Sono passati quasi tre anni da quando ho scoperto il mio ragazzo a letto con la vicina di casa. All'epoca eravamo amanti, ma dopo il fatto ho lasciato mio marito e abbiamo decisi di andare a convivere. Tuttavia, continuo a pensare all'altra in maniera ossessiva e provo odio e rancore nei suoi confronti tanto da pensare in continuazione come farla soffrire. Lui si dice indifferente nei confronti di lei, io dico di averlo perdonato ma spesso penso a quel momento e alla loro relazione durata pochi giorni. Viviamo nello stesso palazzo di lei che da poco si è fidanzata. Sono riuscita a contattare il suo ragazzo, a sedurlo e a spingerlo a chiedermi di fare sesso, ho raccolto conversazioni e prove ma per fortuna non sono andata all'appuntamento grazie alla persuasione di un amico. Lui ancora non sa io chi sono. Cerco in tutti i modi di controllare l'impulso a farle scoprire tutto. L'unica cosa che mi frena è la convinzione che se andassi avanti nell'azione vendicativa perderei il mio compagno. Come posso controllare questa pulsione a volerle male? E soprattutto come posso perdonare veramente il mio compagno? Perchè ho questo bisogno di vendicarmi? Grazie.
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14 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Magnolia
la cosa migliore che davvero puoi fare è lasciarede cadere totalmente dentro di te questo pensiero "ossessivo" di questa donna e dell'episodio che non riesci a dimenticare.
Ti pongo anche proprio la differenza tra "lasciare decadere" e "dimenticare" in quanto non sono esattamente la stessa cosa.
Nel "lasciare decadere" c'è molta più passività, è la cosa stessa che scivola come via da sola...non si attacca a te, non è interessante in alcun modo.
Nel "dimenticare" invece ancora si trova un attaccamento ad un fatto che ti interessa.
Senti, concentrati su te stessa.
Concentrati nel sentirti al meglio e trova un interesse che ti assorba totalmente... qualcosa che ti valorizzi e ti faccia sentire unica e speciale.
Cos'hanno le altre da "spartire" con te, nulla, semplicemente nulla!
Tieni conto che quello che tu hai in testa si trasmette molto agli altri attraverso il comportamento non verbale.
Se pensi di valere tantissimo lo trasmetti al tuo Lui e ne vedrai i risultati immediati.
(A volte noi donne "ci perdiamo in un bicchiere d'acqua" ..è una mia riflessione tra me e me! :-)
Saluti
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna
20 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Grazie mille dei preziosi suggerimenti. Durante gli ultimi 10 giorni mi sono concentrata molto su me stessa, sulle mie qualità, sul mio potenziale e sulle aspettative del rapporto con il mio compagno. Provo a gestire le crisi concentrandomi sui momenti belli che comunque il mio compagno riesce a darmi. Osservo con attenzieone il suo comportamento e noto quanto sia innamorato e premuroso. Mi concentro sul successo che ogni giorno riscuoto sia professionalmente, sia personalmente. Evito di fare stupidi paragoni con altre donne e soprattutto con lei, anche perchè non c'è davvero paragone (un altro dettaglio al quale non ho mai trovato spiegazione!). Più tempo passo a minimizzare il fatto, migliori sono i risultati. Proverò senz'altro a far decadere il ricordo, ma di certo non potrò dimenticare. La mia ferita è ancora aperta e forse troverò la giusta cura nella consapevolezza che quando è accaduto il fatto in realtà lui non era ancora mio (non ero nemmeno ancora separata). Allo stesso tempo, nonostante i sensi di colpa verso il mio ex marito, sono felice di aver fatto in modo che lui non avesse mai scoperto che frequentavo un altro uomo durante il matrimonio. Tra le tante sofferenze che gli ho arrecato, almeno so che la peggiore sono riuscita ad evitargliela. Mi consolo nel pensare che in questo modo ho pagato il mio scotto nei suoi confronti... anche questo è importante... anche questo aiuterà a lenire altri mali interiori. Un disperato tentativo di trovare una nota positiva in tanta negatività. Grazie.
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8 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Magnolia,
probabilmente ha riversato tutta la sofferenza e la delusione di essere stata tradita sulla sua vicina di casa, l'idea che il suo compagno abbia tradito la sua fiducia e il suo amore è stata talmente dolorosa da non riuscire ad affrontarla e l'ha portata a concentrarsi solamente sull'altra donna in questione. Le consiglio di contattare uno psicologo che la aiuti a ridimensionare i vissuti legati a questa donna.
Un saluto.
8 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve,
l'episodio traumatico ha prodotto in te una ferita narcisistica che ti impedisce di recuperare il senso di fiducia necessario per stabilire un rapporto di coppia adeguato con il tuo compagno e pertanto la tua vicina di casa incarna un fantasma, cioè quello di una minaccia di tradimento sempre presente (non tanto da parte sua ma anche di eventuali altre). In questa penosa situazione, è essenziale che tu ti concentri sul comportamento collaborativo del tuo compagno e possibilmente cercando l'aiuto psicologico di un/a specialista in Psicoterapia della Coppia. Si tratta di liquidare delle dinamiche sottostanti che continuano a alimentare uno stato di insicurezza che ha iniziato a prendere la via di una ossessiva rivalsa nei confronti di una persona (la vicina) praticamente innocua ma che rappresenta, come ripeto, la possibilità di ulteriori tradimenti. Al di là del perdono, si tratta di riconoscere nel tuo compagno le qualità fondamentali che ti permettano di sentirti un tutt'uno con lui dal punto di vista affettivo e sessuale. Resto a disposizione per ulteriori comunicazioni se lo riterrai necessario.
Dottssa Carla Panno
psicologa-psicoterapeuta
7 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Magnolia,
la situazione mi sembra complessa, tuttavia sembra di capire che lei vive questo episodio sia come un tradimento, sia come un'indebita ingerenza di questa ragazza nel suo rapporto sentimentale.
Le vie del perdono e conseguente riuscire ad "andare oltre" non sono a volte chiare da percorrere.
Le segnalo comunque articoli sul perdono che può trovare sul mio sito professionale, che possono darle delle indicazioni.
Cordiali saluti
7 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Magnolia,
la invito a pensare a quante energie sta distogliendo alla sua relazione attuale per dedicarsi a questa "pseudovendetta" che la porterà a cosa? Come ha avuto modo di constatare, irretire un uomo fidanzato non è poi così difficile ( forse vale anche per una donna) lo è invece, amare qualcuno davvero e soffrire per non saper perdonare...