Salve a tutti,
Scrivo qui perché ho bisogno di un consiglio importante.
Ho 25 anni e da circa un mese sto frequentando questo ragazzo di 8 anni più grande di me. Mi sono fatta notare io, ma poi è stato lui di fatto a cercarmi. Con lui sto bene, siamo usciti ed è stato piacevole, lui è gentile anche se un po' timido, ma tutto sommato piacevole. La cosa però che mi sta letteralmente logorando è che non mi piace fisicamente. So che sono stata io a farmi notare, però l'ho fatto con nonchalance, non credendo davvero che sarebbe potuto nascere qualcosa. Io a lui piaccio molto, sono io che ho dei dubbi tremendi. Non so davvero come fare perché nel momento in cui ci sarà un contatto più intimo ho paura di bloccarmi e davvero sono molto molto confusa. Spero tanto che qualcuno di voi possa darmi un consiglio perché da una parte potrebbe nascere qualcosa di bello, ma io davvero sono logorata dal senso di colpa.
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26 MAG 2023
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Buonasera, è comprensibile che lei dedideri avere chiarezza sui suoi sentimenti e anche che tema di trovarsi nella situazione di dover essere "costretta" a ferire l'altro con un rifiuto o a dover dare giustificazioni del suo comportamento. Le assicuro però che non sempre è l'attrazione fisica a segnare l'inizio di una relazione importante, a volte, in un primo momento è solo uno dei partner a provarla, altre volte nasce solo in seguito. Sicuramente si tratta di un aspetto che deve far parte di una relazione sentimentale, non sempre però si manifesta subito e non necessariamente nello stesso momento in entrambi i partner. Il suo interesse verso la persona che lei ha conosciuto è sincero, quindi non c'è nulla di cui lei debba sentirsi in colpa. Credo che lei abbia solo bisogno di tempo per capire se dalla sintonia e dal piacere di stare insieme possa nascere o meno qualcosa di più. Sarebbe un peccato se, per paura di "illudere" o di creare false speranze, lei rinunciasse ad approfondire la conoscenza con una persona con cui sta bene. Non abbia paura di essere se stessa, i dubbi e le incertezze sono assolutamente normali all'inizio di una relazione. Non esiti a contattarmi se desidera ulteriori chiarimenti o informazioni. Anche online. Un cordiale saluto. Dott.ssa Claudia Cenni
26 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentilissima Freya, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrivi, e comprendo quanto possa essere difficile per te da gestire, soprattutto a fronte del sentimento che nutri per questa persona. Credo che potresti approfondire il tuo vissuto in colloqui di terapia, in modo da approfondirlo e comprenderlo a fondo. Resto a disposizione!
AV
26 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve. Capisco che la situazione in cui ti trovi può essere molto confusa e stressante. È normale avere dubbi e preoccupazioni riguardo a una nuova relazione, specialmente quando si tratta di aspetti come l'attrazione fisica. È importante ricordare che le relazioni non si basano solo sull'attrazione fisica, ma anche su molti altri fattori, come la compatibilità emotiva, la comunicazione e gli interessi condivisi.
Tuttavia, è anche importante essere onesti con te stessa riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue preferenze. L'attrazione fisica è un aspetto significativo delle relazioni romantiche per molte persone e non è qualcosa che può essere facilmente ignorato o superato. Se continui a sentire una mancanza di attrazione fisica nei confronti di questo ragazzo nonostante le sue qualità positive, potrebbe essere utile esplorare i tuoi sentimenti in modo più approfondito. Ti suggerirei di riflettere sinceramente su ciò che cerchi in una relazione e sull'importanza dell'attrazione fisica per te. Chiediti se puoi immaginarti in una relazione a lungo termine con questo ragazzo, nonostante la mancanza di attrazione fisica. Considera anche se questa situazione potrebbe causarti disagio nel lungo periodo. Inoltre, potresti valutare l'opportunità di parlare apertamente con il ragazzo riguardo ai tuoi dubbi. Una comunicazione aperta e sincera può aiutare entrambi a comprendere meglio i vostri sentimenti reciproci e a prendere decisioni consapevoli sulla relazione.
Infine, vorrei sottolineare l'importanza della terapia individuale. La terapia può offrire un ambiente sicuro e privato in cui esplorare i tuoi pensieri, i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni in modo più approfondito. Uno psicologo può aiutarti a comprendere meglio te stessa, a esplorare le tue aspettative nelle relazioni e a prendere decisioni che siano in linea con i tuoi bisogni e valori personali. La terapia individuale può essere un prezioso strumento per affrontare i conflitti interni e prendere decisioni che ti permettano di vivere una vita autentica e soddisfacente. Ricorda che è normale avere dubbi e incertezze nelle relazioni, e prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per esplorare i tuoi sentimenti e prendere decisioni che siano giuste per te.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni o se desideri discutere ulteriormente di ciò che hai condiviso, non esitare a chiedere.
26 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Freya,
A differenza della componente interiore di una persona, che può essere adattata alle esigenze dell'altro dal momento che si entra in relazione, la componente fisica non può essere cambiata. La genetica dei suoi lineamenti, il colore dei suoi occhi, la sua altezza e tutto ciò che lo caratterizza resteranno così, quindi sta a lei comprendere quanto questa componente per lei sia importante, quanto per lei sia una priorità e quanto soprattutto è disposta ad "accontentarsi" rispetto ad un aspetto che non potrà cambiare. Il mio suggerimento è quello di affrontare i suoi sensi di colpa e di focalizzare la sua attenzione sui suoi bisogni, eventualmente anche con il supporto di un professionista.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca