare in modo così passivo i rapporti sessuali . Dire di no vuol dire scegliere di vivere in modo sereno e soddisfacente i propri rapporti
un caro saluto
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
buongiorno Asia
credo che più che focalizzarti sul fatto se sei malata o no, sia importante capire perchè non riesci a negarti agli uomini.
ti consiglio di consultare una psicoterapeuta per capire meglio quali siano i tuoi bisogni e i tuoi desideri. per mettere dei limiti dobbiamo conoscere!!
cordiali saluti
dott.ssa Manuela Vecera
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Cara Asia,
io mi chiederei come prima cosa se questa situazione lei la subisce e quindi ne soffre, oppure se per lei non è un problema, questo mi sembra il primo ed indispensabile punto da mettere a fuoco.
Dal titolo del suo post sembrerebbe essere una situazione in cui lei si sente passiva, qualsi costretta ad accettare e a sottostare alle attenzioni sessuali maschili, se fosse questo il caso varrebbe sicuramente la pena intraprendere un percorso di approfondimento e comprensione della situazione per poterla cambiare in un modo che vada bene per lei, dal momento che la sessualità libera e serena è una parte molto importante della vita di ciascuno di noi.
un caro saluto
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Cara Asia,
non dici da quando hai iniziato ad avere rapporti sessuali e cosa provi dopo. Probabilmente il tuo dilemma si radica nel tuo passato infantile ed esplorando le esperienze di quella fase possono venire a galla le risposte.
Un saluto
dott.ssa Cristina Mencacci
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Cara asia,
provi a leggere "colloqui con i genitori" di Winnicott e "I no che aiutano a crescere" di Aisha.
Cordialmente,
Dr. Antonio Cisternino
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Cara asia,
quando siamo bambini abbiamo bisogno nella relazione con i nostri genitori che essi ci insegnino a dire di no, come a dire di si. Molto probabilmente pur di farsi accettare o considerare lei non dice di no. Provi a rivolgersi a uno psicologo della sua zona per approfondire la sua situazione.
Cordialmente,
Dr. Antonio Cisternino
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Cara Asia,
il problema nasce dal momento in cui fai qualcosa che non desideri fare e dalla tua mail mi sembra proprio questo il caso. Al momento non parlerei di malattia, ma sicuramente ti consiglio vivamente di seguire un percorso di psicoterapia che possa aiutarti a comprendere la tua difficoltà ad affermare la volontà di farti coinvolgere o meno un rapporto.
Saluti
Dott.ssa Mariella Genovese psicologa psicoterapeuta
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Cara Asia,
cosa le serve sapere se è malata o no? Quello della malattia è una scusa per lei per deresponsabilizzarsi e per non cercare di capire il perchè dei suoi comportamenti? Dalle sue parole percepisco che questo comportamento inizia a non piacerle più e a starle un pò stretto. Se vuole cambiare può iniziare ad interrogarsi sul "vantaggio" che percepisce nel fare sesso con tanti uomini (si senta amata, si sente preziosa e unica?) e vedere se vale la pena di ascoltarsi di più e iniziare a dire di no se non le va di fare l'amore. In questo percorso di consapevolezza potrebbe trarre aiuto da un percorso psicoterapeutico per vedere la funzione che attribuisce al sesso e imparare a dire no (se è quello che veramente vuole!).
Un caro saluto
Dott.ssa Federica Cereatti
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.
psicologi
domande
Risposte
Trova una risposta tra le più di 21400 domande realizzate su GuidaPsicologi.it