Lasciare medicina o resistere?
Sono una studentessa di medicina fuoricorso, ufficialmente al sesto anno e concretamente all’inizio del terzo, con gli esami. Da due anni, rimanendo indietro, sono caduta in un vortice di depressione, mi sono bloccata con gli esami e ho iniziato un percorso psicologico. Da questo é emerso che medicina non é la mia strada, l’ho scelta solo per apparire “giusta” agli occhi degli altri e adesso mi sento snaturata è ancora depressa all’idea di proseguire. Non ho mai avuto interesse nella materia, ma i miei sono medici e ho sempre pensato che, piacendomi studiare, avrei potuto farla. Ora, che mi mancano ancora 4 anni di sacrificio, vorrei solo andarmene e scegliere un altro mestiere. Ho pensato a professioni sanitarie perché é breve, assicura bene o male un lavoro e non richiede lo stesso sacrificio che dovrei fare per una professione che comunque non amerei. Me ne sono accorta tardi, tutto il mondo si oppone a questa scelta ma io credo che sia l’unica che possa aiutarmi a recuperare un po’ di benessere e ricominciare da zero. Cosa dovrei fare? Resistere per il futuro o lasciar finalmente andare qualcosa che mi fa male?