Salve, ho 21 anni e da quando ho terminato la maturità non ho più avuto idea di cosa fare nella vita. Finché si andava a scuola neanche si pensava al dopo: scuola la mattina e compiti la sera; tutt'ok. Dopo però nel chiedermi cosa avrei voluto fare mi sono accorta di non avere una risposta e quindi mi sono persa. Ho provato a continuare gli studi per non restare a casa a fare nulla ma non ero motivata, soprattutto perché pensavo che tutti quegli sforzi non avrebbero portato da nessuna parte, e poi mi metteva un'ansia e un'agitazione incredibile, quindi ho lasciato. Volevo trovare lavoro subito ma purtroppo l'unica cosa che avevano da offrirmi era lavorare nei call center ma non mi piace; così ho iniziato a fare attività di ripetizioni per ragazzi e hostess di terra quando mi chiamavano (che mi piaceva) solo che non ricavavo abbastanza. Ora (dopo tanto tempo che cercavo lavoro) ho trovato lavoro come segretaria ma non sono motivata, soprattutto perché lavoro otto ore al giorno e anche lontana da casa quindi ogni giorno faccio tanta strada; forse se fossi nel mio stesso paese la situazione non mi peserebbe. Stavo pensando di lasciare ma non vorrei, ancora una volta, deludere i miei genitori, che hanno sempre apoggiato ogni mia scelta. Poi penso che i sacrifici li fanno tutti, compreso il mio ragazzo che è all'estero lontano da tutti per lavorare, mentre io voglio arrendermi subito; vedo che tutti hanno degli obiettivi mentre io non sono motivata a fare nulla. Per questo provo un senso di vuoto, di malessere, mi sento inutile, non sento di vivere veramente. Eppure non ho molte pretese: una vita tranquilla e un lavoro che non mi occupi tutta la giornata; vorrei lavorare in una libreria ma ai tempi d'oggi è molto improbabile. È possibile non essere motivata nè a lavorare e nè a studiare all'università? Ho un problema?
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22 SET 2016
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Gent.le Sara,
ci parli di poca motivazione, tuttavia sembri motivata a fare delle cose. Leggendo il tuo post sembra piuttosto che sia necessaria una maggiore consapevolezza dei tuoi obiettivi. Ragionare in termini di obiettivi a breve, medio e lungo termine può infatti facilitare e indirizzati verso scelte personali e lavorative che, ai tempi attuali spaventa e quindi blocca per lo più.
Tienimi aggiornata.
Cari saluti e in bocca al lupo.
Dott.ssa Diana Di Lorenzo
21 SET 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Sara, dalla sua mail è evidente che lei necessiti di una consulenza di orientamento professionale/scolastico. Avrebbe dovuto già rivolgersi all'esperto in materia appena finita la maturità. Nella mail non dice che tipo di facoltà aveva frequentato e poi abbandonato, però afferma che le piaceva fare lea hostess, quindi stare a contatto col pubblico, dare informazioni utilizzando anche le lingue straniere.
Fare una consulenza orientativa è fondamentale sia dopo le scuole medie inferiori che dopo il ciclo superiore, soprattutto se non si hanno le idee chiare , cosa che. mi creda. dalla mia lunga esperienza in materia, le assicuro che è di molti ragazzi.
E' normale sentirci incerti e la paura di sbagliare o, come dice lei, di "deludere" i suoi genitori fanno il resto, creandole un blocco emozionale e decisionale che la lascia nel...nulla di fatto.
Occorre superare anche queste ansie, perchè l'ansia non aiuta a ragionare e pensare con la freddezza necessaria a esaminare i pro e i contro delle varie possibilità. Occorre liberarsi dalla dipendenza tipica dell'infanzia di "non dover assolutamente deludere i propri cari", per timore di non essere più amati.
Appare ovvio , razionalmente almeno, che i suoi genitori desiderano la sua soddisfazione e serenità, non certo spingerla a scelte che vorrebbero loro.
Al di questo, se le è comodo venire a Binasco (sud Milano), io ho competenze per fare questo lavoro con lei, sono infatti anche Consigliere di Orientamento scolastico e professionale. Sono sufficienti due incontri: il primo comprende un colloquio e una serie di tests psicoattitudinali e qualcuno di personalità, il secondo per la restituzione e la discussione dei risultati.
Se invece è lontana le consiglio vivamente di rivolgersi a un Centro dove svolgano orientamento, attenzione perchè non tutti gli psicologi sono esperti in questo settore. Una buona scelta è una marcia in più anche a livello emotivo e di sicurezza personale, come avrà notato questa indecisione prolungata ha bloccato per due anni la sua evoluzione. In bocca al lupo . Mi faccia sapere scrivendomi alla mia mail personale: paolafedera@gmail.com
e non aspetti troppo! già sono passati due anni. Le si chiariranno anche le decisioni che deve prendere adesso riguardo agli impieghi cui accenna
Dott.ssa Paola Federici
psicologa psicoterapeuta
Consigliere di Orientamento Scol. e prof.
21 SET 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Ciao Sara, il tuo esordio " non sono motivata a far nulla" ti pone in una situazione di malessere. Vorrei sottolineare come nonostante la situazione economica nel nostro paese e il tuo disagio ti hanno comunque portato nell 'ultimo periodo ad intraprendere un percorso universitario, ripetizioni per ragazzi, hostess di terra, segretaria. Possiedi delle risorse personali nel fronteggiare tale situazione, che ti hanno portato a sperimentare diverse facce lavorative anziché vivere passivamente la demotivazione. Un obiettivo l' hai presentato con l ' idea della libreria, ritengo che una maggiore fiducia in queste tue potenzialità possa darti la carica che cerchi.
Cordiali Saluti Dott.ssa Francesca Rubino
20 SET 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Sara,
i sentimenti e le difficoltà che prova hanno solo come punta dell'iceberg la questione lavorativa da lei posta all'inizio del suo scritto. Il non avere avuto una passione o un forte interesse per un ambito in particolare alla fine della scuola l'ha senz'altro resa confusa e fatta sentire smarrita, non sapendo bene quale percorso intraprendere. Parla di sacrifici e di delusioni altrui, cui contrappone se stessa e le scelte che fa o farebbe, destinandosi ad una posizione di sofferenza.
Ora ha fatto qualche esperienza, pian piano sta iniziando a chiarirsi le idee ma forse è bene approfondire - oltre a quali potrebbero essere i suoi interessi per una futura attività - anche a ciò che le causa quel senso di vuoto e malessere che le comporta la mancanza di motivazione nella scelta di quella che sarà poi la sua strada per il futuro. Non si lasci andare, abbia fiducia in lei.
