Non riesco mai a dire di no al mio fidanzato

Buongiorno. Quanto miti e stereotipi sulla sessualità che ci permette di mettere a tema il Suo messaggio! L'idea che le donne abbiano meno desiderio, che dire di no al sesso possa comportare la fine del rapporto, che la sessualità sia la spia necessariamente della bontà del rapporto, che il consenso non debba essere rinegoziato ogni volta nei rapporti stabili e "seri"... il sesso è talmente dato per scontato e percepito come necessario e imperativo che Lei si trova a dover cercare scuse per non farlo. In realtà avviene il contrario: la sessualità deve essere liberamente scelta e il consenso deve essere esplicito e affermato, non solo mancanza di negazione. Il fatto che Lei percepisca il sesso come il motivo di una eventuale rottura e il fatto che si co-percepisca e si affidi totalmente a questa persona spiegano la Sua difficoltà. Ma la sessualità non può e non deve essere un obbligo. Rilegga il Suo messaggio: Lei sta scrivendo che la persona cui tiene di più al mondo La lascerebbe se Lei esprimesse apertamente un bisogno o una preferenza. Sta scrivendo che se ha una posizione diversa, questa persona si altera e non lo accetta. Sta dicendo che questa persona non accetterebbe che Lei non voglia fare sesso - e Le ricordo ed esplicito che il sesso senza consenso si chiama abuso. Va messa a tema questa convinzione che il sesso sia necessario, imperativo, e sia la chiave di volta nello stare con l'altro, con i miti e le aspettative di genere ad esso connesse. Lei sta dicendo che per il Suo benessere (che identifica come lo stare con lui) è disposta a rinunciare al Suo benessere (sessuale e personale, perché fa cose contro la Sua volontà e si sente sbagliata se non lo fa). Forse in ognuno dei due casi Lei non sta vivendo al meglio? Valuti una consulenza psicoterapeutica. Cordialmente, DP