Buongiorno. Mi chiamo Enrico sono oramai un uomo di 55anni e avevo conosciuto una bellissima e dolce ragazza nel lontano 1991. All'epoca avevo 30anni e lei 28.
Ci siamo visti regolarmente per circa 2 mesi, quindi poco, però è bastato per innamorarmi. Lei però poi si è innamorata di un altro sposandolo. Io all'epoca ne soffrì moltissimo. E ancora adesso ogni tanto ci penso mi rattristo e non riesco a dimenticarla. Sono sempre stato single da allora perché ho sempre amato solo lei e non riesco più a cercare nessuna. Ritrovata mediante Facebook vengo a sapere da lei che convive e che il matrimonio precedente si era concluso dopo dieci anni per separazione. Poi la salutai dicendole che ero sempre innamorato di lei nonostante tutti questi anni. È normale dopo anni che non sia stato ancora in grado di dimenticarla? Che consigli mi date?
Grazie
Enrico
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11 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Caro Enrico,
cos'ha rappresentato per Lei quest'amore? Forse dietro a questa domanda si cela il "peso" di questa relazione per Lei. Probabilmente questa donna rappresentava una serie di possibilità che avevano una certa importanza e una dimensione di rilievo. Cosa Le ha reso e Le rende difficile l'idea di poter ritrovare quelle cose anche con qualcun'altro?
Se la cosa La incuriosisce penso che un percorso con un terapeuta della Sua zona possa aiutarLa a capire molto di più rispetto a questo e a scoprire qualcosa di interessante anche rispetto a sé stesso.
Rimango a disposizione.
Cordialmente,
7 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Enrico buongiorno, non credo che lei sia innamorato di questa persona, quanto piuttosto di quel periodo storico, di ciò che ha rappresentato, della sua giovinezza, di ciò che si è immaginato, delle sue aspettative di ragazzo, dei sogni che non ha realizzato... Sta usando questo ricordo per tenere in standby la sua vita.
Le rammento che la Beatrice dantesca e la Laura petrarchesca sono solo metafore poetiche.
16 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Enrico
conosco altre storie come la sua dove, un amore di epoche lontane, sembra essere sopravvissuto a tutto ed avere ancora energie per proporsi.
Più verosimilmente io direi che si tratta di una sorta di nostalgia dei bei tempi di gioventù unita ad una idealizzazione della persona in oggetto.
Questa "idealizzazione" non è propriamente un amore reale ma un modo della mente di mantenere intatto un sogno d'amore.
Inoltre, in questo modo, lei si è tenuto al riparo dalle imperfezioni e delusioni di amori reali che però le avrebbero portato vere esperienze relazionali.
Come molti sognatori si tiene ben stretto il suo sogno.
Può anche essere bello...però una vera esperienza l'arricchirebbe di più.
Può ancora trovare una compagna in "carne ed ossa" con cui gioire e soffrire realmente!
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
13 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Enrico,
purtroppo può capitare che non si dimentichi un amore molto coinvolgente.
Le segnalo un mio articolo sul mio sito sulle storie sentimentali non chiuse che le spiegherà meglio perché.
cordiali saluti
12 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Enrico,
forse lei in buona fede esprime una visione parziale, lacunosa o comunque riduttiva della sua vita dal punto di vista sentimentale perchè sinceramente si fa un pò fatica a credere che, all'epoca, due mesi di frequentazione con una ragazza l'abbiano condizionato per 25 anni!
In realtà, il fatto che non abbia dimenticato quella donna non spiega l'altro fatto che è rimasto finora single.
In ogni caso, può esserle utile un percorso di psicoterapia per confutare o confermare il mio pensiero approfondendo la tematica.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
