Salve,
Vorrei sapere se è normale che il mio bimbo di un anno graffia e pizzica con forza sia me che altre persone, non lo fa sempre, ma ho notato che accade spesso quando ha dolore alla pancia,quando si sforza (è stitico e ha coliche da quando è nato) o quando è nervoso o quando è stanco. Anche quando gioca con altri bambini,cerca sempre di prenderli,tirargli i capelli e pizzicarli. Ho provato a sgridarlo senza alzare la voce con tono fermo e lui mi guarda con sfida rifacendolo e poi piange offeso.
Ho provato ad ignorarlo e niente continua finchè non viene distratto.
E' un bimbo molto furbo, dolce, vivace, curioso,sorridente e veloce a far tutto! Ma con queste coliche, da quando è nato, dorme molto poco la notte,quasi nulla, si innervosisce facilmente e si lagna spesso e quando si arrabbia urla fortissimo finché non lo prendo in braccio e lo calmo. Non so davvero come comportarmi, mi spiace sgridarlo e mi spiace quando piange offeso,ma non vorrei gli rimanesse questo fare aggressivo.
Grazie infinite e in anticipo per l'aiuto.
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29 GEN 2014
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Signora Manuela,
rispondo alla sua replica: comprendo il suo stato sia di agitazione che di stanchezza, ma Lei può fare molto per il suo bambino. Se lei e il bambino vivete a stretto contatto c'è probabilmente uno passaggio emotivo tra voi due di tensione e forse anche ansia, i bambini risentono molto dello stato emotivo della madre e più in generale dello stato emotivo della famiglia, diventa dunque necessario un sostegno psicologico per Lei che le permetterà di allentare la tensione e imparare strategie di decongestionamento dallo stress. Vedrà che di riflesso anche il piccolo ne gioverà. Spesso quando sono i genitori in prima persona a farsi aiutare, i piccoli ricominciano a stare molto meglio! Se è di Roma, resto a disposizione per quanto suggerito.
Cordialmente
3 FEB 2014
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buon giorno Manuela, probabilmente il suo b/o esprime un disagio attraverso il passaggio all'atto...è possibile che risenta di stati emotivi d'ansia vissuti da voi genitori. In ogni caso, credo che il miglior modo di aiutare suo figlio, sia rivolgersi al vostro pediatra e contemporaneamente provate, voi genitori, a rivolgervi ad un consulente psicologo, affinché possa valutare l'esistenza di dinamiche emotive che possono influire sul comportamento del vostro b/o.
28 GEN 2014
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Grazie di cuore per la risposta.
Purtroppo credo che il problema del dolore lo abbia cambiato moltissimo a livello comportamentale.
Abbiamo girato tanti dottori e la maggior parte ci ha detto che è normale, che il bambino si regolarizzarerà col tempo,che dobbiamo avere pazienza, ecc. A volte sembriamo anche esagerati, ma loro non vivono la situazione che viviamo noi da un anno e il bambino a parer mio è esausto,a volte intrattabile e questo influisce molto sul suo comportamento.
Nel frattempo prende delle bustine per evacuare ma sicuramente gli aumentano l'aria al pancino, è un circolo vizioso dal quale, sembra, non se ne esca!
Non vorrei che questo possa influire, anche, sul suo carattere futuro.
E' un bambino molto affettuoso e socievole,ma soprattutto è molto legato a me, è sempre stato con me ,per me è tutto il mondo e a volte è frustrante per noi genitori vedere che non c'è soluzione. Soffro molto a vederlo così nervoso e la stanchezza non aiuta nè lui nè me.
Ne riparlerò con la pediatra di famiglia, ma tanto mi dirà che è normale. Per lei è tutto normale, noi genitori sembriamo sempre degli alieni.
Grazie ancora per il supporto.
Manuela
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Grazie per la tua valutazione!
28 GEN 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Manuela,
è possibile che suo figlio scarichi il dolore che prova dalle coliche attraverso l'aggressività. Le componenti affettive possono essere difficilmente gestite all'età di un anno.
Continui a sgridarlo quando esagera, è molto probabile che l'angoscia rientri con il tempo. I bambini sono in continuo cambiamento....
28 GEN 2014
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno gentile Manuela,
cosa dice il pediatra che segue suo figlio?
La sofferenza fisica nei bambini piccoli genera cambiamenti comportamentale ed emotivi, l'unico modo che hanno per esprimere il dolore, oltre al pianto, tenendo anche presente che il linguaggio in tutte le sue sfumature non è ancora completamente sviluppato a causa dell'età. Si rivolga in prma battuta al suo pediatra così come si è espressa con noi e chieda anche spiegazioni chiare sulla portata del dolore che il bambino vive con le coliche.
Cordialmente
28 GEN 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Utente,
molto spesso i comportamenti di bambini così piccoli sono influenzati dal contesto famigliare e dal rapporto con i genitori. Credo possa essere utile una consulenza famigliare presso un Collega che si occupa di età evolutiva (o sistemico-relazionale) e valutare bene questi atteggiamenti disfunzionali. Per quanto riguarda le coliche deve necessariamente consultare il pediatra.
Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta Viterbo