La mia ragazza non riesce a fidarsi mai di me
Salve, cerco di spiegare il meglio possibile la mia situazione. Io sono un ragazzo di 22 anni e la mia ragazza di 21, stiamo insieme da poco più di due anni, dei quali gli ultimi 8 mesi circa passati a dubitare quasi quotidianamente di me. Inizialmente, quando ci siamo conosciuti, avevo un modo di scherzare forse un pò troppo esagerato (ad esempio scherzando su altre ragazze o facendo finta di guardare delle ragazze nude, solamente per darle noia), seguivo sui social ragazze non troppo vestite ecco, come quasi tutti i miei coetanei. Premetto che a me non mi è mai interessato guardare queste ragazze, le seguivo semplicemente perchè dentro la mia testa mi facevano apparire "più grande" e quindi imitavo quello che (fortunatamente) era una mio ex amico, che aveva senz'altro più successo di me nelle relazioni sociali. Oltre a questo inizialmente le dissi anche che guardavo porno ecc. anche se poi nella realtà dei fatti non era vero. So che è sbagliato fare queste cose per sentirsi più grandi ma provengo da un passato in cui spesso venivo deriso e quindi in un modo o nell'altro mi sono dovuto adattare a quello che erano gli altri. Oltre a questo a mia colpa ho sempre tradito le mie ex e lei questa cosa è venuta a saperla da me solamente dopo qualche mese, perchè non volevo presentarmi a lei mostrandomi per quello che non ero più. Prima di mettermi con lei infatti ragionai molto sugli sbagli che avevo fatto in passato, anche spinto dai continui sensi di colpa, raggiungendo la consapevolezza di lasciare una ragazza quando mi rendevo conto che per lei non provavo più niente. Ho voluto fare questa premessa perchè lei da 8 mesi continua a dubitare sempre di me, pensa che io guardi altre, che sia sempre alla ricerca di guardare delle tette o un culo, che sia di persona, sui social, nei film, nelle serie, ecc., addirittura una volta le comprai dei vestititini su internet e mi accusò di aver guardato altre nel sceglierli. Io ho provato a spiegarle come sono, cosa che provo a dire anche qua; a me non è mai importato di guardare altre ragazze, se non quando perdevo l'interesse per la persona con cui stavo e di conseguenza cercavo altro, al di fuori di questo mai, se non quando ero single. Lei dice che questo è utopico e che le sto mentendo, così come le starei mentendo delle cose che ho detto all'inizio, per lei guardo tutte, di persona cerca sempre di capire dove io stia guardando e puntualmente quando c'è una ragazza io la starei guardando anche se magari io quella ragazza manco l'ho vista. Sinceramente sia quando siamo a giro che quando guardo qualcosa guardo sempre la faccia delle persone e non altro, ma vabbè. Quando all'inizio guardavamo i film lo facevamo sempre, che fosse un film comico, che fosse un cartone animato, ecc. Io iniziavo il rapporto magari nei punti morti del film oppure magari quando c'era una scena di sesso, perchè a mio parere era il momento giusto di farlo, dato che entrambi avevamo già voglia da prima. Lei ha associato questa cosa qua al fatto che io mi eccito guardando determinate cose, quando in realtà già lo ero, e di conseguenza non riesco più a guardare un film o una serie, sia da solo che quando sono con lei, senza che lei ci stia male. Per lei ho fatto di tutto, ho smesso di seguire le persone che le davano noia sui social, per un periodo ho smesso di guardare qualsiasi cosa (film e serie), ma nonostante tutto dubita di me ogni giorni, ogni sera quando ci vediamo, e spesso anche durante il giorno, diventa un interrogatorio, per me questa situazione sta diventando un incubo e mi sento continuamente stressato e frustrato, mi sento continuamente accusato per cose che non faccio e nonostante cerchi di spiegarle come sono fatto lei non lo capisce. Io la amo, e spero che riesca a trovare una soluzione, ma non ho più idee su come fare, non vuole nemmeno farsi aiutare da uno psicologo. Spero che mi sarete di aiuto, grazie in anticipo.