Mi ha tradita e non so che fare
Salve a tutti, mi chiamo Stefania e sono una studentessa di 21 anni, fidanzata da un anno con un ragazzo di 30. La nostra storia è stata molto travagliata, quando più di un anno fa abbiamo cominciato a frequentarci io ero ancora fidanzata e lui, pur avendo una situazione in sospeso con una ragazza partita in un paese estero per studiare, frequentava più ragazze insieme. Non ero a conoscenza di quest'ultima cosa ma dopo litigate e chiarimenti di vario genere ed essendo diventata io single, abbiamo iniziato a provarci seriamente. O almeno ci speravo. Mi aveva ampiamente parlato della sua instabilità sentimentale durata ben 4 anni (giustificando quindi il perchè frequentasse me ed altre anche, pur dicendo di amarmi) durante la quale è andato a letto con circa 40 donne. Capitemi, sono umana: sapendo questo, fidarsi non è facile, ma l'ho voluto fare comunque, pur avendo il timore che lui intrattenesse ancora rapporti con le sue ex "amiche". Mi aveva giurato di aver scelto me, perchè a detta sua gli ho cambiato la vita, ma dopo qualche mese insieme ho scoperto che contattava altre donne, faceva apprezzamenti, chiedeva loro di uscire. Era in procinto di tradirmi e colto sul fatto, mi ha detto che era una sorta di pulsione la sua, che dovevo aver pazienza e che oltre un messaggio, lui non andava. È in psicoterapia da 10 anni e anche il suo psicologo disse che avrei dovuto apprezzare gli sforzi che comunque faceva. Un mese dopo, ci siamo lasciati. Il giorno stesso chiede ad altre ragazze di uscire. Esce con due, con una solo un bacio, con l'altra va a letto. Ci rimettiamo insieme ma litighiamo spesso, facciamo un tira e molla continuo per due mesi, all'interno dei quali lui esce con altre due ragazze e le bacia (una delle due era l'ex che studiava all'estero). Ritorniamo ad essere una coppia stabile ed io scopro dei tradimenti (tre mesi fa). Lo lascio, mi chiede scusa e lo perdono. Da tre mesi stiamo insieme, lui ovviamente non è in contatto con loro, ma per me il perdono è complesso. Quando facciamo l'amore lo immagino a letto con altre ma, soprattutto, pochi giorni fa abbiamo litigato perchè io gli ho chiesto esplicitamente di eliminare e bloccare queste ragazze su fb e whatsapp, e lui mi ha risposto che questa è una castrazione della sua libertà, dal momento che comunque non parla con loro(morale della favola: gli ho detto di non reggere e di voler mollare, così ha provveduto a eliminarle). So che ai vostri occhi è banale, e anch'io non do peso ai social network, ma vedere anche solo un like da parte di questi soggetti, mi fa ricadere il mondo addosso. E poi, se sai che di te non mi fido, dovresti fare di tutto per fare in modo che accada, no? Inoltre, è un volontario CRI e parla sempre con molte ragazze, anche nuove conoscenze e a me urta. Insomma, io non so che fare. Mi ha detto che il tradimento c'è stato perchè io gli sono stata col fiato sul collo non fidandomi di lui, ergo è scappato perchè sentitosi oppresso. Vi chiedo seriamente aiuto, quando si tradisce la colpa è un po' di entrambi, ma io cosa ho sbagliato? Dovrei pretendere di più, compreso che non instauri nuovi rapporti d'amicizia con queste ragazze?