Io e il mio ragazzo non facciamo sesso

Cara Francesca,
A prescidere dal fatto che voi facciate o meno sesso o che vi piaccia o meno farlo, quello che cattura la mia attenzione è il fatto che nella vostra relazione il sesso sia un tabù come argomento in generale. Intuisco perciò che il sesso rappresenti per voi un'area delicata. Spesso infatti siamo portati ad evitare ciò che ci spaventa o ci mette a disagio. Potresti iniziare a sbrogliare la matassa chiedendoti in primis cosa ti frena effettivamente dall'affrontare l'argomento con il tuo partner. Spero che questo piccolo spunto di riflessione possa esserti utile.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita

Buon pomeriggio Francesca45,

Il piacere, rappresenta un'emozione di base e proprio in virtù di questo, ha un valore adattivo. Negando il piacere, questo si presenterà ancora più forte. E' auspicabile, imparare a concederselo in tempi, modi e spazi stabiliti; dal momento che rappresenta uno dei nostri bisogni primari. Le consiglierei, a questo proposito, di parlare apertamente della tematica con il suo ragazzo per comprendere se effettivamente questo "disinteresse" nei confronti del sesso vi accomuna.
Sarebbe consigliabile affidarsi a un professionista con il quale fare un'analisi approfondita della situazione, che sicuramente non sembra problematica (da come lei riferisce), sebbene non ordinaria.

Vorrei, inoltre, darle questo spunto di riflessione, ricorrendo a una domanda: Come mai per una cosa per la quale non prova interesse (il sesso), è riuscita a trovare la forza di metterla per iscritto?

Resto a sua disposizione,
Dott.ssa Gloria Casella

Buongiorno, ognuno vive la sessualità a modo proprio e per ognuno ha il suo grado di importanza e necessità nella propria vita. Forse sarebbe importante parlarne con il suo ragazzo per capire come vive l'aspetto sessuale e la pressione sociale relativo a questo e mettere le cose in chiaro per tutti e due, sicuramente male non fa. Ma se siete sulla stessa lunghezza d'onda su questo è molto utile per vivere al meglio la relazione ed assolutamente non scontato in una coppia!

buonasera Francesca
la relazione che state vivendo é piuttosto insolita ma decisamente non problematica. Se a voi ,come sembra, questa realtà vi soddisfa pienamente non vedo perchè porsi domande come quelle da lei elencate. Penso comunque che potreste parlarne tranquillamente, anche perché lei dice di desiderare, in un futuro, di diventare genitrice, per cui sapere se per lui é la stessa cosa, cioé se anche lui desidera prole in un futuro, é importante saperlo.
Se per entrambi vi é questa assenza di desiderio sessuale, questo potrebbe diventare un ostacolo al momento di procreare ma fino a quel momento godetevi la vostra relazione senza farvi problemi. Questi si affronteranno, se dovessero presentarsi, in futuro.
Cordialmente
dott. Giancarlo Mellano

Buonasera Francesca,
La ringrazio per aver condiviso la sua esperienza ed inquietudine.
Lei afferma che questo non pensa sia un problema, ma già il fatto che ponga la domanda e che la questione sia oggetto di un qualche tipo di preoccupazione personale induce a riflettere.
Sicuramente possiamo ipotizzare che lei e il suo fidanzato siate molto simili, fattore che ha reso la vostra relazione molto positiva e sincera.
Tuttavia, consideriamo come il sesso è un bisogno umano a tutti gli effetti, per cui oggettivamente è un fattore di diversità dal resto delle coppie (come effettivamente lei afferma stia riscontrando).
Ritengo che un percorso di psicoterapia breve le possa essere d'aiuto per capire se realmente per lei l'assenza di questo bisogno nella coppia non sia un problema, o se invece è l'espressione di qualche paura (spesso, il sesso può elicitare paura perché porta inevitabilmente la persona a mettersi in una posizione di passività, di balia dell'altro).
Al tempo stesso, la comunicazione interna alla coppia può essere di aiuto per capire, insieme, se sta andando tutto bene o se c'è qualcosa che si desidererebbe migliorare nella relazione.

Sperando di esserle stata d'aiuto,

Dott.ssa Elisa Folliero

Ciao Francesca!
Ti ringrazio per esserti aperta su una tematica così intima.
Penso che i colleghi abbiano già ampiamente espresso delle utili riflessioni, quindi cercherò di stringere le mie.

Concordo sul fatto che credo sia fondamentale parlarne in coppia, in primis perché non si deve dare per scontato di vedere la situazione dallo stesso punto di vista, in secundis proprio perché voi basate la vostra relazione su altro rispetto alla sessualità, quindi è bene curare il dialogo e la complicità!
Posso ovviamente parlare solo per te, che sei la scrivente e hai offerto il tuo punto di vista: il tuo "disinteresse" verso la sessualità potrebbe essere il tuo orientamento sessuale. Hai mai sentito parlare si asessualità? Prova a leggere qualcosa in merito! Ovviamente ti sto dando uno spunto, da prendere con le pinze e come curiosità da approfondire. Non mi permetto di assumere che sia corretto, è piuttosto una delle ipotesi possibili!
Ribadisco però che non possiamo sapere come la viva il tuo ragazzo, di conseguenza parlarne non può che comportare ad una importante evoluzione della vostra coppia! Non parlarne potrebbe essere più una fuga che una tacita complicità.
Se questo aspetto vi sembra difficile e pesante, potreste valutare di affrontarlo insieme in consulenza di coppia. Oppure, se è una tematiche che vi interessa individualmente, potreste affrontarla in un percorso singolo. In ogni caso, vi consiglio caldamente di rivolgervi ad uno psicologo esperto in sessualità.

Ti abbraccio e ti auguro un buon anno! Rimango a tua disposizione, anche online.

Dott.ssa Valeria Carbone ☾
⧽ Psicologa, Consulente sessuologa e Counselor professionista
⧽ Torino e online

Gentile Francesca,
con l'invio di questa sua mail lei dimostra di avere la consapevolezza che è quanto meno inusuale e/o strano che in una giovane coppia di fidanzati (quali voi siete) non vi sia nessun desiderio di natura sessuale, tanto più che ha escluso per entrambi anche eventuali traumi o condizionamenti derivanti da una educazione troppo rigida o moralistica.
Tuttavia, questa sua affermazione lascia spazio a qualche perplessità quando lei dice "farei sesso solo per concepire onestamente e mi andrebbe benissimo...".
Intanto è negativo che nella coppia non abbiate mai nemmeno affrontato apertamente qusto argomento e sarebbe quindi finalmente il caso di farlo per avere le idee più chiare.
Inoltre, qualora persistessero ulteriori dubbi o preoccupazioni è utile e quindi consiglabile che individualmente o in coppia consultiate uno psicoterapeuta esperto anche in materia di sessualità.
Cordiali saluti
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivi di Campagna (Salerno).

Cara Francesca,

Molto spesso il confronto con un altro diverso da noi può portare dei dubbi e delle domande rispetto a quello che noi consideriamo consueto o comunque funzionale.
È dunque normale che dopo alcuni confronti con le sue amiche le possano essere insorte queste preoccupazioni.

Detto ciò, però è anche molto importante fare delle distinzioni tra ciò che è efficiente per l’altro e quello che invece è funzionante e non dimentichiamoci anche piacevole per noi stessi.
Come infatti sottolinea persino lei stessa fino ad adesso “nessuno dei due ne ha mai sentito il bisogno”.

Ovviamente, se attualmente però questa, per così dire, mancanza genera in lei una situazione angosciosa potrebbe essere arrivato il momento di affrontare questo argomento.
È difatti sempre vero che alla base di ogni relazione, di qualsiasi tipo, è fondamentale avere un dialogo aperto ed orientato anche alle difficoltà e alle angosce del momento attuale.

Se questo discorso le sembrasse difficile da gestire privatamente le potrei consigliare di contattare uno specialista così da poter trovare soprattutto uno spazio neutro dove occuparsi di questa situazione angosciosa.

Un cordiale saluto
Lorenzo Buggio

Gentile Francesca, quello che mi colpisce del suo messaggio non è tanto la problematica portata, ma il fatto che nella coppia ci sia un tacito accordo che fa pensare che la cosa vada bene a entrambi. Se così fosse, non ci sarebbero problematiche importanti, poichè la sessualità è molto soggettiva e trovare un partner che condivida i nostri pensieri in merito è un bene prezioso. Suggerirei in ogni caso di affrontare il discorso, rendendo l'accordo tacito più esplicito, di modo da avere la certezza che allo stato attuale la situazione vada bene a entrambi.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero

Buongiorno,
da quanto scrive mi sembra di capire che sia lei che il suo partner siete soddisfatti della vostra relazione affettiva.
C'è da considerare che la sessualità e il modo di vivere l'intimità con il proprio partner sono personali, in base a quelli che possono essere i desideri o le fantasie proprie o di coppia.
La mancanza di desiderio sessuale non è una caratteristica inusuale, o necessariamente connessa ad una problematica sessuale, ormonale o fisica, infatti se non comporta disagio per la persona che la vive potrebbe essere maggiormente connessa all'orientamento sessuale.
Può essere utile confrontarsi con il suo partner, in merito alle sue preoccupazioni e capire anche il suo punto di vista.

Buona giornata
Dott.ssa Alice Abbruzzese

Gentile Francesca, avere rapporti sessuali non è certamente obbligatorio. Ogni coppia - infatti - ha i propri ritmi, equilibri e desideri. Certamente la vostra situazione non è comune (lo avrà capito dai discorsi dei suoi amici) e quando si registra di solito riguarda coppie "invecchiate" insieme.
Mi viene però da chiedermi come in 5 anni il discorso non sia mai uscito. Ad esempio, guardando insieme un film con scene romantiche ed espliciti contenuti sessuali, entrambi avete fatto finta di nulla? Quanto sarebbe imbarazzante per voi affrontare l'argomento?
Per tranquillizzarla posso dirle che una piccola percentuale di persone dichiara di non avere alcun interesse verso la sfera sessuale. Il fatto che vi siate incontrati è - da un punto di vista statistico (mi scusi se sono così fredda) - abbastanza raro.
Se vuole e riesce, può prendere il discorso con il suo ragazzo ed esprimere le sue paure.
Inoltre ne approfitto per dirle che - a differenza delle donne che hanno solitamente un ginecologo di fiducia - non tutti i giovani ragazzi hanno fatto accertamenti dall'andrologo. Non voglio patologizzare la vostra situazione, ma anche il parere di un medico specialista può aiutare.
Un caro saluto

Dott.ssa Susanna Mattoccia

Buongiorno Francesca,
dal messaggio mi pare importante mettere in evidenza due questioni:
- la vostra relazione è da sempre strutturata sull'assenza di rapporti sessuali, in un modo tacitamente condiviso e senza che nessuno dei sue sembri preoccuparsi troppo della questione, trovando infatti altri canali per esprimere il proprio affetto e sentire la vicinanza dell'altro
- si crea ogni tanto il terreno per il formarsi di "paranoie" sulla questione, ovvero le amiche che parlano di sessualità, le ipotesi su disfunzioni di varia natura.

Credo quindi che queste paranoie possano crescere sul fatto che l'accordo tra voi due rispetto all'assenza di sessualità nella coppia sia tacito, silenzioso, mai discusso apertamente ed esplicitamente. E le cose non dette lasciano spesso aperte le porte alle paure più varie, come quelle che lei si trova ad avere.
Penso che l'idea di aprire il discorso possa spaventare un po', come se ci possa essere il rischio di portare a galla problemi in grado di compromettere la relazione, che si vogliono quindi evitare il più possibile, magari non parlandone. Non è detto però che parlarne debba far emergere problemi insormontabili, è possibile infatti che possiate giungere insieme alla conclusione a cui già sembra che siate, ma dicendovelo apertamente, oppure, dovessero emergere problemi, avreste la possibilità di affrontarli insieme, in modo che non rimangano nell'ombra col rischio che crescano e facciano danni più avanti. In ogni caso credo che vi dareste in tal modo la possibilità di sbloccare una parte di relazione, indipendentemente dalla presenza o meno della sessualità nella coppia.

Un saluto
Dr. Luca Bacchiega

Salve, dal suo messaggio mi colpisce non tanto la questione della sessualità, quanto piuttosto il fatto che lei dica che questo aspetto é perfettamente in equilibrio nella coppia ed accettato da entrambi. Eppure ammette anche che tra voi tale argomento non si tocca, come un tacito accordo. Questo é il punto su cui vi consiglio di soffermarvi maggiormente come coppia. Deciderete voi che posto dare alla sessualità, il punto é come potrete farlo se non siete nella possibilità di parlarne. Di fatto quello che rappresenta per lei questa situazione non coincide certamente con ciò che rappresenta per il suo ragazzo, lei può solamente presumere e dedurre se non ne parlate. Aprire su un tema simile, su cui sembrate perfettamente incastrati, potrebbe rappresentare un punto molto importante per questa coppia perché lei potrebbe imparare a conoscere moltissimo del suo compagno e di se stessa. Ipotizzare laddove si tace un argomento, a mio avviso é quasi sempre un'idea rischiosa
Auguri