mi ha lasciata e sta conoscendo un’altra

ciao ho 18 anni e 2 anni fa, mi sono fidanzata con un ragazzo che ne aveva 20. abitiamo a circa 15 minuti di distanza. 4 anni di differenza ma non sono mai pesati. non so come renderti l’idea. lui è un bravissimo ragazzo, educato, intelligente e simpatico. non esisteva nessuno al di fuori di noi, avevamo il nostro sogno di sposarci un giorno, abbiamo dato peso a tutto, anche al primo ti amo che ci siamo detti dopo 4 mesi. sono stati i 2 anni più belli della mia vita, entrambi ci ripetevamo vedendo gli altri lasciarsi quanto noi fossimo diversi da tutti. per non parlare del rapporto che c’era con le famiglie, ci reputavamo a vicenda membri della famiglia. il primo anno è stato bellissimo, andavamo nella stessa palestra, passava a casa mia per un saluto tutti i giorni. durante il secondo anno si è dovuto spostare in palestra in un altro paesino e ci potevamo vedere solo il sabato/domenica. la mancanza l’abbiamo spesso dimostrata in modo sbagliato, ossia “scazzandoci” per l’impossibilità di vederci. ho sbagliato tanto, ho avuto un orgoglio assurdo, specie nelle discussioni, che avevamo soprattutto in chat, perché poi dal vivo stavamo molto bene, pure dal punto di vista sessuale. l’ho visto strano nell’ultimo mese, non so se sia il cambiamento della sua vita essendosi laureato e dovendo proiettarsi nel mondo del lavoro, fatto sta che su whatsapp durante la settimana mancavano affetto, messaggi, comunicazione, anche se quando poi il weekend ci vedevamo stavamo bene. la cosa peggiorava, ho iniziato a dubitare sui tuoi sentimenti, nonostante prima avrei messo 20 mani sul fuoco per quanto fossi sicura del suo amore. perciò gli ho chiesto una pausa perché si vedeva che non era lui. ho passato malissimo quei 15 giorni di pausa perché già avevo capito, non ci sentivamo mai, se non per sapere come stessimo o perché io cedevo e gli scrivevo. poi ci siamo visti e ha voluto lasciarmi perché non stava più bene, perché dice che l’amore non basta, perché ci reputa ormai incompatibili. lui si è tenuto tutto dentro, è mancata da parte sua nell’ultimo mese la comunicazione ed ora è logicamente scoppiato. il motivo per cui non mando giù tutto ciò è che il giorno in cui ci siamo visti e mi ha lasciata ha pianto tutto il tempo come non l’avevo mai visto piangere, ha detto di amarmi, mi ha pure baciata, e pure qua, mi sono risposta: probabilmente ha solo bisogno di tempo per se stesso, poi le cose si sistemeranno.
penso che nonostante l’amore ritenga più giusto allontanarci. io invece penso che se entrambi abbiamo capito i difetti si può riprovare, perché ci abbiamo creduto tanto, ciò che c’era è veramente forte, eravamo convinti di non essere di passaggio, non riuscivamo ad immaginarci con un’altra persona. ha paura di star sbagliando facendo sta scelta, ma al tempo stesso al momento non vuole riprovarci. penso non vorrà mai farlo.
ad oggi però, dopo 15 giorni dalla rottura, devo dire che oltre alla rottura in se mi ha deluso profondamente il suo comportamento dopo la rottura. passare da sentire quotidianamente una persona a non avere il bisogno, non dico la voglia, ma proprio il bisogno di sapere perlomeno come sta la persona che hai avuto al tuo fianco per due anni, che hai amato, protetto, sognato, condiviso esperienze, ricordi, mostrato alla famiglia. non riesco a spiegarmelo, mi sentivo pesante a cercarlo, ho provato a non farlo e infatti non ci siamo sentiti per 10 giorni. perché tirare su un muro e passare da fidanzati a sconosciuti? non ci siamo mai mancati di rispetto, non ci sono stati tradimenti, ha preso una scelta che in quel momento riteneva giusta, anche se a parer mio bastava comunicare un po’ di più invece si è chiuso in se stesso. era ovvio che molte cose non fossero ancora chiare infatti, appena presa la patente, dopo 10 giorni che non ci sentivamo, sono andata a casa sua a fargli la sorpresa della patente e ne ho approfittato per parlargli di nuovo. l’ha presa male, quindi gli ho spiegata che mi ha illusa il giorno in cui mi ha lasciata baciandomi e dicendo di amarmi. mi fa che si è pentito di averlo fatto, che non mi ama più con una convinzione assurda e io mi chiedo “scusa ma 20 giorni fa mi amavi e ora non ti faccio un minimo effetto?”. era scocciatissimo e incazzatissimo. dal nulla mi dice “ma perché te ci dovresti rimanere male se trovo un’altra?” e io gli chiedo come mai ste domande. quindi gli chiedo piangendo se avesse trovato un’altra e mi dice che sta conoscendo una più grande di lui in palestra. sono delusa, schifata, arrabbiata, non so che dire, quando gli ho chiesto la pausa perché era strano e freddo non voleva prenderla in quanto diceva di amarmi (15 novembre), e guarda dove siamo arrivati a distanza di un mese (15 dicembre, ieri sera). sono stata troppo orgogliosa durante la relazione, ma pure lui è capitato che fosse molto geloso (anche se se ne è reso conto subito) o non avesse parlato con me dei problemi che vedeva e che non percepivo. ma alla fine non puoi essere così cattivo con me se i problemi erano questi, sono problemi abbastanza normali e comuni, non sono così gravi da non poter avere un rapporto civile in cui ci sosteniamo a vicenda e gioiamo del successo dell’altro, dopo 2 anni in cui solo io e lui sappiamo quanto abbiamo provato e condiviso, te lo giuro è inspiegabile, chiunque da fuori ci credeva fatti l’uno per l’altra. rileggo le chat e un mese diceva “non mi rassegnerò mai” “non siamo come gli altri” “non voglio perderti” “sei la persona che mi ha cambiato la vita” “io voglio per sempre con te, ti amo ma non so che cazzo ho, è un periodo strano”. come può essere cambiato così non lo so, non gli ho fatto del male, non ne trovo il motivo.
ho provato a trarre le mie conclusioni..
era indubbiamente un brutto periodo per noi, discutevamo spesso, e l’inizio del lavoro e quindi di una nuova vita l’ha portato a cercare leggerezza e non ha avuto più voglia di affrontare i problemi che abbiamo sempre affrontato insieme, perché la nostra arma più potente era la comunicazione che nell’ultimo periodo è mancata, ma è normale avere periodi no. io rimarrò convinta di questo, ossia che se uno ti lascia andare così facilmente è perché sa dove andare.. magari tra di loro ora non c’è chissà che, però anche solo le sensazioni di conoscere una persona nuova ti aiuta tanto in un momento così. se fosse solo un’amicizia non avrebbe senso dirmelo, se me lo dici è perché un minimo di interesse c’è. sono delusa perché non vuole più sentirmi, perché ritiene possa essermi d’aiuto per andare avanti, ma io non voglio andare avanti. non ho ancora capito il motivo di tutto ciò, lui dice “una serie di cose” ma per me non ha senso, ha iniziato pure a tirare fuori la differenza di età, che non è mai pesata. cosa succederà non lo so