Ciao, sono una ragazza di 21 anni. Sto con un ragazzo da qualche mese. Prima di me ha avuto una relazione di 7 anni, che ha chiuso nel periodo di agosto/settembre, ma con la quale ha deciso di rimanere in buon rapporto. Sin dal primo momento lui ha messo le cose in chiaro con me e io ho accettato tutto ciò, perché mi rendo conto che lei è stata un pezzo importante della sua vita ed è giusto che comunque non dimentichi tutto quello che ha vissuto. Adesso lui è entrato in confusione e non si pone la domanda "amo te o amo la mia ex?". Ho provato varie volte a fargli capire che magari il suo è un modo "infantile" di aggrapparsi ai ricordi o di non voler affrontare la relazione con me per paura di rivivere ciò che ha vissuto, ovvero essere abbandonato da lei nel momento peggiore della sua vita. Cosa dovrei fare? Come posso aiutarlo? Perché al di fuori di tutto vedo che sta passando un brutto periodo, e vorrei provare ad aiutarlo. (Specifico che è un ragazzo che soffre d'ansia in modo molto pesante)
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13 LUG 2023
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Ciao giovane utente!
Grazie per esserti aperta in questo spazio.
E' ammirevole la tua maturità nell'accettare l'amicizia del tuo ragazzo con la sua ex, non è affatto scontato!
Altrettanto, è molto lodevole questa tua voglia di stargli vicino e aiutarlo: è importante ricordare, però, che non devi farti carico tu quelle sue problematiche, puoi sicuramente essergli di supporto (come già stai facendo) ma senza farti assorbire o senza dover soffrire a tua volta.
La cosa più utile credo che sia parlargli della possibilità di intraprendere un percorso di terapia personale per lui, soprattutto perché ci parli di una importante condizione ansiosa che non dovrebbe essere ignorata.
Iniziando un percorso psicologico, riuscirà ad avere una migliore chiarezza e a stare meglio con se stesso e nelle relazioni!
Allo stesso modo, ricordati di prenderti cura di te e delle tue sensazioni, soprattutto in momenti difficili o un po' pesanti come questo!
Ti mando un saluto e rimango a tua disposizione, anche online!
⊱ Dott.ssa Valeria Carbone - Psicologa, consulente sessuale e Counselor professionista (Torino e online)
13 LUG 2023
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Gentilissima Step, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrivi, e comprendo quanto il tuo ruolo in questo momento sia difficile da gestire. Credo che potresti aiutare il tuo ragazzo suggerendogli di intraprendere un percorso di terapia, in modo da esplorare le sue difficoltà e soprattutto la sua ansia, la quale potrebbe anche essere una delle cause della sua confusione.
Resto a disposizione!
AV
13 LUG 2023
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Buongiorno, grazie per aver condiviso con noi il suo problema.
Certamente il suo ragazzo non ha chiuso bene un capitolo della sua vita e la situazione che vive, come accennato da lei, accentuano tutto ciò.
Le consiglio di far intraprendere al suo ragazzo un percorso terapeutico che gli consenta di fare chiarezza sui suoi sentimenti ed emozioni che al momento sono celate da tanta confusione e cercare di saper gestire al meglio la sua ansia.
Rimango a sua disposizione, anche online.
13 LUG 2023
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É bello vedere nelle nuove generazioni legittimato la psicologia come mezzo per comprendere il comportamento umano. Mi trovo sempre più spesso a consigliare una consulenza di coppia. Credo che per "fare bene" sia a livello relazionale che personale potrebbe essere proficuo fare qualcosa insieme. Spesso il percorso di coppia fa bene alla coppia. Chi si sente più fragile viene supportato e non additato come "sbagliato" dal partner, chi é più forte (apparentemente) scopre di avere bisogno di qualcuno (lo psicologo) che aiuti a dare un senso ai comportamenti e quindi insieme a trovare un equilibrio che comprenda tutte le figure amicali e relazionali del vissuto dei due.
13 LUG 2023
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Buongiorno
Penso che il suo ragazzo soffra di dipendenza affettiva.
E bene che lui faccia dei colloqui con uno psicoterapeuta per risolvere l'ansia e le altre problematiche che presenta
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma