Salve, vi scrivo perché ultimamente ho diversi pensieri che mi tormentano. Io e il mio compagno stiamo insieme da 5 anni e da 2 lui ha preso casa da solo. Questo ha fatto si che con molta naturalezza, nel tempo la nostra è diventata una convivenza. Io ho 23 anni, studio e lavoro e a breve mi laureo, lui lavora. I miei genitori non hanno mai ben visto la nostra relazione perché lui ha diversi anni in più di me e adesso dirgli che conviviamo mi ha sempre messo un'ansia terribile tanto da evitare. Ho sempre nascosto tutto perché loro non sono quasi mai stati gentili con me e sin da piccola ho sofferto molto per loro. Hanno sempre creduto che io mi trovassi nella città in cui studio e invece non era sempre così. Adesso questa cosa preme abbastanza perché mentire a lungo non serve a nulla.. In più io e il mio compagno stiamo cercando di creare progetti, una famiglia e mi piacerebbe includere anche loro per cercare di vivere finalmente un rapporto sano. Non so come dirglielo, solo il pensiero mi manda in panico. Grazie anticipatamente.
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2 APR 2021
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Cara Sandra,
come lei ben sa e scrive e' proprio giunto il momento di affrontare le sue paure e i suoi genitori, non sara' facile fare i primi passi ma con sostegno psicologico potrebbe prendere coraggio e rafforzarsi per meglio gestire la situazione.
Non dimentichi che non e' sola, ha comunque un compagno che puo' sostenerla e affiancarla in questo passaggio importante per lei, ma anche per voi come coppia.
Le auguro il meglio. Cordiali saluti
D.ssa Ilaria Bedini
1 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Sandra,
premesso che ogni persona ha una storia unica, leggendo le sue parole mi torna in mente una ragazza può o meno della sua età che nascondeva ai suoi genitori diversi aspetti della propria vita. Grazie a un percorso psicologico ha ritrovato una maggiore sicurezza di sé ed è riuscita a parlare con i suoi in modo naturale, potendo poi proseguire nel proprio progetto di vita con maggiore serenità e migliori rapporti in famiglia. Inutile dire che il sollievo di aver rivelato ai suoi quello per cui tanto la agitava è stato di gran lunga superiore alla paura provata.
Resto a disposizione e le auguro buon cammino
Dott.ssa Elisa Andriolo
