Il rapporto con mia madre mi fa soffrire molto. Non so che fare

Gentili dottori,
sono una ragazza di 23 anni, studentessa universitaria che studia da casa. Nella mia famiglia mio padre lavora mentre mia madre è casalinga e non ha mai lavorato da quando si è sposata. Io mi sento di scrivere proprio in merito al rapporto con mia madre che sta diventando sempre più difficile, sopratutto perché crescendo ho iniziato a vedere cose che prima non riuscivo a notare.
Forse il problema principale e che più mi dà fastidio è il fatto che lei mi sembri molto pigra e poco propensa alle pulizie di casa, un po' assente nel contesto famiglia se così si posso dire.
C'è da dire che anche quando ero più piccola è capitato che io stessa mi rendessi conto che ad esempio il frigo mi sembrasse talmente sporco da approfittare dei momenti in cui lei era assente per pulirlo per evitare di essere sgridata "per averle stravolto la giornata" e trovarmi a buttare davvero tanto cibo avariato, con conseguente dispiacere sopratutto per mio padre che lavorando ha sempre fatto tanti sacrifici per non farci mancare niente. Ancora oggi succede, che lei faccia tanta spesa comprando cibi che abbiamo già in frigo, aprendo nuove confezioni e dimenticando quelle vecchie che finiscono poi per andar buttate. In generale comunque non posso dire che pulisca, la mattina si alza e sta tanto tempo a fare colazione guardando il cellulare, poi si alza per uscire a fare la spesa e torna tardissimo, così si mette a cucinare e quando ha finito si siede a guardare la tv in attesa che mio padre torni. Il pomeriggio poi si mette a dormire, si alza sul tardi, sta al telefono, cucina per la cena e va a dormire. Questa può considerarsi la sua routine e io sinceramente stando a casa ho difficoltà sia ad accettare questo modo di fare ma anche a studiare serenamente proprio perché cerco di fare quello che lei non fa. Io ho sempre dato una mano in casa ma in alcuni casi perdo davvero giornate a pulire mentre avrei bisogno di studiare. Quando provo a confrontarmi con lei su questi temi va subito in escandescenze, e mi rinfaccia di tutto mandandomi letteralmente a quel paese. La situazione è disperata perché inizio a perdere la stima che ho sempre avuto nei suoi confronti al punto tale da sentire di non voler essere come lei. Anche soltanto sfogarmi di questa cosa mi fa vergognare perché temo di non essere una buona figlia, ma al contempo guardando al suo atteggiamento non so che fare perché sta diventando molto egoista, ha sempre la testa per aria, non mi ascolta praticamente quando le parlo e non si prende più alcuna responsabilità, quando le chiediamo di fare qualcosa ci dice che non ha tempo quando poi, proprio di quello ne ha in abbondanza ma non se ne rende conto. Questa situazione mi crea tanta ansia e nervosismo, alcune volte vorrei scappare e andare via lasciando tutto.
Non so che fare per uscire da questa spirale che va avanti da troppo tempo e che mi fa soffrire tantissimo tanto da non riuscire a condurre una vita serena sia in famiglia ma anche personalmente per quanto riguarda lo studio.