Buona sera e grazie per l'attenzione.
Storia non atipica, ma ho davvero bisogno di avere pareri seri a riguardo. Stavo con una persona meravigliosa da circa 3 anni di cui uno di convivenza...mi ha insegnato a vivere, mi ha fatto capire cosa significa stare insieme rispettandosi e sono cresciuta con lui. Tre mesi fa Ma mi sono accorta di volergli un bene infinito ma di non amarlo, di non nutrire per lui passione, perché ho incontrato un altro ragazzo ed ho perso la testa. Ho tenuto dentro di me questa sensazione per mesi, l'altro lo vedevo e basta ma non lo conoscevo, Questa fantasia ha preso una tale portata nella mia testa che me lo sognavo di notte e facevo l'amore con il mio fidanzato pensando a lui. Fino a quando un giorno mi sono dichiarata con quest'altro ragazzo e la passione ha preso piede e quello che era una semplice tentazione ha preso forma e si è tramutata in sentimento; ho preso in mano la mia storia ho lasciato il mio ragazzo e mi sono messa a frequentare seriamente l'altro, il quale dice di amarmi già e di volere figli da me.
Ora sono in crisi... ho lasciato il mio ragazzo ma la sua mancanza è insopportabile a volte, mi manca il suo equilibrio e la sua sicurezza e la pace che provavo; l'altro è passione innocente ma è assolutamente il contrario e mi fa spesso sentire insicura , come se fossi tornata indietro di dieci anni, ma ho un tale trasporto emotivo che non riesco a preservamene nonostante siamo molto diversi.
Ho 33 anni e vorrei vivere una storia d'amore con la A maiuscola e sono molto insicura e timorosa del futuro.
Che parere date a questo atteggiamento ?
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29 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Sara,
la sua domanda pone un bel problema dal momento che si tratta di scegliere tra sicurezza e passione.
Da quello che scrive si intuisce che in lei esiste, appunto, una certa insicurezza, ed una certa mancanza di assertività ed autostima e che queste carenze erano perfettamente compensate dalla prima persona nei confronti della quale però non c'era passione.
Ora che la passione l'ha incontrata e l'ha travolta facendole scegliere di volerla vivere rimpiange però il senso di sicurezza perduto.
Sara, nella vita non si può avere tutto ed a volte ci vuole coraggio nel fare delle scelte sapendo anche che si corre qualche rischio.
Il parere che le do e che vuole essere anche un consiglio è di non rinunciare alla passione che fornisce energia vitale ma di acquisire quella sicurezza, assertività, equilibrio ed autostima che al momento attuale sono un pò carenti, attraverso un percorso di psicoterapia che è un valido modo alternativo di "insegnare a vivere" (per usare le sue parole).
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
29 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Sara,
forse le condizioni di vita offerte da questo secondo ragazzo, oltre al suo carattere, sono più precarie, meno rassicuranti?
Sembrerebbe che lei desideri sia l'amore che la sicurezza, ma una percentuale di rischio credo sia ineliminabile nella vita.
Ovviamente bisognerebbe conoscere meglio la situazione per dare un parere motivato.
Lei comunque, recandosi da uno psicologo psicoterapeuta, potrebbe migliorare i propri sentimenti di autostima, autoefficacia e sicurezza di sé e ciò non potrebbe farle altro che bene. Con le terapie brevi la spesa sarebbe molto limitata.
Cordiali saluti
28 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao Sara scusa se mi permetto di commentare il tuo articolo, ma ero alla ricerca di risposte e mi sono imbattuta nella tua storia. Anch'io mi ritrovo in una situazione simile, sono fidanzata da 9 anni e convivo da 7 con un ragazzo che mi ama tantissimo, ma a maggio ho perso la testa per un uomo di 12 anni più grande di me, però a differenza tua lui non vuole stare con me. Dice che che gli piaccio da morire, che è difficile resistermi ecc... ecc... ma che non possiamo stare insieme. Siamo stati insieme solo due volte,ma poi è andato via. Io sto impazzendo,sia per lui che per i sensi di colpa nei confronti del mio ragazzo a cui mi sto rendendo conto voglio un bene dell'anima ma forse non lo amo più...vivo nella speranza che lui ci ripensi,vorrei odiarlo ma non ci riesco perché mi vengono in mente alcune cose che, se non avesse avuto interesse per me,non avrebbe fatto... se lo ami non lasciarlo andare,rischieresti di passare la vita con un ragazzo che non ami ma a cui vuoi solo del bene,pensando all'altro. Spero a te vada meglio,in bocca al lupo
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28 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Sara,
lei si trova davanti ad un bivio dove non sa scegliere tra un uomo che le da stabilità, sicurezza e fiducia e un uomo per cui prova passione amore trasporto. Solo nel momento in cui sarà sicura di sé stessa e troverà la stabilità in sé e nella sua vita, senza dipendere da altre persone, riuscirà a pretendere il meglio per sé. La fiducia e la considerazione che abbiamo di noi stessi dipende da noi e non dagli altri.
Saluti