mi sento depresso senza via d'uscita
Salve mi chiamo Andrea ho 32 anni. Per motivi di lavoro circa un anno fa mi sono trasferito in una nuova città. Verso novembre inizio a sentirmi con una ragazza, purtroppo una mia collega, che mi aveva fatto capire di avere interesse per me, fidanzata da 6 anni. Io per lavoro devo spostarmi per circa 20 giorni e iniziamo a sentirci assiduamente dalla mattina alla sera. Al mio rientro ci incontriamo e ci diamo il primo bacio. Da li in poi sembra amore ci vediamo tutti i giorni a lavoro e la sera quando il ragazzo e lavoro. Io mi innamoro e lei dice lo stesso quindi inizio a fare pressioni per lasciare il ragazzo e vivere la nostra storia. Lei lo lascia, viene a dirmelo facciamo l'amore e lei va via di casa per un paio di giorni dove sembra felicissima ed è come se stiamo insieme, poi torna con la scusa che anche lui era rientrato dai suoi ma dopo 4 giorni sono di nuovo li insieme. Non dormono insieme ma dice di non riuscire ad andarsene. Passano giorni dove entrambi stiamo male. Io decido di chiudere di non sentirla più perchè sto troppo male e lei comunque ha scelto lui. Solo che non ci riesco e diventa un tira e molla ci sentiamo ci vediamo a lavoro e ci baciamo ci diciamo che c'è amore per circa due mesi. Questo sino alla settimana scorsa dove dopo una notte di messaggi d'amore lei litiga con il ragazzo e il giorno dopo mi ignora come se non esistessi. Usciamo insieme ai colleghi e io dopo aver bevuto talmente tanto da non ricordarmi più nulla scopro di averle dato della troia. Cerco di rimediare chiedendoli scusa con un messaggio perchè quando la incontro mi evita,successivamente parlandoci a lavoro. Lei mi dice che mi ha perdonato perchè mi vuole bene ma che non sa se sarà possibile ci sia alcun tipo di rapporto tra noi perchè lo ferita nella persona. So che non staremo mai insieme che se lei fosse stata innamorata di me lo saremmo già. Ma sto troppo male da ormai due mesi, piango quasi tutti i giorni e non penso ad altro che a lei, ho perso diversi Kg e mi sento sempre più solo. Ho paura che la mia storia precedente ( dove lei mi ha lasciato per un altro e sono stato malissimo per molti mesi) abbia influito. Non vedo via d'uscita , riesco a stare bene un giorno , ma solo rivederla, rivedere la sua faccia dove vedo che anche lei non sta bene mi spezza il cuore e non faccio altro a ripensare e rimuginare su tutto quello che ci siamo detti su quello che avrei potuto fare e se riuscirò mai a stare almeno un po bene, perchè essere felice so che sarà molto difficile. Non so se dovrei mollare tutto e andare via , ma ho il terrore che non cambi nulla e so che è triste dirlo non mi sono rassegnato ad averla persa e una parte di me ci spera ancora