mi sono lasciata con il mio ragazzo perché non lo trovo attraente fisicamente
mi sono lasciata recentemente con il mio ragazzo in un periodo in cui ho dovuto affrontare poco prima la morte del mio cane per malattia a 3 anni e la perdita del lavoro. prima relazione. penso che lui sia il mio ragazzo ideale in tutto e per tutto eccetto per l'aspetto fisico. faccio danza classica e ho sempre apprezzato un fisico asciutto ma muscoloso, il mio (ex) ragazzo è un po' cicciottello. da quando ci siamo messi insieme si è messo a dieta, consapevole anche lui in parte delle mie preferenze, ma la dieta, senza integrazione di esercizio fisico, può aiutare fino a un certo punto. lui inizia a lamentarsi che non si piace, che è grasso e deve dimagrire, ma ogni volta che gli propongo qualche attività sportiva che lo aiuterebbe trova scuse per non farla e scherza sul "scopiamo di più", ignorante del fatto che io ultimamente non riesco ad avere rapporti con lui proprio perché non mi piace quello che vedo quando siamo in intimità. ci siamo lasciati. sono passate un paio di settimane e io ad oggi non gli ho ancora detto di questa motivazione aggiuntiva ad altre che riguardavano me stessa ma che credo siano collegate a questo: se lui avesse il fisico più simile a ciò che trovo attraente, non credo che ci saremmo lasciati. ho deciso di lasciarlo per paura di dirgli questa verità scomoda, paura di ferirlo troppo, rovinarlo. adesso non so se sento la mancanza di attenzioni, di un fidanzato, sua, se lo amo ancora, se la mia scelta sia stata dettata in parte dal periodo di buio e lutto che stavo passando e quindi se avrei dovuto trovare il coraggio di parlargli. e se stessi trovando il coraggio ora, dovrei confrontarlo? io ci tengo un sacco a lui e penso che se si prendesse meglio cura di sé questo disagio che sento nei suoi confronti non ci sarebbe più, ma ho paura di come la prenderebbe se scoprisse tutto. cosa è meglio fare?