Come faccio a smettere di odiare l'ex amante di mio marito?

Inviata da Giorgia · 26 mar 2018 Terapia di coppia

Buonasera,
Sono sposata da 10 anni e da qualche mese ho scoperto che mio marito mi ha tradita con una nostra collega di lavoro perché si sentiva trascurato da me. A lei diceva di soffrire immensamente nel nostro rapporto, a me non ha mai detto nulla naturalmente, e lei ha pensato bene di consolarlo. Io non riesco a venirne fuori, perché oltre al tradimento fisico e morale di mio marito c'è anche il danno professionale, in quanto tutti e tre lavoriamo insieme, e io faccio veramente difficoltà anche solo a pensare di lavorare insieme a questa donna, o all'idea che loro possono lavorare insieme. La mia sofferenza è addirittura fisica anche solo a sentire la voce di questa donna. Non riesco a venirne fuori, il mio dolore nell'andare al lavoro tutti i giorni si riversa inevitabilmente sui tentativi di perdonare mio marito e salvare la nostra famiglia. Vorrei veramente riuscire a dimenticare l'esistenza di questa donna, a non darle tutta questa importanza, e a concentrarmi su mio marito, sulle ragioni del suo tradimento e sull'eventuale esistenza di un progetto futuro tra di noi. Ma naturalmente il fatto di avere a che fare con lei tutti i giorni quando vado al lavoro non mi aiuta, e non ho possibilità di trasferimento. Non riesco a perdonare la loro leggerezza nell' aver compiuto queste azioni non tenendo assolutamente conto delle conseguenze lavorative oltre al tradimento della fiducia dei rispettivi coniugi e figli. Mi sento umiliata dal fatto che in un ambiente dove anche io ero tutti i giorni, loro si scambiavano effusioni non appena io giravo le spalle. Loro hanno interrotto la loro storia solo per il bene dei figli, ma probabilmente si amano ancora... E sono convinta che si guardano da lontano con affetto e rimpianto, anche se ora mio marito dice che vuole riprovare ad amarmi. Come posso imparare ad ignorarla? Come posso diventare indifferente alla sua esistenza? L'odio per lei mi rende aggressiva con mio marito e lo allontana da me, e mi fa stare male. E francamente se sto tentando di perdonare mio marito è anche per non darla vinta a lei... Grazie a chi vorrà darmi un consiglio

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Miglior risposta 27 MAR 2018

Gentile Giorgia,
da quello che scrive, e considerando la situazione che quotidianamente si trova a vivere, è comprensibile che stia attraversando un momento molto difficile. Se insieme a suo marito si è convenuto di continuare la vostra relazione, in questo momento è di fondamentale importanza che si possa elaborare l’accaduto e ricostruire delle solide basi su cui rifondare il vostro rapporto. Quello che mi sento di consigliarvi quindi, è di rivolgersi quanto prima ad uno Psicoterapeuta della vostra zona per iniziare una terapia di coppia in modo che si possano affrontare le vostre criticità e che si possano trovare delle soluzioni concrete alle quotidiane problematiche.

Cordialmente,
Dott. Colamonico Damiano

Dott. Damiano Colamonico Psicologo a Torino

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28 MAR 2018

Cara Giorgia,
quello che ha vissuto è un trauma a tutti gli effetti. Certo, non ha rischiato la vita ma la sua parte emotiva una frattura grossa l’ha subita.
Sarebbe bello se a comando o con la sola razionalità si riuscisse a eliminare sentimenti scomodi come l’odio, il dolore, la rabbia ecc (ne cito solo alcune di quelle che mi arrivano ma secondo me ce ne sono altre) ma purtroppo non è possibile.
Oltretutto non è in gioco solo la coppia e la famiglia ma anche la sfera professionale quindi capisco che la ferita sia decisamente profonda.
Inoltre, mi sembra di capire che dal suo punto di vista ci sia ancora qualcosa di in sospeso tra suo marito e la sua collega; un aspetto in più che non rende quell’esperienza del tutto chiusa ai suoi occhi.
Fasi delicate come quella che descrive in una coppia se si superano, si superano in due. Vi consiglio vivamente una terapia di coppia in modo da comprendere a fondo cosa sia successo e cosa stia succedendo tra di voi.

Un caro saluto. Luisa Fossati

Dott.ssa Luisa Fossati Psicologo a Firenze

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