Mi ha lasciato ma non ne è sicura
Salve, sono un ragazzo di 25 anni ed ero fidanzato da 8 anni, fino a una settimana fa. E' stata la nostra unica storia d'amore e siamo stati divinamente in questi anni, tutti erano sicuri che saremmo stati insieme per sempre, ed era anche la mia speranza. Abbiamo attraversato tutte le fasi della crescita insieme e da un annetto entrambi abbiamo iniziato a lavorare. Inserisco questo dettaglio perché io penso che possa aver portato un po' di confusione in lei il contatto con tanta gente nuova, sicuramente più grande di noi. A fine estate mi sembrava assente e ho iniziato a chiederle se ci fosse qualcosa che non andava ma mi veniva risposto solo che voleva godersi il suo tempo libero nei ritagli del lavoro. A fine settembre, dopo altri miei dubbi, ha avuto il coraggio di dirmi che non era più sicura di provare amore per me. Diceva che con me stava ancora benissimo, ma che non riusciva a capire se fosse amore o un legato forte più vicino all'amicizia. Ci siamo presi un mese e mezzo per capire, andando anche 4 giorni via per rilassarci, ma al ritorno dopo qualche giorno mi ha detto di essere nella stessa situazione di prima, insicura del suo sentimento. Questa situazione mi logorava l'anima e forse anche per questo mi ha detto che era meglio lasciarci, nonostante fosse totalmente insicura di questa decisione. Sono passati 8 giorni e sono completamente disperato, sto provando delle sensazioni mai provate in vita mia. Nonostante stia soffrendo, non le ho ancora scritto, perchè è giusto che rifletta da sola, per chiarirsi le idee. Ora la mia domanda è: Ha senso farsi sentire dopo 3-4 settimane per chiederle se ha capito di aver fatto la scelta giusta? Fino a che non mi chiuderà davvero la porta in faccia io non riuscirò a partire per superare la cosa. Nel frattempo pensavo di non farmi sentire, per non invadere i suoi spazi. Consigli di qualsiasi tipo? Grazie.
P.S. Mi ha dimostrato che non ha perso la testa per altre persone, è sempre stata una persona onestissima e quindi mi sento di crederle.
Saluti