Ho sempre avuto timore ad esprimermi con le persone. Non ho mai detto veramente quello che pensavo o per lo meno facendomi un po’ valere per paura di affrontare magari le situazioni che si potevano andare a creare se avessi aperto bocca. Così lascio stare, mando giù il rospo e vado avanti. Ma così facendo ho paura di arrivare al punto di scoppiare. Dire sempre di sì (al lavoro che pretendono sempre senza dare nulla in cambio con orari di lavoro inaccettabili e stipendio da poveri) o non dicendo quello che penso per paura della reazione (lavoro, famigliari, amici e vita sentimentale).
Come riuscire a non avere “peli sulla lingua” e per una volta farmi valere e non farmi mettere i piedi in testa (buoni si ma senza che la gente si approfitti della tua bontà).
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
23 SET 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Laura,
la limitazione all’esprimere la sua persona liberamente è un fattore che ovviamente ha un grande impatto sul suo benessere. Sarebbe importante riuscire a comprendere il perché di questo suo comportamento per poter elaborare la strategia d’intervento più efficace alla risoluzione della problematica. Quello che mi sento di consigliarle è di rivolgersi ad uno/a Psicologo/a della sua zona per poter intraprendere un percorso che le consenta di ristrutturarsi nel modo più efficace.
18 SET 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
Come dice lei arrivata ad un certo punto una persona "scoppia", come se si fosse riempita troppo di stress. Non essere se stesse a lungo andare diventa faticoso e ci fa perdere molta energia. Perché ha questa paura ad esprimere il suo pensiero? Ha paura di non essere capita? Ha vergogna della diversità? Ha paura di deludere? Di perdere l'altro?
Penso sia una questione di bassa autostima , tuttavia al fine di poterla aiutare sarebbero necessari ulteriori elementi della sua vita e della problematica che pone.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, mi scriva