Incontri fuori dal setting
Buongiorno, sono in terapia da due anni con uno psichiatra dell’Asl, pertanto pago una cifra irrisoria per le sedute. Si è instaurato un bel rapporto con il mio psicoterapeuta poiché siamo legati da molteplici affinità tant’è che in virtù delle nostre professioni stiamo creando insieme un progetto al di fuori del setting e questo comporta anche incontri extra per la sua organizzazione che esulano pertanto dalla terapia . Non ho un rapporto diretto con lui per organizzare gli incontri “esterni” ma per coordinarci utilizziamo una terza persona che lavora con lui, quindi non ho il numero di cellulare del dottore a cui continuò a fare del lei. Io sono molto affascinata da questo uomo che trovo molto interessante, ma al contempo sono consapevole che è il mio psicoterapeuta, è un uomo spostato ed è molto più grande per tanto comprendo appieno che sono molti i “confini” che ci separano ma a volte la mia mente si lascia andare a mille fantasie anche perché mi sembra che anche lui dimostri un certo interesse nei miei confronti. In più occasioni, molto velatamente, si è lasciato a commenti apprezzamenti e battute, che forse sbagliandomi, ho inteso come approcci seduttivi. A volte penso che l’organizzazione di qst evento che ci vede coinvolti, dove lui si sta impegnando tantissimo, sia uno stimolo per farmi emergere dalla mia attuale empasse che mi ha condotto ad iniziare la terapia, a volte penso che invece sia un modo per catturare le miei attenzioni su di lui visto che forse ha percepito il mio “transfert”. Ed a qst proposito penso che forse tutto questo fa proprio parte della sua terapia per aiutarmi a superare i miei traumi infantili ed il rapporto con mia madre che puntualmente si ripercuotono nelle mie catastrofiche storie d’amore. A volte penso se invece non ci stia proprio provando! La mia domanda è, l’organizzazione di questo evento che ci conduce ad avere incontro extra è da considerarsi una violazione del setting o potrebbe avere davvero un effetto terapeutico costruito appositamente per me ? Grazie