Vorrei tanto ma tanto scappare e allontanarmi da tutto e tutti e non capisco perché! Io ho una famiglia fantastica e amici stupendi ma non mi basta. E vado in confusione perché non so cosa fare. Cioè dovrei lasciare tutto, famiglia, amici e lavoro per sentirmi libera oppure resto?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
18 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Buongiorno Daly
mi spiace leggere il disagio che sta provando e sento dal suo scritto che sembra essere così profondo da credere di risolverlo scappando da tutti e da tutto. E' indubbiamente più facile e meno doloroso evitare di affrontare i problemi della vita che guardarli in faccia e riuscire a tollerare il malessere che potrebbe nascere; ma affrontarli ci permette di imparare a conoscere di più noi stessi e a capire i nostri confini e i nostri limiti, ci permette di capire cosa possiamo tollerare e cosa invece va gestito con più impegno per vivere nel modo migliore. Riporta di essere circondata da una famiglia fantastica, amici stupendi ma qualcosa non la soddisfa appieno. Evidentemente il disagio che prova riguarda il modo in cui interpreta le situazioni più che le situazioni in sé, e i suoi schemi cognitivi e credenze che derivano dalla sua storia di vita, l'hanno portata probabilmente a dare una spiegazione disfunzionale a ciò che la circonda, con conseguente frustrazione e voglia di scappare. Essere consapevole dei suoi pensieri e credenze è il primo passo verso un benessere psicofisico che le permetterà di capire cosa le sta creando tanto disagio. Forse alla fine arriverà anche a decidere di mollare tutto ma non per un disagio che non sa affrontare ma per la consapevolezza che forse la vita che sta vivendo in quella famiglia e con quella cerchia di amici non è ciò che davvero vuole; ma deve essere una scelta consapevole e non solo dettata dalla paura di affrontare il malessere e quindi decidere la strada più facile cioè quella di scappare. Solo con la consapevolezza potrà davvero sentirsi libera perché avrà scelto di andare o restare in relazione a ciò che davvero le crea benessere e tranquillità.
Un consulto da uno psicoterapeuta cognitivo-comportamentale potrà aiutarla a comprendere il suo disagio.
A disposizione.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Bonivento
18 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Daly, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
18 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Daly,
sono dispiaciuta per la confusione che riferisci. Suggerisco di darle voce per poter comprendere la natura della tua voglia di scappare. Sono a disposizione se lo vorrai esplorare.
Un caro saluto
Dott.ssa Myria Laghi
18 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve, quello che dico sempre alle persone che incontro in studio è "una persona può scappare fin in Australia ma le relazioni si portano dietro", il nucleo non è scappare che potrebbe essere sinonimo di "tagliare i ponti" ma "differenziarsi" da ciò che tiene e che fa male. Differenziarsi significa anche affermare qualcosa di diverso senza avere "sensi di colpa".
Le auguro il meglio
Dott.ssa Fabiana Marra
18 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
La libertà è un dono che non si conquista, lo si ha dalla nascita. Non serve fuggire per averla. Serve esercitarla. La libertà è sempre a braccetto con la responsabilità.
Provi a capire cosa dentro di lei in questo periodo le sta impedendo di sentirsi libera. Spesso sono condizionamenti che ci autoponiamo, o convinzioni distorte apprese da piccoli che ci fanno percepire costretti o bloccati.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi
18 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Buongiorno Daly,
la voglia di fuggire può essere normale, certo che per poterti dire qualcosa di più vorrei farti tante domande. Prenditi tempo per capire quali sono i tuoi bisogni, magari attraverso un percorso con un professionista che possa sostenerti nell’apriti con le persone che ami e condividendo i tuoi sentimenti e le tue emozioni.
Io resto a disposizione,
Federica Cantrigliani