Non riesco a uscire da questa schiavitù
Sono quasi quattro anni che sono legata a un uomo che non mi vuole, ma al tempo stesso non mi lascia in pace. Mi sono innamorata quasi subito, quando l'ho conosciuto, e ho iniziato una relazione con lui da sposata, con famiglia. Lui è molto più giovane di me, non era sposato allora, ma nel frattempo ha trovato moglie, della sua età, una donna "ideale" per lui. Nonostante questo matrimonio e nonostante io abbia più volte tentato di chiudere e chiesto a lui di smetterla di cercarmi, continua a presenziare nella mia vita. Parla di amicizia, di affetto fortissimo, di me come una donna essenziale e una persona troppo importante nella sua vita. Ma non è un'amicizia la nostra. C'è una passione travolgente e un'attrazione fisica fortissima quando stiamo insieme. Ma non capita spesso ormai, di stare insieme, perchè abbiamo cambiato lavoro nel frattempo entrambi e le occasioni per vederci sono drasticamente calate. Io avrei voglia di vederlo di più, molto di più, lui evita però perchè la moglie sospetta di noi e poi lui, dopo che sta con me, ha problemi nella vita intima con lei. Il nostro rapporto è ora, quindi, per lo più telefonico, quotidiano, intimo, familiare, c'è sempre stata grande intesa, complicità, attrazione intellettuale, stima, vicinanza. E quando ci vediamo, è inevitabile il sesso e direi che ormai diamo per scontato che accada. Ma ognuno ha le proprie vite familiari. Io un matrimonio in crisi, ovviamente, anche se in famiglia sto bene, ma ho una situazione complicata con mio marito e in realtà per tanti motivi non possiamo neanche divorziare. Lui un matrimonio giovane, una moglie con cui dice di star bene, ma non va molto d'accordo, una coppia appena formata che va già da uno psicologo, il sesso dice che è monotono. Ma non ha intenzione di lasciarla, dice di amarla che si sta impegnando per comportarsi bene, rispondere ai suoi doveri per far andar bene le cose... ma i primi periodi di una relazione non dovrebbero neanche contemplare le parole impegno, rinunce, ecc dovrebbe essere spontaneo almeno i primi due anni se sei veramente innamorato: non cerchi un'altra donna soprattutto. Eppure io ci sono sempre stata, anche fisicamente, sessualmente, anche poco prima e poco dopo il giorno delle nozze, nozze lampo, l'ha sposata nel giro di pochi mesi dopo un momento di rottura con me. Quante volte ho provato a chiudere, bloccarlo, non rispondere, ma lui mi ha sempre ripresa, mi ha sempre convinta. Non mi vuole come compagna di vita, sono troppo grande per lui, lo capisco, con figli, marito, complicazioni. Ma non vuole perdermi. Mi tiene in schiavitù, perché io veramente non riesco a staccarmi, ma sto male così perché lui non mi dà quanto vorrei ed è un egoista in fondo. Eppure, ancora innamorata, cedo.
