il mio amante si è separato. Ora è depresso
Buongiorno. Sono stata l'amante per un anno di un uomo che viveva un matrimonio finito (stando alle sue dichiarazioni). La moglie ha sofferto di depressione e lui temporeggiava a lasciarla per paura di una sua ricaduta. Ha una figlia di 18 anni, motivo che lo ha tenuto a casa malgrado la sua scontentezza.
Dopo un anno ha affrontato la separazione ed ha preso un appartamento per conto suo.
Ci frequentiamo con regolarità, ma in me avverto un disagio.
Sento il suo continuo malumore e bisogno di attenzioni, le sue notti sono disturbate da continui risvegli e si sente giù di corda e stanco.
Ciò che pensavo fosse da attribuire ai disagi della separazione, che anche io ho affrontato circa dieci anni fa, ora sospetto facciano parte del suo abituale carattere, perennemente insoddisfatto e altamente autocritico.
A parte le sue difficoltà, ora qui ci sono le mie: come comportarmi?
Mi sento inadeguata, ho paura di perderlo, soffro perche tutto è cambiato rispetto a quando eravamo amanti ed io non sono più per lui quella medicina al male della vita.
Dico queste cose perche sono consapevole che il mio ego voleva essere il suo tutto. Ma la mia parte adulta dice che ora è il momento di costruire un rapporto autentico.
Le possibilità ci sono, ma la faccenda è molto delicata. Per me è in ogni caso una possibilità di crescita, ma vorrei che fosse con il meno dolore possibile per entrambi.
E' facile che io sia poco chiara, perche dentro di me ci sono una mare di emozioni e paure che pensavo superate....!