Consiglio: mi ha lasciata perché affronta un momento critico

Inviata da alidaefesino24 · 16 giu 2022 Terapia di coppia

Salve a tutti, vorrei chiedere un consiglio per quanto riguarda una relazione appena finita. Dunque, il mio ragazzo ed io ci siamo conosciuti qualche anno fa, ci siamo persi di vista per alcuni anni, poi l’altro anno lui mi ha ricontattata con una scusa e da lì ci siamo cominciati a frequentare di nuovo. Fin da subito avevo visto che c’era una grandissima intesa, e dopo qualche mese ci siamo messi insieme. Stiamo stati insieme poco più di un anno, ed è stato l’anno migliore della mia vita (con lui ho avuto la mia prima relazione seria), abbiamo passato più alti che bassi, e anzi, i bassi sono stati talmente tanto pochi che si possono contare sulle dita delle mani… da qualche mese a questa parte lui sta affrontando un periodo molto critico con sé stesso, tanto è che ha cominciato un percorso di terapia da una psicologa. Quando ha cominciato a star male mi ha chiesto un momento di riflessione per capire se continuare o meno la relazione e si è risolta bene, siamo stati un altro mese insieme e mi sembrava che le cose fossero migliorate moltissimo, lui aveva un po’ di cambiamenti nell’umore che influenzavano anche il mio, io ci rimanevo male quando magari lui mi rispondeva un po’ con tono diverso rispetto al solito e tenevo tutto per me per evitare di riempirlo ulteriormente di problemi dato che ne aveva già molti, però non mi creava grandi problemi. Il momento della rottura è stato abbastanza devastante per entrambi, abbiamo
pianto insieme, lui mi ha detto che mi ama, ma che non se la sente di continuare una relazione dal momento che sta così e vuole capire da che cosa derivi questo malessere che lo ha accompagnato a varie riprese nel corso della sua vita. In più ha aggiunto che non è giusto che il suo malumore si riversi su di me, e io lo vedo come un gesto fatto perché che ci tiene davvero a me, anche perché lui ha visto che magari ci rimanevo male dopo alcuni suoi comportamenti (per quanto fossero i volontari e causati dal suo umore molto traballante). In più, se lui sta così male, cosa può offrire ad un altra persona? Se lui non sta bene con sé stesso, come può far star bene un’altra persona? Comunque sia, il giorno in cui mi ha lasciata mi ha anche baciata, e mi ha tenuta per mano finché non mi ha accompagnata a casa, lì mi ha dato ancora qualche bacio e poi se n’è andato. Dopo la rottura, avvenuta qualche giorno fa, ci siamo sentiti e visti. Le volte che ci siamo visti abbiamo mantenuto un po’ le distanze, ma ci siamo comunque abbracciati e lui mi ha anche accarezzato fronte, schiena, testa e mani e inoltre ogni tanto mi stuzzicava un po’ come quando stavamo insieme (mi ha fatto il solletico, mi imitava e cose così). Io non so bene come prenderla, perché non so se sia una rottura definitiva o se poi la questione potrebbe risolversi. Lui ha detto di fare ciò che mi sento e ciò che mi fa stare bene, dicendomi anche che se me la dovessi sentire, potrei anche voltare pagina perché non vorrebbe darmi false speranze. Però per il momento la situazione è questa e lui deve considerarsi come la sua prima priorità. Nel mio cuore sento che andrà tutto bene, ho alcuni/e amici/amiche che hanno affrontato un po’ la stessa situazione che sta passando lui, e anche loro hanno lasciato il/la proprio/a ragazzo/a per lo stesso motivo e poi le cose si sono risolte bene, però, d’altro canto, nella mia testa c’è questo grillo che dice che forse questa è già la fine, cosa che non riesco ancora bene ad accettare. Penso che solo il tempo possa decidere per noi e io sono davvero convinta che se due persone sono destinate a stare insieme in qualche modo riusciranno a trovarsi di nuovo, quello che abbiamo vissuto è stato un amore intenso, puro, vero, io non mi sono mai sentita così. Con lui ho vissuto momenti bellissimi e con lui ho fatto cose che non avevo mai fatto, io davvero vorrei che lui tornasse, ma forse dovrei aspettarlo fino a quando lui non starà meglio? Lui punge da quanto sta male, io so che non è una scusa per avermi lasciata questa dello star male, anche perché sennò non sarebbe in terapia, però anche se lui lo ha fatto in parte pure per me, io così sto peggio. Poi una di queste volte che ci siamo visti, lui mi ha detto che è un po’ confuso su tutto (quel giorno mi ha detto che questo comprende anche un po’ fi confusione su ciò che prova per me, però ha detto che ci tiene tantissimo a me, che sono la persona più importante della sua vita in questo momento e ha aggiunto che non vuole perdermi. Infine ha detto che gli manca avermi intorno e quando ci siamo salutati il giorno prima della sua partenza per le vacanze dai suoi parenti, ha detto che gli sarei mancata) e questo
Spero di essere stata alquanto chiara, e che possiate aiutarmi a capire meglio la situazione. Io non vorrei illudermi da sola, però i segnali che mi manda, come mi tratta, cosa mi dice e anche il semplice fatto che dopo pochi giorni dalla rottura abbiamo continuato a vederci e ogni tanto a sentirci, mi fanno pensare che in realtà tra di noi ci sia comunque un legame fortissimo, e che non è del tutto finita. Grazie in anticipo per l’ascolto.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 21 SET 2023

Buongiorno,

Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, dove poter trovare uno spazio protetto per poter indagare il vissuto sofferente che riporta.
Cordiali saluti
Alice Noseda

Dott.ssa Alice Noseda Psicologo a Lecco

2053 Risposte

1252 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

17 GIU 2022

Una volta quando ci si sposava si giurava reciprocamente di satre insieme nella buona e nella cattiva sorte? Cosa vuol dire questo? (al di là della cerimonia religiosa) che nella vita capitano alti e bassi momenti di malessere e momenti di benessere ma questi non dovrebbero essere usati per misurare i nostri rapporti con le altre persone, soprattutto se ci teniamo. Intravedo dinamiche di dipendenza in cui lui decide delle cose (anche a fin di bene) e lei può solo accettare o prendere atto della sua decisione. Deve poter decidere se avere questo ruolo di secondo piano con una persona che, per quanto buona, dimostra di voler avere il controllo e decidere per tutti e due. Potrebbe essere una buona occasione per lei per intraprendere un percorso psicologico e chiarirsi su questi aspetti

Dott. Matteo Mossini Psicologo a Parma

649 Risposte

505 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Terapia di coppia

Vedere più psicologi specializzati in Terapia di coppia

Altre domande su Terapia di coppia

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21850 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26400

psicologi

domande 21850

domande

Risposte 140750

Risposte