Non so come aiutare un amica che da più di 4 anni non esce di casa! ma nel senso che fa solo letto e bagno ha 32 anni, nel frattempo chiaramente ha un sacco di problemi di salute ha preso forse anche 20 kg! non ha progetti non ha amici NULLA!! i genitori non sanno che fare! ha visto un sacco di dottori che hanno supposto mille problemi di salute ma che poi analizzati con esami sono sempre stati negativi!! come posso aiutarla? cosa si può fare? chiaramente non ha nemmeno molti soldi non lavora da tempo, vive con la mamma che non lavora(vivono con la pensione del papà che non vive più con loro da molti anni) vi prego sapete indicarmi a chi rivolgermi cosa fare?? grazie
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8 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Marisa, la situazione della sua amica sembra purtroppo molto seria e dovrebbe arrivare all'attenzione di un professionista.
Comprendo la difficoltà economica, esistono dei servizi privati con tariffe agevolate con cui potreste informarvi, oppure sarebbe opportuno contattare la ASL di appartenenza per verificare la disponibilità nel servizio pubblico, oppure il Centro di Salute Mentale del vostro territorio.
Potreste contattare il suo medico di base per essere reindirizzate verso la soluzione più adeguata.
Un abbraccio,
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
8 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buonasera Mi spiace molto della situazione in cui si trova la ragazza.
Bisognerebbe capire che cosa le è successo.
Al punto di aver paura del mondo che la circonda.
Io consiglierei uno Psicoterapeuta a domicilio.
Ed un nutrizionista a domicilio.
E poi loro vedono il seguito
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
6 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile,
Se dalle analisi non sono state riscontrate problematiche di altra origine o patologie sistemiche, è assolutamente necessario che la famiglia della sua amica si rivolga alla propria ASL di riferimento. In queste strutture, che possono essere sia residenziali sia diurne, spesso c'è la collaborazione sinergica tra psicologi, psichiatri, tecnici della riabilitazione e infermieri. È fondamentale attivarsi affinché la sua amica possa recuperare, in tutto o in parte, le sue funzionalità e per non peggiorare il rischio che la sua psicopatologia diventi cronica e resistente ai trattamenti. Ci tenga al corrente. Un caro saluto.
Dott.ssa Fabiana Navarro
6 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve,
Occorre attivare un intervento sanitario obbligatorio.
Parlare con il medico di base che spero siá informato sui fatti ed eventualmente inserirla in una struttura.
Certamente in tal modo andrà incontro alla fine della sua vita.
Mi sembra di aver compreso che è da tempo in quella condizione di "siderazione" mi domando come mai non c'è stata una internalizzazione della signora presso una struttura.
Dott.ssa Mariachiara Toscani
5 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
La mamma potrebbe contattare il medico di riferimento e/o il CSM spiegare la situazione ed eventualmente richiedere un ASO, un accertamento sanitario obbligatorio.
5 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
La sua amica è in una situazione molto seria e non avendo riscontro medico alla sua condizione necessità di un intervento psicoterapico perché non siamo più difronte ad una difficoltà ma si è strutturata una patologia invalidante che la sta portando a rinunciare a vivere. Può rivolgersi a professionisti le cui tariffe sono alla sua portata con prezzi calmierati, ci sono tariffe agevolate di alcuni professionisti anche in questo portale oppure si può rivolgere al servizio pubblico.
Saluti
5 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno gentile utente, innanzitutto mi dispiace che la sua amica si sia persa quattro della sua vita , ma se come dice lei i risultati rispetto alle varie patologie sono negativi, vuol dire che ci sono probabilmente problemi nella sfera psicologica, e quindi la sua amica avrà bisogno di una terapia di questo genere. Visto che lei ha riferito che ci sono problemi di tipo economico le consiglio di rivolgersi all'ASL di appartenenza che sicuramente dovrebbe avere uno psicologo.
resto a sua disposizione anche online per eventuali chiarimenti.
Le auguro una buona giornata e in bocca al lupo per la sua amica
Dott.ssa Daniela Petrillo
