Salve!
Ho 33 anni,sono single da 3 anni! L'ultima storia é stata esasperante,in quanto lui era geloso/controllante e aggressivo...mostrava delle insicurezze che mi hanno tolto il respiro!Dal giorno in cui ci siamo lasciati non sono piú riuscita ad impegnarmi,aprirmi con qualcuno del sesso opposto...tranne con un amico,con cui in passato ci sono stata a letto insieme!Questo amico..é fidanzato da un anno con una ragazza che adoro,certo non sa del nostro trascorso!Il punto é che mi trovo nella condizione di voler rischiare e aprirmi con qualcuno..e questo mio amico é geloso...non va bene mai nessuno..ed é protettivo nei miei riguardi!lo fa solo nei miei riguardi!Ora a me questo suo comportamento mi fa innervosire,perché é privo di senso..e il volermi bene e tenerci non é per me una giustificazione!Ho provato a dirgli che mi da fastidio ma niente!la sensazione che ho é mi sento in trappola..nel rapporto d'amicizia con lui...ma bello stesso tempo non riesco a fare a meno della sua amicizia e della sua presenza nella mia...ho provato a distaccarmi ma non ci sono riuscita!il suo senso di protezione e la sua gelosia non capisco da cosa gli nasce..non riesco a gestirla!Grazie per i consigli
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21 LUG 2015
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Gentile Maria,
è comprensibile vivere come vincolante una gelosia eccessiva.
I motivi che possono indurre il suo amico ad essere così geloso sono svariati e solo lui le può dare una risposta...dal'altro canto è plausibile che questo atteggiamento iperprotettivo sia da un lato legato ai vostri trascorsi e dall'altro al desiderio di proteggerla da relazioni che possono metterla in una condizione analoga all'ultima.
Al di là dei motivi che possono soggiacere alla gelosia del suo amico è forse importante che si fermi a riflettere sull'ambivalenza che la gelosia genera in lei e sul perchè, nonostante il fastidio, ci sta.
31 LUG 2015
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Gentile Dott.Malerba!La ringrazio per il suo punto di vista!Sicuramente la mia storia passata é stata abbastanza traumatica...forse risentire la gelosia del mio amico,seppur limitata,mi ha fatto entrare in confusione e rivivere qualcosa che non sopportavo!Non credo di aver bisogno di un percorso psicoterapeutico,per il semplice motivo che sono certa di non voler ripercorrere una storia fatta di Gelosia/Controllo/Aggressività...chi la vorrebbe?!
Per il resto avevo solo bisogno di chiarirmi le idee e ringrazio chi mi ha suggerito che posso gestire e comprendere che in realtá mi vuole un bene!Se sono single da 3anni é per scelta,al momento la mia priorità é la mia realizzazione come persona e lavorativamente!Quando saró pronta all'amore..qualcosa succederá..ma in maniera del tutto naturale!Ovviamente so cosa mi fa stare bene e cosa voglio...
Questo é ció che ho maturato con consapevolezza dopo il mio primo messaggio e le vostre cortesi risposte!
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28 LUG 2015
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Gentile Maria Dalila,
mi sembra che lei senta la sofferenza dovuta al non avere chiarezza su ciò che è accettabile in un rapporto o meno, e anche su che equilibrio i rapporti devono avere, credo debba partire con il capire ciò che lei vuole in un rapporto, indipendentemente da ciò che gli altri vogliono e senza farsi trascinare dal desiderio di un chiarimento immediato: cominci con il parlarne con uno psicoterapeuta con una certa costanza, cordiali saluti, dott. D. Malerba
23 LUG 2015
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Io ho l'impressione che lei non riesca a gestire la gelosia perché vuole mantenere la sua libertà assoluta ad ogni costo. Niente di male, ma c'è un prezzo da pagare. Infatti lei afferma di essere single da 3 anni. La gelosia, se è contenuta entro limiti normali, fa parte della personalità di ogni essere umano che sia innamorato o che comunque voglia bene ad una persona. Se uno non fosse minimamente geloso e non gli importasse niente di dove lei va e di quello che fa le andrebbe bene? E' questo che vuole? Ma una persona così è tutto meno che innamorato. Guardi dentro sé stessa, se necessario, si faccia aiutare, per comprendere quello che lei vuole veramente. Se è rimasta traumatizzata dalla sua ultima storia credo che lei abbia bisogno di superarla e lasciarsela alle spalle. In questo senso ha bisogno di aiuto. Anche per poter essere tollerante nei confronti degli altri. Anche lei del resto sta intrattenendo una relazione con una persona già fidanzata. Come si dovrebbe sentire quella ragazza?
21 LUG 2015
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Non é lo stesso meccanismo che si era innescato con il mio ex!Da quella storia dono passati 3anni,l'ho superata...e l'unico motivo che mi spinse ad entrare in quella relazione era il bisogno d'amore che avevo in un periodo di particolare disagio interiore e vulnerabilitá!Avevo il sostegno della mia psicoterapeuta...oggi mi voglio troppo bene per infilarmi in una storia del genere e con quel tipo di personalità!Il mio amico queste cose le sa...finché ero centrata su me stessa non c'era gelosia da parte sua,avevo scelto per me stessa di stare da sola,la sua gelosia é venuta fuori quando ho cominciato a guardarmi attorno,quando qualcuno si é interessato a me!Il senso di protezione posso comprenderlo..anch'io lo sono con i miei amici,ma fino ad un certo punto perché poi ognuno sa cosa é meglio per sé!ora...il fastidio che ho é che quella gelosia non del mio ragazzo,lui sta con un'altra...e non con me!Il piacere che ho é che so che mi vuole bene!Quindi la convinzione da cui mi devo liberare é che in realtá me ne devo fregare della sua gelosia se voglio conoscere altri uomini..e che in realtá non c'è nessun legame che ci unisce.grazie per la cortese attenzione..
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21 LUG 2015
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Il fastidio che ho della sua gelosia é che non ha diritto di esercitarla su di me se é impegnato con un'altra ragazza!Lo facesse con lei e non con me!Sono passati tre anni da quando ho vissuto quella "storia"...l'ho superata e ho compreso tutto ció che c'era da comprendere...a quel tempo vivevo un disagio interiore,ero vulnerabile...un ramo senza foglie!Sono inciampata in quella relazione perché avevo bisogno d'amore e non perché amavo quella persona!Il fatto che provo anche piacere nel sentirmi protetta da questo mio amico é perché ho la dimostrazione del fatto che ci tiene a me...ma la gelosia no...non ha senso se stai con un'altra..non ha senso se sa che ho superato quella vecchia storia...non ha senso!Mi fa rabbia sta cosa,non so come spiegarmi!Lui a settembre scorso é entrato in crisi con la ragazza ed é corso da me per confidarsi e appoggiarsi...non gli ho detto lasciala..ma l'ho spinto verso di lei...lui non puó fare lo stesso?puó spingermi verso qualcun'altro?no...sono tutti sbagliati...e io cerco continuamente la sua approvazione!Perché mi piace?che confusione.
Grazie cmq..
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21 LUG 2015
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Cara Maria Dalila,
dice bene la dottoressa Valagussa quando le suggerisce di riflettere sul meccanismo che la fa stare nella situazione nonostante le procuri fastidio.
In qualche modo sembra ripetersi il tipo di relazione che aveva con il suo ragazzo che assumeva un comportamento di controllo, sebbene, in quel caso, aggressivo.
Non è possibile dire cosa spinga il suo amico ad essere geloso e a controllare le sue amicizie; questo potrebbe chiederlo a lui, magari condividendo anche il suo desidero di mantenere la vostra amicizia, riducendo i comportamenti di gelosia.
21 LUG 2015
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Cara Maria Dalila,
la gelosia non è altro che una forma di insicurezza che deriva dal nostro passato e che si riversa sulle persone più vicine. Nel momento in cui riconosciamo che qualcuno la sta esercitando su di noi, non solo non dovremmo dargli il permesso di farlo ma dovremmo anche interrompere la convinzione che senza quella persona non potremmo stare. Spesso si tratta solamente di una convinzione, tutto sta trovare la giusta distanza nel rapporto con l'altro, in modo da non doverci rinunciare e nemmeno da permettere che avvengano ancora manifestazioni di gelosia verso di noi.
Trova la giusta mediazione con te stessa e saprai gestire la situazione al meglio.
21 LUG 2015
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Gentilissima Dott.ssa Iavone
Grazie per la risposta celere!Ho sicuramente da rifletterci su..ma vengo da mesi di dubbi e domande a cui non so rispondere!Mi chiedo se questo nostro rapporto di "amicizia"sia normale?!Mi chiedo se la sua gelosia derivi da altri sentimenti nascosti?Mi chiedo se sono innamorata di lui?Mi chiedo spesso se evitarlo sia la soluzione migliore?!...a queste non domande rispondo sempre con confusione..mi puó indirizzare verso qualche domande diversa sull'ambivalenza di questo rapporto?grazie
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21 LUG 2015
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Gentilissima Dott.ssa Iovale
Anzitutto grazie per la celere risposta!Sicuramente a tal riguardo ho da rifletterci un pó,anche se sono mesi che mi pongo domande su questo rapporto di "amicizia"!Mi chiedo se questa gelosia é normale da parte di un amico?mi chiedo se sono innamorata di lui?mi chiedo se evitarlo definitivamente per darmi una possibilità in amore?ho da aggiungere che evitiamo il contatto fisico..che sia un abbraccio o un semplice bacio sulla guancia!a volte ho la sensazione che sia attratto ancora da me...ma le sensazioni si sa che contano poco!io lo sono peró!Magari mi può aiutare nel trovare domande diverse a cui rispondermi?
Grazie
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21 LUG 2015
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Gentilissima Dott.ssa
La ringrazio per la risposta celere...sicuramente mi prenderó del tempo per riflettere a riguardo!Ho dubbi su questo rapporto di "amicizia" da un pó di tempo...le domande che mi pongo sono sempre le stesse:É normale che un amico sia cosí geloso?É normale il rapporto che abbiamo,considerando l'intimitá passata?Sono forse innamorata?per lui sono solo possesso?...a queste domande non so darmi risposta...a volte credo che la soluzione sia prendere distacco ed evitarlo..oppure ho da farmi domande differenti?ne ha qualcuna da suggerirmi?
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21 LUG 2015
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Cara Maria Dalila, probabilmente il suo amico si sente in dovere di proteggerla per far si che non si ripeta la sua esperienza passata di trovare un uomo controllante e aggressivo.
La vostra amicizia, diventata anche più intima e profonda, dopo l'esperienza sessuale, ha fatto scattare in lui una sorta di possesso nei suoi confronti, atto a tutelarla, ma ha sviluppato anche un sentimento di dipendenza affettiva.
Sta a lei porre dei confini nell' accettare la sua invadenza.
Se da una parte questo comportamento le da fastidio perché non si sente libera, dall'altro la gratifica perché si sente protetta.
Provi a chiarirsi le idee. Si prenda del tempo per comprendere questi atteggiamenti ambivalenti.
Se da sola non riesce a darsi delle risposte richieda una consulenza che l'aiuti a capire le cause di questi suoi bisogni contrastanti, che convivono in lei impedendole di interromperli.
