Buongiorno,
sono una ragazza di 36 anni fidanzata con un coetaneo da ormai 20 anni. Siamo cresciuti insieme e speriamo di continuare ad amarci e stare bene per il resto della nostra vita. Siamo una coppia anomala, nessuno di noi desidera nè sposarsi nè avere figli. Siamo andati ufficialmente a convivere da due anni anche se per i sette anni precedenti abbiamo vissuto in una semi-convivenza. Abbiamo viaggiato tanto e maturato esperienze insieme che ci hanno fatto crescere e consolidare sempre di più il nostro rapporto.
Stiamo bene insieme sotto tutti i punti di vista. Siamo complici, amanti passionali (nonostante i nostri 20 anni insieme) ed amici. C'è sincerità tra di noi, ci raccontiamo tutto a costo di litigare ma crediamo che alla base di un rapporto duraturo debba esserci piena lealtà. Lui è una persona aperta mentalmente, capace di parlare di tutto e con tutti.
Il punto è questo: ha conosciuto una ragazza in palestra, una ragazza di 24 anni appena arrivata in Italia (e che parla poco l'italiano). Hanno iniziato a "chiacchierare" normalmente, fare la strada per tornare a casa a piedi insieme, lui l'ha presa un po' sotto la sua ala, come se fosse da proteggere. Lui mi ha sempre raccontato tutto, discorsi, battutine e sguardi. Ora è un paio di settimane che desidera uscire con lei, farsi una passeggiata, un caffè o cose simili. Mi dice però che non ha alcun interesse nè amoroso nè sessuale nei suoi confronti, che la vede un po' come una sorellina. Dice che mi ama, che mi desidera, che non può pensare di vivere senza di me e che dopo i due anni che ha passato in terapia per attacchi di panico è certo che io sono la donna della sua vita e nessun'altra. Però allo stesso tempo dice di volersi sentir libero di fare quello che gli va in quanto dice di non avere secondi fini.
Siamo due persone molto gelose. Per me questo è intollerabile, non riesco ad accettare (anche se ci sto provando) che lui passi del tempo con lei e peggio di tutto non accetto questo suo desiderio di frequentarla anche fuori dalla palestra. Lo amo, voglio stare con lui perchè ci sto bene e non riesco a immaginare la mia vita senza di lui. Il fatto di condividere la sua persona con qualcun altro mi fa male. Mi fido di lui ma ormai vivo in uno stato di ansia e crampi allo stomaco perenne. Sto sbagliando? Sono troppo?
Grazie del vostro consiglio.
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6 DIC 2022
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E se andasse anche lei a far due passi con loro? Non ci vedo nulla di male visto che non c'è niente da nascondere.
12 FEB 2023
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Se la cosa le crea ansia ne deve parlare. Faccia anche un percorso di terapia per comprendere se può acquisire modalità di gestione della situazione in modo diverso da quella che vive. ....
12 FEB 2023
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Se la cosa le crea ansia ne deve parlare. Faccia anche un percorso di terapia per comprendere se può acquisire modalità di gestione della situazione in modo diverso da quella che vive. ..
12 FEB 2023
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Se la cosa le crea ansia ne deve parlare. Faccia anche un percorso di terapia per comprendere se può acquisire modalità di gestione della situazione in modo diverso da quella che vive. .
12 FEB 2023
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Se la cosa le crea ansia ne deve parlare. Faccia anche un percorso di terapia per comprendere se può acquisire modalità di gestione della situazione in modo diverso da quella che vive
12 FEB 2023
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Se la cosa le crea ansia ne deve parlare. Faccia anche un percorso di terapia per comprendere se può acquisire modalità di gestione della situazione in modo diverso da quella che vive.
6 DIC 2022
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Capisco la gelosia è che questa ragazza più giovane puó essere vista come una presenza scomoda o quasi come una minaccia rispetto alla vostra relazione.
Credo che il vostro rapporto è solido e duraturo e la sincerità è un valore importante per voi.
Tenderei quindi a ridimensionare le tue preoccupazioni, magari potresti andare anche tu a prendere un caffè con loro per conoscere questa ragazza per vedere di persona che magari non c’è davvero nessun secondo fine.
Resto a disposizione per ulteriori necessità.
Dott. Michele Arnaboldi.
6 DIC 2022
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Buonasera Giulia,
capisco che possa essere difficile trovarsi nella situazione che descrive e i suoi dubbi sono legittimi. Ciò che mi colpisce è la sua reazione: sembra che le parole del suo fidanzato non l'abbiano rassicurata. Dal momento che riferisce una certa difficoltà nell'accettare questo lato del suo fidanzato e ha già avuto modo di parlarne con lui, forse potrebbe rivolgersi ad uno psicologo e valutare se questa sua difficoltà non abbia radici più profonde che le impediscono, al momento, di godersi quella che sembra una relazione appagante e duratura.
Saluti,
Dottoressa Alessia Foronchi
6 DIC 2022
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Buongiorno,
del suo racconto mi ha colpito una frase: "siamo una coppia anomala", come se giudicasse anormale il fatto di stare insieme senza sposarsi, senza avere figli. Il suo racconto descrive invece una coppia tutt'altro che anomala ma piuttosto funzionale, solida, amorevole.
Assieme alla sua frase di apertura, ci sono due domande, in chiusura, che concernono la dimensione del giudizio: "sto sbagliando, sono troppo?".
Partiamo sempre dal presupposto che non siamo mai "sbagliati", abbiamo delle emozioni e pensieri per dei motivi. Giudicare se stessi è il primo ingrediente del malessere, e difatti la componente del giudizio sembra presente nel suo racconto e concerne sia se stessa che la coppia. Questo potrebbe essere un buon punto di partenza per un lavoro psicologico.
6 DIC 2022
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Buongiorno
Ho la sensazione che il suo ragazzo voglia stare con due ragazze. Se questo a lei la fa stare male glielo deve dire,
Impari a volersi bene. L'autostima è molto importante per ogni essere umano. Non si faccia trattare male. a livello psicologico
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma