Salve, sono anni ormai che non riesco a fare nulla da sola. Inizialmente pensavo fossi solo io ad essere pigra ma ora sto iniziando a riflettere maggiormente sulla questione. Non riesco ad uscire di casa e a fare cose come la spesa o andare semplicemente in università senza che mi venga un minimo di ansia. Se ho con chi andare magari mi sento anche motivata e colgo l'occasione ma da sola o mi devo sforzare o non riesco proprio. Nonostante io voglia fare davvero tante cose non riesco, non riesco ad impormi il fare qualcosa e finisco per stare nel letto tutto il giorno, magari a piangere e anche con l'ansia. Ho questa sensazione di vuoto? Mi sento come se non esistessi, come se la mia vita non avesse senso, mi sento incapace addirittura di crescere nonostante i miei soli 20 anni.
Ho anche dei periodi davvero bui in cui faccio pensieri davvero "forti" e in questi periodi sono convinta di aver bisogno di aiuto, ma tempo di smettere di piangere e di rimettermi un po' in sesto che accantono il problema, come se nulla fosse successo, come se mi autoconvincessi che non riaccadrà più. Questi periodi possono durare giorni o anche solo poche ore e succede tutto così in fretta, a volte non tornano anche per mesi ma quando tornare fanno effetto ed è come se mi affliggessero? Non so.
Vorrei solo sapere se effettivamente c'è qualcosa che non va.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
19 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara,
Posso immaginare il suo disagio, non deve essere facile.
La sua ansia ha sicuramente con se un messaggio che sta cercando di farle recapitare e che va compreso. Solo così si potranno comprendere certe dinamiche e sciogliere certi nodi. L’incapacità di svolgere azioni da sola potrebbe essere legata a un’idea che ha di se come persona incapace, incompetente che potrebbe portarla a una sorta di “dipendenza” dall’altro.
Non posso saperlo perché non la conosco ma ci rifletta e se vuole mi faccia sapere.
Resto a disposizione anche online.
Le auguro il meglio.
Dott.ssa Monteleone
25 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno. Sono il dott. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
Illudersi che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat serve solo a perdere tempo e significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a cambiare, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online) .
19 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno gentile anonima,
si, per tutto ciò che lei descrive direi proprio che c’è qualcosa che non va, come lei percepisce e ci percepire nella sua descrizione. Succede che questa sua percezione e il riconoscimento di aver bisogno di aiuto, le è palese solo nel momento in cui si sente male. Quando smettere di piangere e si rimette in sesto accantona il problema. Questo succede molte volte, non solo con lei, perché non sempre è facile muoversi per chiedere un aiuto qualificato. Rappresenta un impegno, ci sono inibizioni e difficoltà da superare per fare un primo passo. Quando però passa la crisi, (e la motivazione per risolvere il riconosciuto problema) aumentano le resistenze e lei razionalizza: si autoconvince che non riaccadrà più. Sino alla prossima crisi. L’importante è mantenere la consapevolezza di questa dinamica e cogliere l’occasione di cercare uno di noi, giustamente nei momenti in cui averte il bisogno di aiuto. Mi rendo disponibile per un colloquio o una consulenza anche online.
Buona giornata
19 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara,
mi arriva dalle tue parole la sofferenza che vivi. Quei momenti esistono e la paura di fare le cose da sola interferisce con la tua quotidianità, per quello che racconti. Dunque, in questi casi, è importante accudire se stessi e chiedere aiuto ad un professionista. Tutto può diventare più semplice con il sostegno e l'aiuto di un terapeuta. Il tuo sentire il "vuoto", sentirti come se non esistessi, come se la vita non abbia senso, ecc., sono sensazioni e pensieri connessi alla circostanza che descrivi, con delle paure di fondo. Spesso anche solo parlare aiuta a capire e ridimensiona il tutto. Razionalizzare e trovare un modo diverso di affrontare il disagio può essere risolutivo.
Sei stata molto brava a scrivere qui, continua su questa scia e inizia un percorso. Le cose possono cambiare in meglio!
Ti auguro di vivere una vita appagante, nonostante timori e insicurezze, che fanno parte di tutti noi!
Resto a tua disposizione!
Buona giornata,
Dr.ssa Annalisa Signorelli
19 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
mi dispiace per il disagio che stai vivendo e attraversando.
Potrebbe trattarsi di depressione e non va sottovalutato il tuo tono di umore.
Ti consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per cercare di gestire al meglio questa situazione che ti fa soffrire emotivamente.
Resto a disposizione anche online se vorrai cercare di crearti uno spazio tuo personale di ascolto e supporto per.
Cordiali saluti.
19 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno anonimo,
ciò che sicuramente emerge dalle tue parole è indubbiamente un forte sentirsi e percepirsi, che denota una ottima capacità autoriflessiva. Bene quindi che sei riuscito/a ad accorgerti che forse questo modo di agire attuale, in cui si evitano situazioni potenzialmente stressanti o attivanti quali il fare la spesa o magari andare all'università e stare con gli altri , non ti fa stare bene, perchè ti provoca un forte senso di ansia e angoscia. Già questo è un sentore di attività e presa di consapevolezza importante, perchè significa che hai notato qualcosa, e sei qui per esprimere questa perplessità, questo dubbio crescente dentro te. Penso che quello che stai provando sia molto doloroso e faticoso da sostenere, e che intraprendere un percorso supportato e guidato da un professionista possa aiutarti a comprendere l'origine di questi sentimenti di "vuoto" e "mancanza di senso", col fine ultimo di trovare insieme nuovi punti di vista e nuove e più funzionali modalità di essere nel mondo e con gli altri.
Pensaci, seriamente.
Resto a disposizione.
Cordiali saluti
19 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
i pensieri che ha e la difficoltà ad uscire portano a pensare che vi sia il bisogno di intraprendere un percorso psicologico. Provare emozioni come ansia e tristezza è normale; tuttavia, quando queste sono associate a pensieri disfunzionali, negativi, e la portano a rimanere a letto, a concepire la vita come priva di senso, allora è necessario andare ad approfondire tutto ciò. Capisco che la motivazione possa essere altalenante perché si rende conto che a volte questi stati sono transitori e nel momento in cui pare che non ci siano si sente in grado di affrontare le cose.
Rimango disponibile anche online per un percorso; svolgere un primo colloquio le consentirebbe di accrescere la sua consapevolezza e capire lei stessa se vale la pena lavorarci.
Un saluto
19 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
alla luce dei pensieri "forti" e della sua consapevolezza più che positiva che ha bisogno di aiuto, la invito a intraprendere un percorso-viaggio alla scoperta e riscoperta di se stessa e delle sue preziose risorse. Non si abbatta nella convinzione di non esistere, il fatto stesso che abbia scritto su questa piattaforma, significa che lei c'è, ha una voce e delle esigenze e ha tutto il diritto di farle sentire.
Sono a sua completa disposizione, anche online.
19 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno.
Dalle sue parole emerge che c'è chiaramente qualcosa che non va e la nota positiva è che vi sono momenti nei quali ha sentito il bisogno di chiedere aiuto. Bene che ha trovato il coraggio di scrivere qui, adesso potrebbe essere utile fare un passo successivo e consultare un professionista e iniziare un percorso terapeutico a partire dalla sensazione di sentirsi vuota e legata. Lo stato mentale che ha descritto potrebbe essere ricollegato ad esperienze difficili che hanno creato un blocco emotivo, incidendo sull'autostima e alimentando sbalzi di umore che riflettono il suo sentirsi angosciata. Se ha bisogno resto disponibile.
Le auguro il meglio
Un caro saluto
Dott. Gabriele Fichera