In cerca di consigli
Salve,
scrivo per cercare un consiglio circa la mia situazione attuale. Sono iscritto al 5° anno di Medicina, in corso, eppure sono tartassato da dubbi profondi che mi assillano e che non mi fanno vivere serenamente. Sento dentro infatti un forte desiderio di pensare a me stesso, e alla luce di questo faccio una fatica tremenda a studiare e a sostenere gli esami (sensazione che cresce al superamento di ogni esame). Ho pensato più volte di cambiare strada, e il solo pensiero mi da sollievo. Il punto è che probabilmente così facendo avrei solo aggirato il problema, senza risolverlo. Continuerei infatti ad incentrare l'attenzione su me stesso, a vivere una vita felice senza curarmi di chi magari ha davvero bisogno, anzi banalizzando qualsiasi problematica. Ho pensato che questa reazione di distacco potrebbe derivare da una grande paura (responsabilità, sofferenze...). Cosa mi suggerite di fare?
Grazie,
Riccardo