Salve a tutti
Come anticipato dal titolo, la mia situazione si riassume così; ho 28 anni e son passati due anni e mezzo dall ultima relazione che mi ha fatto soffrire tanto. Dopo questo però, io ho avvertito da subito un bisogno di un compagno x stare bene, x sentirmi meno sola. Non ho tantissime amicizie e x questo mi risulta difficile anche uscire e conoscere persone nuove. Mi fanno sentire sola anche le mie poche amiche che son sempre troppo impegnate con i loro ragazzi o altre cose.
Ultimamente non posso lamentarmi di come sto, da qualche mese sto facendo un lavoro che io amo e questo mi rende molto felice, però nella mia vita c’è sempre questa piccola cosa che manca, e ok che non devo paragonarmi agli altri e focalizzarmi solo su me stessa ma io perdo molto tempo a soffrire guardando la vita delle mie amiche coi loro ragazzi e invidiandole.
Mi sembra che io sia bloccata in questa situazione e non trovò un uscita da ormai più di due anni. Seppur la mia vita sia anche bene o male impegnata tra lavoro e palestra c’è sempre comunque quel vuoto che mi rimane.
Ho cercato in questi ultimi anni di vivere senza dover dipendere da nessuno, però sia le poche amiche che la mancanza di un ragazzo mi rendono molto triste.
Cosa posso fare x migliorare questo pensiero/stato d’animo?
Grazie a chi mi aiuterà.
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1 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Signorina buongiorno,
vada sorridendo al lavoro, in palestra, al supermercato, a passeggio in centro. Ci vada sorridente e attiri gente sorridente.
Nessuno ha bisogno di una relazione sentimentale per vivere. Per vivere è necessario mangiare, idratarsi, dormire e respirare.
Tutto il resto è "grasso che cola".
30 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Camy93,
forse si dimentica dei social e dei siti di incontro per conoscere persone. A volte consideriamo questi dispositivi solamente per avvicinamenti virtuali quando posseggono anche la potenzialità di mettere in contatto realmente le persone.
Non si spaventi del mezzo informatico, e poi le possibilità di riuscita sono infinite, al limite può sempre declinare la proposta.
Bene, guardiamo favorevolmente al futuro!
Sarà un'ottima novità e un proposito per l'anno in arrivo.
Con l'occasione le auguro un buon 2023!
Dott.Gabriele Lenti
30 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Camy,
grazie per aver condiviso i tuoi pensieri e ne comprendo la sofferenza. Come ti hanno già risposto gli altri colleghi è necessario sviluppare un sano rapporto con se stessi, saper stare soli, per poter eventualmente intraprendere una relazione, anche perché altrimenti qualunque relazione rischia di diventare un bisogno di dipendenza invece che complementare. Vorrei chiederti come hai sviluppato la tua precedente relazione? Pensi di poterne riconoscere elementi di squilibrio o addirittura tossici? Comprendere quali sono le tue dinamiche disfunzionali nelle relazioni potrebbero aiutarti a riconoscerle e modificarle.
Sono a disposizione se ne vorrai parlare, anche online.
Un caro saluto
Dott.ssa Myria Laghi
29 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Camy,
Il senso di insoddisfazione che prova è comprensibile, specialmente se amplificato dal confronto con le sue amiche e con le loro relazioni.
Sarebbe bene approfondire e riflettere sul forte desiderio di legame che riferisce di provare. Lei racconta che fin dalla fine della sua ultima relazione, sentiva il desiderio di iniziarne un'altra, per il timore di sentirsi sola. Questo può presentarsi come riflesso quasi automatico, dal momento che da una realtà di coppia (per quanto lunga o breve sia stata) è passata all'individualità, che nel suo caso si è rivelata dolorosa. I momenti di solitudine possono essere un buon banco di prova per riflettere sul proprio stile relazionale, sul nostro modo di intendere i legami e soprattutto capire cosa cerchiamo/desideriamo da essi. Può interpretare il lungo periodo di solitudine che ha vissuto con un'accezione positiva
Un periodo di raffreddamento inevitabile per fare chiarezza su ciò che realmente ricerca in una relazione.
La invito a considerare l'idea di intraprendere un percorso di analisi personale, per capire l'origine di questa insicurezza personale che riconosco alla base del suo quesito.
Cordialmente
Valentina
29 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Dedica più tempo alle amicizie che hai cerca di uscire di più, questo ti aiuterà a sentirti meno sola.
Arriverà anche il momento giusto per una nuova relazione quando meno te lo aspetti.
Dott. Michele Arnaboldi.
29 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Salve Camy, si sorprenderebbe se conoscesse quante persone vivono la sua situazione e quanto spesso, anche persone apparentemente più socievoli e "piene di amici", condivdano nel profondo, i suoi sentimenti. È normale sentire il bisogno di qualcuno, il problema è riuscire a non sentirsi da meno per questa mancanza. Credo sia necessario approfondire le sue dinamiche relazionali, come nascono e che origine abbiano i suoi vissuti. Credo anche che nel suo caso, un approccio terapeutico basato sulla relazione terapeuta-paziente, possa darle quel nutrimento affettivo di cui necessita per trasformare il vuoto che sente in un motore che la spinga verso una relazione più amorevole verso se stessa. Solo successivamente potra giovare di altre relazioni emotivamente autentiche, piene e nutrienti. Consiglio una terapia a orientamento umanistico.
29 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Camy,
il suo disagio è comprensibile ma prima di desiderare di stare bene in una relazione sentimentale e/o amicale occorre imparare a stare bene con se stessi anche quando si è da soli e ciò richiede un adeguato livello di autostima oltre a buone capacità comunicative e socio-relazionali nell'avvicinarsi agli altri.
Tutte queste acquisizioni si possono raggiungere tramite un percorso di psicoterapia preferibilmente cognitivo-compèortamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
29 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentilissima Camy, grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrive, e immagino la fatica che sente nell'intraprendere nuove relazioni o amicizie. Credo che parlare con un terapeuta potrebbe aiutarla, in primis per comprendere ed elaborare le motivazioni sottostanti le sue difficoltà relazionali, oltre che per individuare delle strategie a lei più funzionali. Sicuramente il fatto che ora ha trovato degli spazi che la fanno sentire bene è un ottimo fattore protettivo.
Resto a disposizione
AV