Gentili psicologi, sono disperata. Ho 31 anni e col mio fidanzato (anche lui 31) andava tutto a gonfie vele finchè io non ho cominciato a paranoizzarmi per un problema di mestruazioni scarse che ho da due anni. Mi sono paranoizzata al punto che temo di avere la menopausa precoce e l'ho confessato a lui. Lui ha inizialmente cercato di tranquillizzarmi, poi però quando io gli ho chiesto cosa farebbe se non potessi avere figli mi ha risposto che potrebbe essere che decida di troncare perchè per lui i figli sono troppo importanti. Io non posso pensare che lui valuta una donna come un semplice contenitore per figliare, la vita può essere bella anche senza figli, non può colpevolizzarmi per questo al punto da decidere di lasciarmi! Ci sono altre soluzioni e se non ci fossero si farà senza! Se mi ama davvero sopporta l'idea di non avere figli, altrimenti vuol dire che mi ha scelta solo perchè posso procreare, allora poteva anche andare al supermercato! Sono davvero amareggiata e delusa per questa cosa, soprattutto perchè da questa discussione lui si è allontanato, mentre tra noi andava tutto a gonfie vele. Non posso credere che rovina tutto per una cavolata simile, come posso fare per riavvicinarlo???
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10 SET 2013
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Gentile Antonella,
innanzitutto sarebbe il caso di fare una visita ginecologica per comprendere se ci sia o meno un disturbo come quello da lei ipotizzato, altrimenti tutto questo discorso serve solo ad alimentare inutili stati d'ansia. Se è bastata questa "ipotesi" per destabilizzare il vostro rapporto, mi riesce difficile credere che tra voi le cose stiano effettivamente andando a "gonfie vele".
Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo Viterbo
4 GIU 2014
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Cara Antonella,
mi trovo d'accordo con il collega che le suggerisce innanzitutto una visita ginecologica. Molti fattori possono influenzare il ciclo mestruale (ansia, un periodo stressante...), l'ipotesi della menopausa precoce è un po' azzardata.
Dalla sua lettera emerge anche un altro tema: l'amore può essere basato solo sul poter o meno avere figli? Il suo fidanzato in questo momento non la sta sostenendo, anzi... il valore di una donna e di una relazione non può e non deve essere calcolato sulla possibilità di avere figli! Ci pensi...
Cordiali saluti,
dott.ssa Irene Onnis, psicoterapeuta ipnotista - Milano
12 SET 2013
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buongiorno Antonella
al di là dei suoi problemi fisici, credo che la sua relazione meriti una profonda riflessione. il legame tra due persone si "sente" non solo nei momenti felici ma soprattutto quando si devono risolvere dei problemi.
10 SET 2013
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Mi ero dimenticata di dire che è già il secondo ginecologo che cambio, perchè il primo ha sottovalutato il mio problema dicendo che è tutto apposto, ma anche questa di ora mi pare non stia trattando adeguatamente il problema. Purtroppo sono ipocondriaca, iperstressata e iperansiosa con tachicardie che alle volte arrivano a 120 battiti al minuto e anni di psicoterapie fatte con ben 5 psicoterapeuti diversi non hanno assolutamente risolto nessuno dei miei problemi, comprese le mie terribili dipendenze affettive. E quindi i ginecologi attribuiscono allo stress le mie mestruazioni scarse. Quindi temo che nessun consulto oramai possa più essermi di aiuto, mi fa solo rabbia che lui si sia permesso, per una semplice ipotesi, di reagire con freddezza e distacco, come se io per lui fossi solo un "animale da riproduzione" ...forse ha ragione il dott. Del Signore a dire che forse mi sto sbagliando io sul fatto che la reazione vada "a gonfie vele" se gli è bastato questo per allontanarsi.
10 SET 2013
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Gentile Antonella,
sembra che le problematiche esposte nel suo scritto siano due: il rapporto con il suo compagno e la possibilità di avere o meno dei figli. Dalle sue parole emerge molta ansia legata all'aspetto procreativo, come se l'eventualità di non poter avere figli fosse già per lei concreta: sicuramente ci sono motivazioni personali profonde che la inducono ad avere questi pensieri e sarebbe importante poterli approfondire con uno psicologo psicoterapeuta. Con il supporto di un professionista potrebbe anche affrontare così degli accertamenti medici per valutare sul piano fisico e organico le sue possibilità di avere o meno dei bambini. Rispetto invece al rapporto con il suo compagno, le suggerisco di valutare la possibilità di un percorso psicologico di coppia per confrontarvi sulle fantasie e aspettative di ciascuno sulla coppia e sulla famiglia che potreste costruire insieme. Un cordiale saluto, dott.ssa Lucia Mantovani, Milano
10 SET 2013
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Cara Antonella mi sembra evidente che il livello di conoscenza tra lei e il suo compagno non abbia raggiunto quei livelli necessari per poter dire che le cose vanno " agonfie vele". Probabilemnte questo episodio, che peraltro non è nemmeno un fatto certo ma un'ipotesi, ha aperto nuovi scenari all'interno della coppia che vi consiglio di tenere bene in conto e di valutare perchè, a mio parere, sono significativi della vostra relazione.
Cordiali saluti
10 SET 2013
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Buongiorno gentile Antonella,
la sua agitazione denota un bisogno di accettazione e ascolto che andrebbe realizzato in un contesto vis a vis più che on line. Le suggerisco di procedere per gradi: consulti il suo ginecologo e svolga tutti gli accertamenti del caso poi si rivolga ad uno psicologo psicoterapeuta per elaborare l'accaduto ed eventualmente coinvolga il suo fidanzato in una terapia di coppia.
Cordialmente