Ogni giorno mi faccio le stesse domande,è normale?

Salve,ho 29 anni,sono attualmente fidanzata con un ragazzo. Vi dico che sono già quasi 3 anni che soffro di ansia e di attacchi di panico.In passato,da adolescente ho avuto una relazione,la mia prima,con una donna. Ovviamente abbiamo avuto rapporti sessuali e sinceramente era molto piacevole,anzi non vedevo l'ora di poterlo fare. I miei hanno scoperto tutto leggendo i miei messaggi più intimi,mi sono sentita privata della mia intimità e anchr umiliata per quello che mi hanno detto e fatto. Ho troncato per questo perchè i miei mi ritenevano che fosse una cosa non sana che facesse addirittura schifo. Insomma a distanza di tempo ho avuyo una relazione con un ragazzo che piaceva piu a loro che a me. Dura 4 anni,non c'era amore,solo convinzione che ce ne fosse,ho fatto tutto per sopravvivenza,poi l'ho lasciato,loro ovviamente contrari. Ho avuto relazioni con uomini dopo prettamente frivole,le donne le guardavo ma era sempre la st4ssa domanda "ma se fossi lesbica? Se lo stessi solo nascondendo a me stessa per paura di qllo che mi è stato fatto?" Insomma in tutti quei 10 anni avevo fatto solo due sogni che mi lasciarono turbata,sessuali,sulle mie migliori amiche.Spesso qualche sogno ripetitivo(soldati con fucili che inseguvano me e dei bambini che erano con me,come fossimo ebrei),il mio terapeut pensòche fossero legati alla mia sessualità. Insomma dopo tanto tempo mi fidanzo,iniziano per la prima volta gli attacchi di panico,le domande sulla mia relazione:" se dovessero piacermi altre persone?! Ma quello che provo è amore o solo convinzione? Forse lui mi ha dato attenzione e io magari sto solo cercando quelle per provare le sensazioni di amore?!magari sto circuendo i miei stessi sentimenti? Forse è dovuto al fatto che io sia omosessuale? Quindi non posso star con lui" ecc. Infatti erano talmente tanti i pensieri e anche articolati che finiamo per lasciarci xk non riuscivo a viverlo. Decido di frequentare una donna dopo qualche mese,ci baciamo,provo attrazione,lei vuole andare oltre io non me la sentivo,era come se avessi paura di scoprire che qurlla domanda era vera. Non va bene tra di noi,io mi raffreddo e anche lei,nel frattempo a vivermi come amica c'era un ragazzo che conoscevo già ma al quale nom avevo mai dato attenzione,inzia a diventare il mio amico e confidente,a lui piacevo,forse anche lui piaceva a me,ma non ero sicura,ero solo tanto confusa e piena di dubbi ogni giorno le stesse domande ripassate nella testa,insomma ci frequentiamo come amici poi scocca qualcosa. Adesso è quasi un anno e mezzo che stiamo insieme,ho fatto fatica a crear4 questo rapporto perche pensavo nom fosse giusto. Pensavo che stessi facendo un errore,perche mi ero detta di essere lesbica e attratta molto di piu dalle donne,quindi nonostante ci fosse molta attrazione tra me e lui a volte mo capitava di non rouscire a venire,se nn pensando a me con una donna! Non sempre ma questo mi turbava,pensavo di usare lui fisicamente,ma che io in realta desiderassi farlo con una donna. Infatti molte voltw ero bloccata,avevo paura di non provare quell'eccitazione di quando guardavo un porno con 2 donne. A volte ho pianto durante il rapporto,e mi è capitato solo con gli uomini con cui mi sono fidanzata pero,come se non riuscissi a sentirmi completamente sazia. Ma qsto non sempre. Altre volte era super bello cok lui ed io ero veramente super eccitata,quindi questa intermittenza,dubbi su dubbi,perche da un lato sono felice di stare con lui dall'altro penso di doverlo lasciare xk sono lesbica,mi fa star male. Lui è a conoscenza di tutto cio,ho fatto delle sedute dal terapeuta ma ho bloccato per problemi economici. Ora sono di nuovo a pormi le stesse domande e non so cosa fare. Non sono sicura che possa aver influito nella mia vita,ma quando ero bimba(8 y cca) il padre di mio padre ha abusato di me,qualche volta,non so quante,mi faceva strusciare sul suo membro,mentre mia cugina qualche anno piu grande di me,ci passavamo 4 anni,ricordo che lei fosse quasi adolescente io no, mi faceva giocare a leccarle il seno e a me piaque moltissimo quel gioco. Lo volevo fare sempre. Non credo che possano aver avuto ripercussioni su quello che sono,anche perchè ci penso ma come se fossero eventi distanti da me. Comunque quello che vorrei capire è cosa posso fare?! Devo lasciare il mip ragazzo? Forse sarebbe meglio?! Se penso sempre che stare cn una donna mi farebbe star bene potrebbe essere che io debba ascpltare quella voce. Quando viene nella mia testa,iniziano a venirmi tutti i sintomi dell'ansia. Ma sento anche che a volte passa il nodo alla gola quando mo ripeto che devo lasciarlo e devo stare connuna donna. Mi passa,poi magari mi sento anche meglio,come se non fosse mai successo. Altre volte dura qualche giorno questa sensazione. Io non so cosa fare,ma credo che io voglia troppo controllare tutto. Questo mi sta portando a non capire se anche la relazione che ho adesso sia controllata,credo che nok possa essere spontanea e autentica a questo punto.